I seni grandi e belli sono il sogno di molte donne. Qualcuno è fortunato: la natura ha decretato che il petto sia stupendo. E qualcuno da molto tempo sogna solo di diventare il proprietario di un grande busto: catturare gli sguardi ammirati degli uomini, avere un bell’aspetto con abiti con una scollatura profonda, sentirsi sicuri e sexy. Nel 21° secolo, i sogni possono diventare realtà con l’aiuto di un chirurgo plastico. A proposito, l’aumento del seno (mammoplastica) è una delle operazioni più comuni al mondo.

E ora, dopo aver preso una decisione sull’aumento del seno, una donna si trova di fronte a un flusso di informazioni contrastanti. Un sacco di miti, congetture e affermazioni antiscientifiche le impediscono un momento felice di avvicinarsi all’ottenimento del corpo dei suoi sogni.

Un chirurgo plastico e ricostruttivo, candidato in scienze mediche, oncologo parla di quali miti esistono sulla mammoplastica, perché non dovresti crederci loro Rano Azimova.

Non allattare con protesiallattare

Questo non è vero. Se parliamo di mastoplastica additiva classica (quando l’installazione di protesi è dettata da esigenze estetiche, non ha nulla a che fare con precedenti patologie oncologiche), allora non ci sono controindicazioni. I dotti non sono interessati durante l’installazione degli impianti, è installato sotto il muscolo, il che significa che l’allattamento al seno non è proibito.

Certo, nei primi mesi dopo l’intervento chirurgico l’allattamento al seno non vale la pena, poiché il processo di riabilitazione è in corso. Ma dopo sei mesi o un anno – completamente.

Gli impianti non durano a lungo e perdono, dovrebbero essere sostituiti dopo 10 anni

Circa 20-25 anni fa, questa affermazione era vicina alla verità. La qualità dei materiali utilizzati in Russia era piuttosto bassa. Ora la tecnologia ha fatto molta strada. Alcuni produttori globali di impianti offrono una garanzia a vita sui prodotti. Inoltre, molto dipende dalla tecnica e dall’esperienza del chirurgo plastico. Se offrono di aumentare il seno a un prezzo inferiore a quello di mercato, questo è un motivo per pensare.

Non è necessario cambiare impianto semplicemente perché sono passati alcuni anni dall’operazione. Ma se il seno ha perso il suo aspetto corretto a causa di un forte aumento di peso, ad esempio, o semplicemente ha smesso di piacergli, allora puoi ricorrere alla sostituzione degli impianti.

I seni in silicone sono freddi e duri, non si sentono bene< /span >

Anche un mito di alcuni film di cyborg. I seni ingrossati sono morbidi e caldi. Solo nei primi mesi dopo l’operazione si può osservare il gonfiore, che crea l’effetto della densità. Se una donna è magra, con una quantità minima di tessuto adiposo, l’impianto, ovviamente, può essere sentito. Ma questo deve essere fatto intenzionalmente, apposta e con passione.

L’aumento del seno può causare il cancro< /h2>

Non esiste un legame diretto tra l’aumento del seno e il cancro. Prima dell’operazione, la donna si sottoporrà agli esami necessari, che comprendono obbligatoriamente l’ecografia delle ghiandole mammarie e, in alcuni casi, sia la mammografia che la risonanza magnetica con mezzo di contrasto.

Nessun medico che si rispetti si impegnerà ad operare finché non sarà convinto che non ci siano controindicazioni all’operazione. Solo se non ci sono anomalie, è possibile un intervento chirurgico di aumento del seno.

Gli impianti scoppiano sull’aereo, si strappano, perdono

La presenza di impianti non è una controindicazione ai viaggi aerei. Questa è una sciocchezza assurda. Prima di essere lanciati sul mercato, gli impianti subiscono un vero e proprio “crash test”: caduta dall’alto, carichi estremi, esposizione a pesi elevati e così via. Una piccola differenza di altezza non influisce affatto sugli impianti. Il timpano potrebbe essere più soggetto a soffrire.

A volte gli impianti si rompono davvero e perdono . Ma, ripeto, era all’alba della loro distribuzione in Russia. I materiali moderni sono innovativi e tecnologici, soddisfano pienamente i severi requisiti medici e possono servire senza restrizioni.

Dopo l’aumento del seno, le cicatrici rimarranno per tutta la vita< / span>

Se il chirurgo plastico è altamente qualificato, ha scelto la tecnica giusta per lavorare con il paziente, quindi non rimarranno cicatrici visibili . Le ultime tecniche di aumento del seno ti consentono di evitare completamente i segni visivi dell’intervento chirurgico.

Non credere a congetture e miti obsoleti sull’aumento del seno, trasferisci eventuali preoccupazioni e paure nell’area di responsabilità:

1. Scegli un chirurgo plastico qualificato (non in base a prezzi bassi, ma in base all’istruzione, all’esperienza, alle recensioni dei pazienti, alle foto del lavoro).
3. Superare gli esami necessari, ecografia mammaria (almeno).
4. Soppesa i pro e i contro e decidi. Forse i seni grandi non sono così importanti per te. Forse questi sono solo echi delle priorità di altre persone e ti senti un “milione di dollari” e con il seno piccolo.
5. E se sei determinato, vai avanti. Consulta un chirurgo plastico e ottieni risposte a tutte le tue domande importanti.