1. Equilibrio

Mangiare sano non significa contare le calorie, che è rilevante quando si segue una dieta, e non eliminare completamente i cibi grassi e ipercalorici dalla dieta. Dopotutto, i grassi in alcuni alimenti (ad esempio, gli acidi grassi omega 3 e omega 6 nel pesce o i derivati di una serie di preziosi acidi grassi insaturi nello strutto, che hanno il cosiddetto “contenuto calorico lungo”) e in determinate circostanze ( se sei un turista, un atleta o un amante degli eroi) buono da includere nella tua dieta. Quindi, зuna sana alimentazione è, prima di tutto, equilibrio di proteine, grassi e carboidrati. Escludere uno dei tre componenti dell’equilibrio significa dimenticare l’alimentazione sana (leggi – normale).

2. Fai la dieta migliore senza rinunciare a nulla

Cambiare la tua dieta abituale in una “corretta e sana” è facile. Basta riconsiderare i metodi di preparazione e le opzioni per l’utilizzo dei prodotti, senza rinunciare ai tuoi piatti preferiti.

Preferisci la carne? L’assunzione di proteine non viene annullata. Consigliamo di sostituire la carne grassa (principalmente maiale) con carne magra e dietetica: agnello, tacchino, carne bianca di pollo, manzo magro, vitello.

Ti piace la carne fritta? Prova a cuocerla in forno: senza olio, usando solo erbe profumate, spezie e spezie, pre-avvolgendo la carne in un foglio in modo che il succo di carne non “scappi”. La carne preparata in questo modo sarà più salutare della carne fritta e le darà un vantaggio in termini di gusto. Anche la versione estiva della carne fritta – gli spiedini – è buona, poiché tale carne, cotta senza contatto diretto con il fuoco, è molto più salutare di quella fritta in padella.

Naturalmente, tutte le opzioni per i piatti di carne con ingredienti aggiuntivi sotto forma di verdure, frutta, verdura, riso sono buone. Prova la carne alla Stroganoff, il pollo alla senape all’arancia o la salsa di mele. Puoi provare a preparare spiedini malesi o roast beef.

Ti piace qualcosa di dolce? Fantastico! Ci sono molti dolci con frutta, bacche, verdure facili da preparare e poco calorici, ad esempio insalata di frutti di bosco con limone e formaggio di capra o peperoni con mele e frutta secca. I dessert possono essere migliorati: aggiungi il gelato alla zuppa di frutti di bosco e un’altra versione del piatto dolce è pronta.

Cambia i tuoi piatti preferiti con nuovi ingredienti. Ad esempio, aggiungi olio di cedro invece di olio vegetale a un’insalata di verdure, usa rucola, timo o basilico invece di prezzemolo e aneto. Prepara un piatto di frutta con gelato magro o yogurt come condimento. Condire il grano saraceno con la cipolla fritta in olio vegetale al posto del burro. Prepara le uova strapazzate non dal pollo, ma dalle uova di quaglia.

Mangia di tutto, ma nella giusta combinazione

Questo è un consiglio per tutti, ma soprattutto per chi non vuole stare meglio, ha problemi al tratto gastrointestinale o malattie di alcuni organi (ad esempio il pancreas). Se ami tutto al mondo, stabilisci come regola almeno di non unire carne e patate in un piatto, poiché le patate e la carne vengono digerite e assorbite in modo diverso.

Non mangiare la frutta dopo cena: fermenta tutto ciò che è entrato nello stomaco “prima”. È anche meglio rimandare per un po ‘le caramelle: diversi enzimi vengono secreti nello stomaco per elaborare cibi dolci e salati.

Ricorda le più semplici combinazioni alimentari sane: carne – verdure; cereali – latticini e grassi (burro); verdure – prodotti a base di cereali (pane, cereali); frutta – cereali; uova – verdura, verdura – frutta, noci.

Mangia molto, ma poco a poco

Dimentica ogni sorta di affermazioni che non puoi mangiare dopo le sei, che “dai la cena al nemico”, e se ti sei dimenticato di “darlo via”, l’insalata di verdure e il kefir ti aiuteranno. Abbiamo tutti un metabolismo diverso, cioè il metabolismo: per qualcuno tutto è stato digerito in mezz’ora, e per qualcuno anche una notte non basta. Pertanto, quando hai intenzione di cenare, lasciati guidare dai tuoi stessi sentimenti. Se vuoi mangiare, mangia, ma non 5 minuti prima di coricarti, altrimenti gli incubi possono tormentarti e non 5 ore prima di coricarti, altrimenti, in linea di principio, potresti non addormentarti.

Non importa quanto mangi al giorno, ciò che conta è come. Un solido pezzo di carne può essere consumato in una sola seduta o tre pasti al giorno. La differenza nel modo in cui lo assorbi e come ti senti può essere enorme. Da qui il nostro quarto consiglio: Mangia quanto vuoi, ma cerca di suddividere il numero dei pasti da 1-2 a 4-5.

Sì, a proposito: patatine, biscotti, cracker, barrette di cioccolato “energetiche” e altre sciocchezze alimentari – questo non è affatto cibo, questa è la vendita di prodotti promozionali nelle tue gentili mani generose!

Il cibo deve essere guadagnato

Altrimenti, assolutamente no, perché tutto nel nostro corpo è interconnesso: meno mangiamo, meno energia viene prodotta nel nostro corpo; meno energia viene prodotta, più fatica si accumula; più fatica si accumula, meno ci muoviamo; meno ci muoviamo, più energia accumuliamo; più energia accumuliamo, più mangiamo (per cos’altro spendere energia?). Tutto, il cerchio è chiuso! Accumuliamo energia ottenuta dal cibo, che alla fine rimane nel nostro corpo, ma solo in una forma diversa, sotto forma di grasso.

Il suggerimento è più che trasparente: per mangiare normalmente, devi condurre una vita normale. Ciò significa che anche una piccola frazione dell’energia ricevuta dalla mela mangiata a cena deve trovare una via d’uscita. Dovresti spendere questa energia utile da una mela utile per qualcosa di utile per te stesso: cammina un quarto o due a piedi, fai flessioni cinque volte dal pavimento, salta su una gamba attorno alla sala da pranzo / desktop, gira il sedere (puoi – davanti a uno specchio, ruotare in lati diversi 10-15 volte), fare sesso con una persona cara la sera (una mela, però, in questo caso non sarà sufficiente). In generale, quale “trattamento” aggiuntivo riceverà il tuo corpo dopo aver mangiato dipende da te. La cosa principale è che non dipendi solo dal cibo.