Il binomio bikini e velina diventa più forte grazie all’ultimo progetto di Federica Nargi, la capsule collection per il marchio I Am Bikini, che l’ha vista nell’inedita veste di designer, oltre che, ovviamente, di modella. Lookdavip ha indagato su questa nuova avventura della showgirl che, oltre alla conduzione di Colorado e al faticoso ruolo di mamma (di Sofia, 1 anno), ha voluto cimentarsi anche nel settore moda.
-I AM BIKINI: come nasce questo progetto e da quanto ci lavori?
Il progetto è nato perché sono diventata la testimonial del brand e parlando con i fondatori Mario Borgonovo e Amedeo Di Martino ci è venuta l’idea di collaborare creando una capsule collection. Sono sette costumi e ognuno ha un nome che rappresenta un’emozione o un aggettivo con cui mi definisco: Funny (divertente), Sunny (solare), Friendly (amichevole), Sparkly (frizzante), Happy (felice), Sweet (dolce), Italian (italiana).
– Qual è il capo della collezione che preferisci?
Sono sette modelli e non saprei scegliere! Mi piacciono tutti! Non vedo l’ora che sia estate.
– Quali sono state le difficoltà progettuali?
Non ce ne sono state! Ho cercato di pensare a ciò che le ragazze preferiscono e al mio gusto personale, dando vita a questi sette costumi, tutti diversi, tutti unici.
– Alessandro Matri ti ha dato dei consigli? Se sì di che tipo?
No. Alessandro l’ho lasciato proprio fuori. Di solito gli chiedo sempre consigli, ma in questo caso ho voluto fargli una sorpresa. Gli ho dato solo qualche anticipazione.
– A parte Costanza Caracciolo, a chi regalerai uno dei tuoi costumi?
A tutte le mie amiche, a mia sorella, a mia madre… e ovviamente Costanza sarà una delle prime ad averli!
– Pensi che tua mamma indosserebbe i tuoi costumi? Quale le consiglieresti?
Certo che li indosserà! Le consiglierei il modello Italian, un costume a vita alta dal mood anni ’50, perfetto per il suo stile.
– Bikini o intero: in generale cosa preferisci?
Entrambi, dipende dal mio umore, ma sempre I Am Bikini!
– È cambiato il tuo fisico da quando sei mamma? E il tuo modo di vestire?
Sì certo, sono rimasta molto easy e sportiva, però a volte mi accorgo che preferisco indossare abiti più da “mamma”!