È possibile nuotare in piscina tutti i giorni, benefici per la salute e danni

Non c’è dubbio che il nuoto sia un ottimo allenamento per il corpo. Inoltre, l’acqua rilassa perfettamente e allevia lo stress. Tuttavia, è possibile nuotare in piscina tutti i giorni e quali sono gli avvertimenti al riguardo? I benefici e i danni per la salute delle piscine potrebbero non essere così evidenti come sembrano a prima vista.

Quali sono i benefici del nuoto?

Il nuoto è apprezzato per la sua umanità per le articolazioni, a differenza del ciclismo o della corsa. Allo stesso tempo, in termini di consumo energetico, è ancora più efficace se ti muovi senza fermarti e inoltre allena quasi tutti i gruppi muscolari, compresi il busto e la parte superiore del corpo.

Non devi nemmeno nuotare per 90 chilometri ogni settimana come l’olimpionico Michael Phelps per vedere i risultati.

Come sottolinea il fisiologo Tom Holland, ci sono alcuni fattori importanti, come l’intensità della bracciata, la tecnica e la velocità del nuoto, che influenzeranno il dispendio energetico. Tuttavia, anche una persona che pesa 150 chilogrammi brucerà circa 400 calorie in 1 ora, muovendosi a un ritmo moderato. Questo è molto, molto buono, considerando che se sei in sovrappeso è assolutamente impossibile correre, ed è generalmente pericoloso camminare a lungo con il caldo.

Cos’altro sono lezioni di nuoto così meravigliose:

  1. Migliore coordinamento;
  2. Prevenzione delle malattie del sistema cardiovascolare;
  3. Migliorare la funzione polmonare, prevenire le malattie respiratorie;
  4. Sviluppo della resistenza aerobica;
  5. Aumento dell’immunità, specialmente quando si nuota nell’acqua di mare;
  6. Ridurre lo stress e prevenire i disturbi mentali;
  7. Miglioramento del sonno.

In generale, ci sono molti benefici dal nuoto quotidiano. Ma, come al solito, ci sono insidie e pericoli ovunque.

Possibile danno del nuoto quotidiano in piscina

Capelli da nuotatore

Questa è una malattia che appare con il contatto costante con sostanze chimiche nell’acqua (fluoro, cloro, bromo). I capelli spesso si scoloriscono, diventano secchi e fragili, iniziano a dividersi su tutta la lunghezza e si assottigliano.

Inoltre, i capelli vengono danneggiati dalla luce solare diretta: distruggono la cheratina, danneggiando la cuticola (asta) dei capelli. Le bionde e le rosse dovrebbero prestare particolare attenzione: i loro capelli sono i più vulnerabili.

L’uscita è semplice: indossa sempre una cuffia e lavati subito i capelli dopo la piscina, usa un balsamo. In spiaggia, proteggi i capelli con un panama, un cappello di paglia o una sciarpa

Scottature solari

Nuotare in stagni o piscine all’aperto può facilmente bruciarsi e surriscaldarsi. Ricorda che la protezione solare viene rapidamente lavata via con acqua. Applicalo ogni volta che scendi a terra.

Nuotando la mattina presto o la sera tardi, puoi evitare un’eccessiva esposizione al sole su capelli e pelle.

Eruzione cutanea dopo la piscina

Se visiti la piscina ogni giorno, molto presto potresti incontrare la cosiddetta eruzione da cloro. Assomiglia a protuberanze rosse pruriginose, che ricordano l’orticaria. In realtà, questa è solo un’irritazione della pelle e puoi minimizzarla semplicemente facendo una doccia subito dopo aver nuotato e lavando accuratamente il cloro residuo.

In acque libere, per lo più d’acqua dolce, i nuotatori dovranno affrontare un altro pericolo – dermatite cercariale, detta anche “prurito del bagnante”. È causato da microscopici parassiti delle cercarie: le loro larve amano attaccarsi alla pelle, causando infiammazioni, vesciche rosse e prurito insopportabile

Pertanto, nuota solo in luoghi controllati e approvati per la visita.

