Ottima qualità ma calo del 30% della quantità per la Barbera d’Asti e i vini del Monferrato. Lo conferma, a fine vendemmia, il Consorzio che conta su 400 aziende associate e 13 denominazioni tutelate. “L’andamento stagionale – spiega il presidente, Vitaliano Maccario – è stato davvero imprevedibile e i nostri viticoltori hanno dovuto fronteggiare molte complessità dimostrando ancora una volta grande competenza e determinazione: in primavera pochissime piogge, giugno fresco intervallato da piogge che hanno portato a un iniziale rischio di sviluppo di malattie della vita; luglio e agosto caldi con scarse precipitazioni”.
Il calo medio, per eventi siccitosi e temporali con grandine, è stato dunque del 30%: “Questo dato – sottolinea il presidente Maccario – ci deve ricordare che il cambiamento climatico è ormai una realtà oggettiva che va affrontata con strumenti all’altezza della situazione. E’ richiesta una prontezza di risposta e a tal fine sarà fondamentale il supporto delle istituzioni, in modo da permettere ai produttori di apportare tutte le innovazioni necessarie, anche quelle tecnologiche, per fare fronte all’emergenza idrica e al calo delle produzione”
Barbera d’Asti e vini Monferrato, ottima qualità ma perso il 30%
Barbera d’Asti e vini Monferrato, ottima qualità ma perso il 30%ultima modifica: 2023-10-21T01:25:33+02:00da