Lavarsi le mani

Può sembrare sorprendente ora, ma fino a pochi secoli fa i medici non si lavavano le mani nemmeno durante il parto o durante l’intervento chirurgico. La febbre postoperatoria ha ucciso quasi il 60% di tutti i pazienti. Tutto questo era una conseguenza del fatto che alcuni chirurghi, dopo aver aperto i morti, si recavano ai tavoli operatori o partorivano senza una procedura igienica elementare.

Una delle prime persone a promuovere il lavaggio delle mani come misura per prevenire le malattie è stato il medico Ignaz Semmelweis. I suoi disperati tentativi di convincere i medici a lavarsi le mani prima delle operazioni portarono Semmelweis in un manicomio. I medici non hanno creduto alla sua teoria per molto tempo e hanno ridicolizzato il dottore. Ma anni dopo gli fu eretto un monumento e ora lo chiamano il Salvatore delle Madri.

Oggi l’Organizzazione Mondiale della Sanità raccomanda di lavarsi le mani per prevenire infezioni e malattie batteriche:

—dopo essere andato in bagno;
—dopo aver cambiato i pannolini;
—prima allattare il bambino;
—prima e dopo i pasti (soprattutto dopo aver cucinato carne cruda);
—dopo aver starnutito, tossito e soffiato il naso;
—prima e dopo il trattamento delle ferite;
—dopo il contatto con animali (inclusi animali domestici) o con i loro prodotti di scarto;
— dopo la rimozione o il lavoro con la spazzatura.

Anna Popova, capo del Servizio federale per la supervisione della protezione dei diritti dei consumatori, nell’autunno del 2020 ha dichiarato che le persone più spesso vengono infettate con il coronavirus nei trasporti pubblici. Tuttavia, in risposta, Rospotrebnadzor ha condotto studi su circa 8mila superfici nelle stazioni degli autobus di Mosca, oltre a metropolitana, autobus, tram e autobus elettrici. Il lavoro ha dimostrato che non è stato trovato alcun virus sulle superfici della metropolitana e dei trasporti terrestri.

L’OMS raccomanda anche un normale disinfettante per le mani o sapone e alcol durante la pandemia di COVID-19. Questa misura elimina la possibile contaminazione microbica e virale delle mani.

Coprirsi la bocca quando si tossisce o si starnutisce

COVID-19 è un virus respiratorio. Può entrare nel corpo a causa di goccioline rilasciate dalle vie respiratorie di una persona infetta, ad esempio quando si tossisce o si starnutisce. I medici consigliano di utilizzare maschere usa e getta per proteggersi, ma è anche importante sapere come starnutire e tossire correttamente per proteggere se stessi e gli altri.

Ecco le principali raccomandazioni dell’OMS:

Trattamento e disinfezione delle superfici

Rospotrebnadzor raccomanda di trattare le mani con un antisettico a base alcolica dopo il ritorno a casa. Le scarpe che indossavi per strada dovrebbero essere sostituite con scarpe da casa. Una maschera protettiva e guanti indossati all’aperto o al lavoro devono essere smaltiti immediatamente.

È necessario effettuare la pulizia a umido dei locali con disinfettanti almeno una volta al giorno. È possibile utilizzare detergenti, ad esempio, a base di tensioattivi cationici. Ventilare i locali il più spesso possibile.

Dopo aver visitato l’appartamento da estranei, l’organizzazione consiglia inoltre di trattare con disinfettanti:

—interruttori;
— maniglie delle porte;
— rubinetti;
— tutto oggetti che spesso entrano in contatto con le persone.

L’uso dell’ipoclorito di sodio nei detergenti e nelle loro soluzioni distrugge un’ampia gamma di microrganismi, riducendo il rischio della loro ulteriore diffusione attraverso l’acqua e per contatto. Puoi usare un flacone spray per disinfettare i mobili imbottiti.