Pelle secca dopo il nuoto

Si potrebbe pensare che il contatto costante con l’acqua, al contrario, idrati la pelle, ma non è così. Sia il cloro che l’acqua stessa svolgono un ruolo. Lava via lo strato lipidico protettivo. Di conseguenza, la pelle inizia a sbucciarsi e screpolarsi, formando dolorose piaghe sanguinanti, specialmente tra le dita e sui piedi.

Purtroppo, al momento non esiste unguento o crema in grado di creare una buona barriera tra la pelle e il cloro. Tuttavia, esiste una teoria secondo cui uno spesso strato di crema solare o lozione aiuta a proteggerlo bene. Questo vale per i prodotti che contengono ceramidi e alfa idrossiacidi.

Quando applichi questa lozione, presta particolare attenzione alle aree sottili , pelle sensibile ( gomiti, torace, spalle, ascelle, viso). E dopo il bagno, ancora una volta, non dimenticare di lavare accuratamente tutto il cloro e idratare la pelle

 

Unghie fragili a causa della piscina

Se inizi a nuotare ogni giorno, noterai molto rapidamente come le tue unghie iniziano a ingiallire e a rompersi. Ancora una volta, la colpa è della clorazione.

Cosa fare? Usa una crema idratante per le mani ogni giorno. Non utilizzare solventi per unghie troppo aggressivi a base di acetone, indossare guanti protettivi durante la pulizia e il lavaggio dei piatti. Anche l’applicazione dello smalto gel non interferirà: rafforzerà la lamina ungueale.

Irritazione oculare e infezioni dovute al pool

L’acqua clorata irrita le prime vie respiratorie e le mucose: a contatto con sudore o urina viene rilasciata una sostanza piuttosto caustica, la cloramina.

Tuttavia, se hai le mucose sensibili, questo non significa affatto che non puoi nuotare in piscina tutti i giorni. Indossa solo occhiali protettivi e tieni pronte le gocce saline.

C’è anche il rischio di contrarre un’infezione agli occhi dal piscina, in particolare nuotare con le lenti a contatto. Questo perché hanno una struttura piuttosto “porosa”, è molto facile per i batteri e varie sostanze chimiche penetrare e infettare la congiuntiva. Quindi non ignorare il consiglio di un oftalmologo e non dimenticare di toglierli

Mal di schiena dopo il nuoto

Un’altra cosa sorprendente per i bagnanti principianti: il nuoto quotidiano dovrebbe rafforzare delicatamente la schiena, ma al contrario fa solo più male.

Il motivo è la tecnica sbagliata. Se ti muovi secondo il metodo “chupa-chups” con la testa alta, i muscoli del collo iniziano a irrigidirsi, si verifica uno spasmo e, di conseguenza, dolore.

Il modo migliore è imparare a nuotare a colpi di rana, e sdraiarsi completamente sull’acqua per eliminare il carico sulla colonna vertebrale. Oppure, se non sei troppo esperto, fai delle piccole nuotate, per poi sdraiarti in acqua e riposare

 

Sommario

Qualsiasi tipo di attività fisica è utile, ma il nuoto è particolarmente utile. L’unica domanda è se sia possibile nuotare in piscina tutti i giorni e se danneggerà. Sì, puoi, ma con cautela.

Assicurati di indossare una cuffia e occhiali protettivi, ricordati di idratare la pelle, lavarti accuratamente sotto la doccia e rimuovere le lenti a contatto prima di nuotare. E, naturalmente, allo stesso tempo vale la pena imparare la normale tecnica di nuoto per progredire più velocemente.

È possibile nuotare in piscina tutti i giorni, benefici per la salute e danniultima modifica: 2024-06-08T12:50:06+02:00da Elzanda394

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