È dovuta intervenire la Volante per metter fine a una furibonda lite tra coniugi, e ristabilire una tregua seppur temporanea. A chiamare il 113 stavolta è stato l’uomo, terrorizzato dall’idea che la compagna, uscita di casa in preda alla rabbia dopo averlo picchiato, tornasse con le stesse intenzioni bellicose.
E se è vero come è vero che non bisogna mai passare alle vie di fatto e soprattutto alle percosse, è altrettanto vero che è difficile darle torto una volta scoperto il motivo che ha scatenato la baruffa. Già perché quando gli agenti sono arrivati nell’appartamento di via Castello Tesino a Mestre, l’altro ieri verso mezzanotte, è stata la stessa donna a spiegare il motivo di tanto astio. Aveva scoperto che il marito la tradiva con un’altra e da parecchio. Cosa doveva fare? Perdonare? Comprendere? Forse in un secondo tempo. Ma la prima reazione è stata quella di pancia, con la gelosia che ha fatto il resto.
Al termine dello sfogo con i poliziotti la moglie è arrivata alla determinazione di dormirci su, ma non certo nello stesso letto dell’adultero. Di quai la decisione di andare dalla sorella a trascorrere la notte. Al risveglio sarebbe stata di sicuro più lucida per affrontare la situazione con modi più urbani.
Marito adultero picchiato dalla moglie chiama la polizia in aiuto
Marito adultero picchiato dalla moglie chiama la polizia in aiutoultima modifica: 2016-12-19T00:39:06+01:00da