Abbiamo raccolto fatti interessanti sui denti del giudizio e chiesto il parere di un dentista.

Quando diventi saggio?

I denti del giudizio, chiamati anche otto o terzi molari, di solito iniziano a comparire tra i 17 e i 21 anni, che è molto più tardi degli altri. Da qui il nome. Ma l’età dell’eruzione è completamente diversa. Il record appartiene alla pensionata austriaca Ingeborg Wolf-Wimmer: il suo dente del giudizio è spuntato a 92 anni. I raggi X hanno mostrato che gli altri tre sono in arrivo. A questo proposito, un residente di una casa di cura in Lussemburgo è entrato nel Guinness dei primati.

Quanti denti del giudizio hai?

Una persona può avere da zero a quattro denti del giudizio. Se la mascella è piccola e non c’è spazio per gli “otto”, potrebbero non apparire affatto e una persona vivrà tutta la sua vita con un set di 28 molari. Ci sono situazioni in cui spuntano solo due o un dente e il resto rimane “murato” nella mascella. Tutto qui è individuale e imprevedibile.

Età sui denti

Ricercatori australiani chiedono un periodo di adolescenza più lungo e ritengono che finisca a 24 anni. Uno degli argomenti era il fatto di una dentizione sempre più tardiva negli esseri umani. Ora gli “otto” si vedono sempre meno nei giovani sotto i 25 anni, il che per gli scienziati è un indicatore di un periodo di allungamento della crescita di una persona.

Cancellare o no?

È opinione diffusa che i denti del giudizio debbano essere rimossi. Tuttavia, qui non può esserci una regola generale, l’approccio è sempre individuale. Se gli “otto” non ti portano alcun problema, non portano dolore e disagio, allora puoi fare a meno di una procedura dolorosa che comporta pericoli come l’infezione della ferita e il danno ai nervi. E non dovresti preoccuparti affatto se il dente del giudizio occupa la posizione corretta nella dentatura e ha un dente antagonista, cioè aiuta nel processo di masticazione.

Tuttavia, se il dente del giudizio causa preoccupazione, presenta lesioni cariose, sposta la dentatura e porta allo spostamento degli incisivi anteriori, si infiamma e fa male, allora queste sono indicazioni per la rimozione. Spesso il dente del giudizio ha una posizione inclinata e fa pressione sul settimo dente, il che può portare alla distruzione dello smalto e alla carie: anche questo è un motivo per contattare un dentista.

Il dentista ortopedico Stanislav Belous è un esperto del programma Medical Quest:

“Se gli ottavi denti sono spuntati in dentature complete, c’è abbastanza spazio, le dentature sono uniformi, vale la pena trattare l’ottavo dente? Onestamente cerco di non trattarli, perché l’accesso ad essi è molto difficile, si trovano vicino alla gola, c’è pochissimo spazio per lavorare con gli strumenti e, in generale, il trattamento non può essere eseguito lì. Pertanto, agisco come medico generico: se c’è una lesione cariata, aspettiamo solo che il dente faccia male. Non appena si ammala, lo rimuoviamo. La rimozione del nervo è una manipolazione molto complessa sull’ottavo dente. Sì, ci sono casi nel mondo in cui questo viene fatto, ma è ancora più conveniente rimuovere l’ottavo dente. Il paziente non sperimenterà alcuno svantaggio dalla rimozione di uno o due ottavi dei denti nella direzione opposta.

Come possono essere utili i denti del giudizio?

Sebbene gli “otto” siano considerati rudimenti ereditati dai nostri lontani antenati, hanno ancora un uso. Se riesci a mantenere sani questi denti, possono essere utili per le protesi. Ad esempio, se ti manca il settimo dente, puoi inserire un ponte fisso o fissare una protesi a gancio rimovibile.

Inoltre, i denti del giudizio sono una fonte di cellule staminali. Gli scienziati giapponesi li hanno scoperti nella polpa più di dieci anni fa e da allora i dentisti hanno cercato di creare una tecnologia per i denti autorigeneranti. È stato osservato che le cellule staminali migrano dalla polpa alla dentina nelle lesioni minori. Nei topi, gli scienziati britannici guidati da Paul Sharp hanno imparato a stimolare l’attività delle cellule staminali nella polpa, che ha portato al ripristino della dentina.

L’apparecchio per la seconda volta?

Immaginiamo che tu indossassi l’apparecchio da adolescente e ti facessi una dentatura perfettamente uniforme. E all’improvviso, quando mantieni la saggezza già in età adulta, noti che il tuo sorriso impeccabile si trasforma di nuovo in una goffa palizzata. È possibile? Sì, perché i denti del giudizio sono molto forti e possono persino muovere gli incisivi anteriori, facendosi strada nella fila. In questo caso, devono essere rimossi immediatamente.

Il dentista ortopedico Stanislav Belous è un esperto del programma Medical Quest:

“Gli ottavi denti stanno ricevendo più attenzione rispetto a cinque anni fa. Ora ci sono persone il cui ottavo dente è bloccato e non cresce, e ci sono pazienti che non hanno nemmeno l’ottavo dente. La diagnosi precoce è importante in adolescenza, a partire dai dieci anni, per capire se un futuro adulto avrà una dentatura completa di 32 denti, o ancora di 28, se gli ottavi non sono deposti e non cresceranno . Se lo sono, allora devi osservarlo una volta all’anno, perché mentre l’ottavo dente è nell’osso e non scoppia, un tale paziente ha una dentatura generalmente armoniosa. Se l’ottavo dente non viene rimosso e viene semplicemente dimenticato, dopo il trattamento tutti i risultati possono andare in malora: si può formare un affollamento della dentatura sulla mascella superiore o inferiore. Quindi dovrai eseguire nuovamente la correzione ortodontica.

Chi ha più denti?

I rappresentanti della razza australoide possono avere set aggiuntivi dietro i loro denti del giudizio: i quarti molari, cioè il 33°, 34°, 35° e 36° dente. E se le altre razze degli “otto” scompaiono gradualmente, allora gli Australoidi (piccola razza Australoide) hanno quasi sempre un set completo.

L’evoluzione continua

I denti del giudizio sono oggetto di grande attenzione da parte degli antropologi. La loro graduale degenerazione è una delle prove dell’evoluzione. A proposito, il numero di denti nell’uomo e nelle grandi scimmie è normalmente lo stesso: 32. Abbiamo appreso l’opinione di uno specialista.

Antropologa Yelena Godina — Dottore in Scienze Biologiche, Professore, Capo del Dipartimento di Anatomia e Antropologia Biologica, Centro Statale per l’Educazione Fisica e Fisica, Capo del Laboratorio di Auxologia Umana dell’Istituto di Ricerca e Museo di Antropologia, Università Statale Lomonosov di Mosca. MV Lomonosov:

“Negli uomini antichi, che mangiavano cibi fibrosi e ruvidi, i terzi molari giocavano un ruolo importante nel processo di masticazione. Tuttavia, il cambiamento della dieta, associato al passaggio da una dieta a base di cibi crudi a cibi che hanno subito elaborazioni culinarie, ha portato a un cambiamento dell’intero apparato dentoalveolare. Nell’uomo moderno, le mascelle superiore e inferiore sono diventate meno massicce, di dimensioni ridotte. Di conseguenza, hanno perso la loro funzione e i terzi molari sono stati ridotti. Quando non c’è spazio per far crescere i denti del giudizio, rimangono nella mascella e non esplodono. Secondo gli scienziati, in futuro potrebbe esserci un’ulteriore riduzione del terzo molare fino alla sua completa perdita.