Non c’è bisogno di parlare a lungo del valore nutritivo dei cetrioli: sono composti per il 95% da acqua. Almeno proteine, grassi e carboidrati, sazietà, rispettivamente, no. Ma se una persona perde peso diligentemente, questa mancanza si trasforma immediatamente in dignità. Dopotutto, cos’è un prodotto per una persona a dieta, in 100 grammi di cui ci sono solo 15 kcal? Un dono del destino! Mangia quanto vuoi, non c’è possibilità di stare meglio. Inoltre, i cetrioli contengono sostanze biologicamente attive che accelerano il processo di combustione dei grassi

Perdere peso con i cetrioli

I principi della dieta del cetriolo sono semplici: non provare a sederti sui cetrioli per giorni: perderai davvero peso, ma non per molto! Il risultato ottenuto a causa delle severe restrizioni alimentari è quasi impossibile da mantenere. Ti consigliamo di mangiare 200 grammi di cetrioli a colazione, pranzo e cena. Può essere insalate e zuppe fredde. Devono essere riempiti non con maionese e panna acida, ma con kefir o yogurt a basso contenuto di grassi. In alternativa, puoi bere un bicchiere di succo di cetriolo prima dei pasti (se non ci sono problemi con l’elevata acidità del succo gastrico). Questo ti permetterà di separarti lentamente, con piacere, senza restrizioni dolorose dal peso in eccesso. “Leisurely” è la parola chiave: l’attività di perdere peso non tollera chiasso.

Quali cetrioli sono i più sani

Dal punto di vista del contenuto di sostanze biologicamente attive, tutto è in ordine con i cetrioli:

• ci sono vitamine (A, C, gruppo B, PP; presenti principalmente nella pelle);
• acidi organici con proprietà antiossidanti; sono anche responsabili dell’effetto rinfrescante prodotto da questi meravigliosi ortaggi;
• iodio (necessario per l’ipotiroidismo, cioè in una situazione in cui la tiroide produce meno ormoni di quanto dovrebbe);
• potassio (necessario per il normale funzionamento del cuore e dei reni; aiuta a combattere il gonfiore, abbassa la pressione sanguigna);
• pectine (normalizzano la motilità intestinale);
• enzimi che migliorano l’assorbimento dei nutrienti non solo dai cetrioli stessi, ma anche dai prodotti correlati (consigliamo quindi di servire i cetrioli come contorno, aggiungendoli alle insalate).
• Per ottenere tutta questa ricchezza al massimo, scegli piccoli cetrioli: sono i più utili. A proposito, la stessa parola “cetriolo” deriva dal greco “immaturo”. Più verde è, meglio è!