La pulizia con disinfezione dovrebbe terminare con l’aerazione obbligatoria di tutte le stanze per diverse ore. Questa procedura elimina l’odore del detergente e rinnova completamente anche l’aria nelle stanze, che potrebbe contenere microrganismi patogeni.

Ambiente sicuro

L’OMS consiglia tre luoghi per evitare il COVID-19:

—al chiuso;
—luoghi in cui le persone si riuniscono;< br>—luoghi in cui le persone hanno uno stretto contatto.

Quando un gran numero di persone rimane a stretto contatto l’una con l’altra per lungo tempo in stanze poco ventilate, aumenta il rischio di contrarre infezioni virali. Pertanto, in tali condizioni, il virus si diffonde attivamente attraverso goccioline o aerosol.

Spesso i focolai più segnalati sono:

—tra gli ospiti del ristorante;
— tra i membri dei cori;
— nei circoli sportivi e di fitness;
— nei locali notturni e negli uffici.

L’organizzazione consiglia inoltre di incontrarsi all’aperto poiché è molto più sicuro che al chiuso. Ma anche in questo caso, durante una pandemia, bisogna cercare di mantenere il distanziamento dalle persone a circa un metro di distanza. Soprattutto se le persone hanno tosse, naso che cola e febbre. Se una persona è in casa, la distanza deve essere aumentata a 1,5-2 metri. Più sei lontano, più sei al sicuro.

Igiene psicologica

Per rimanere in buona salute, oltre all’igiene fisica, è importante monitorare il proprio stato emotivo durante una pandemia. Questa si chiama igiene psicologica.

L’igiene mentale è la scienza del mantenimento e del raggiungimento della salute mentale. Il termine è stato introdotto più di un secolo fa dallo psichiatra tedesco Robert Sommer. I compiti principali dell’igiene mentale:

—assistenza per la salute mentale;
— prevenzione delle malattie mentali;
— prevenzione delle malattie nervose.

Gli analisti di Avito Services hanno affermato che solo con l’inizio della seconda ondata dell’epidemia di coronavirus, la domanda di servizi psicologici in Russia è aumentata dell’89% rispetto al 2019 . I leader nella richiesta di assistenza psicologica sono Mosca e San Pietroburgo.

Pertanto, durante il coronavirus, è importante monitorare il proprio stato psicologico. L’OMS ha pubblicato un opuscolo speciale su come affrontare lo stress durante una pandemia:

Lo stress dei bambini nel coronavirus

Il candidato psicologico e direttore generale di VTsIOM Konstantin Abramov ha affermato che i giovani nati nel 21° secolo erano tra il gruppo di persone più inquietante durante la pandemia di coronavirus . A suo avviso, i bambini e i giovani nati nel secolo in corso non hanno dovuto affrontare sconvolgimenti e cataclismi così gravi.

I genitori devono spiegare ai loro figli qual è la situazione nel mondo e qual è la situazione attuale nel tuo paese. Prova a dire in una lingua accessibile al bambino come proteggersi dall’infezione. Digli con calma del possibile sviluppo di eventi se uno dei parenti stretti ha malattie e cosa fare in questo caso.

Poiché i bambini rispondono allo stress in modi diversi, è importante rispondere in modo appropriato al comportamento del bambino. I bambini sotto stress possono richiedere costantemente l’attenzione degli adulti, diventare ansiosi, introversi, ostili o eccessivamente animati.

Rispondi alle reazioni di tuo figlio in modo positivo, scopri cosa lo preoccupa e circondalo di amore e attenzione. In questi momenti, i bambini hanno particolarmente bisogno di amore e attenzione. Quindi cerca di mostrare queste cose un po’ di più, ascolta i bambini, sii gentile e incoraggiali. E per distrarre il bambino, prova a inventargli giochi e attività nuove e insolite.

Puoi anche ottenere ulteriori informazioni sul sito web dell’Organizzazione mondiale della sanità e ROSPOTREBNADZORA.