La gotta è una malattia metabolica in cui i reni non rimuovono correttamente l’acido urico dal corpo. Si deposita nelle articolazioni e in altri tessuti, accompagnato da artrite infiammatoria e forte dolore.

Poiché la gotta è cronica, la dieta diventa un elemento importante del suo trattamento: il paziente deve assicurarsi che il livello di acido urico non aumenti per tutta la vita per evitare esacerbazioni.

Principi di nutrizione per la gotta

Capire come e cosa mangiare con la gotta è la chiave per la salute, quindi è necessario seguire una serie di regole:

1. Pasti frazionati (da 4 a 6 volte al giorno), in piccole porzioni. L’eccesso di cibo, come il digiuno, è inaccettabile;
2. Adeguato apporto idrico, almeno 2 litri al giorno;
3. La lotta contro l’eccesso di peso, il graduale ritorno al normale peso corporeo, evitando improvvisi dimagrimenti;
4. Ridurre l’assunzione di sale nella dieta a circa 1 cucchiaino al giorno.

 

Certo, questo non significa che dovrai passare a una dieta vegetariana per tutta la vita, ma d’ora in poi dovrai stare più attento con i piatti di carne e pesce, ma dovrai appoggiarti di più a frutta e verdura. C’è un’altra regola dietetica per la gotta e l’alto acido urico nel sangue:

1. Le porzioni di carne e verdura non devono superare i 150-170 grammi;
2. Limitare l’uso di carne e prodotti ittici a 3 volte a settimana;
3. I latticini possono essere consumati senza restrizioni, ad eccezione di alcuni formaggi (vedi sotto la tabella degli alimenti consentiti e vietati);
4. È gradita la cottura di carne e pesce sotto forma di polpette, polpette bollite e al vapore;
5. Sono consentite solo specie e varietà di pesce e carne a basso contenuto di grassi.
6. Mangiare principalmente cibo bollito.

Il modo migliore per evitare le riacutizzazioni della gotta è contare le calorie e dosare le porzioni, perché con un alto livello di acido urico nel sangue, le riacutizzazioni possono verificarsi anche da un po’ più del solito, la quantità mangiata.

Allo stesso tempo, non esiste un divieto totale sulla maggior parte dei prodotti, ma non è auspicabile mangiarli troppo spesso.

Alimenti consentiti e vietati per la gotta

Consentito	Vietato
Carne e pesce
Petto di pollo, tacchino, coniglio, bollito di vitello, tonno, pangasio, pollock	Agnello, manzo, organi interni (fegato, reni, cuore, cervello), prelibatezze di carne, carni affumicate, salsicce, carne in scatola (paté, stufato, ecc.), qualsiasi pesce affumicato e salato
Verdure e verdure
Patate, barbabietole, carote, zucchine, zucca, peperoni dolci, cavolo bianco, cetrioli freschi	Verdure salate e in salamoia, pomodori
Frutta e bacche
Qualsiasi frutta e bacche fresche o dopo il trattamento termico. Non ci sono controindicazioni anche per marmellata e miele
Bevande
Bevande a base di frutta e frutti di bosco, decotti alle erbe (rosa canina, tè Ivan), tè debole e caffè (preferibilmente con latte), succhi	Caffè nero forte e tè, cacao, bevande fermentate con lievito (birra, sidro, poiret, kombucha), superalcolici
Salse e condimenti
Salse di panna acida e latte, salse di brodo vegetale, cannella, vaniglia	Salse di senape, rafano, pepe, carne e brodo di pesce
Latticini
Latte, panna acida, latticini, ricotta, formaggi delicati	Sottaceti e stagionati, formaggi piccanti, formaggi
Cereali, legumi e pasta
Pasta di semola, eventuali cereali (orzo, grano saraceno, semole d’orzo, riso) e cereali da essi derivati	Farina d’avena (discutibile), legumi, compresi i fagioli stessi, fagioli e piselli

 

Menu per tutti i giorni con la gotta (esempio)

Quando si elabora un piano nutrizionale, si consiglia di concentrarsi sulla dieta n. 6 secondo Pevzner.

1. Colazione: uovo sodo, budino di riso con mela, tè verde o brodo di rosa canina;
2. Spuntino: banana, yogurt;
3. Pranzo: cotolette di coniglio al vapore, porridge di grano saraceno per guarnire, gelatina;
4. Spuntino pomeridiano: chips di mela;
5. Cena: cheesecake al forno, involtini di cavolo con riso e verdure, tè;
6. Prima di andare a letto: yogurt magro.