Consigli di base:

Eliminazione:

glutine, latticini, uova, salsicce, oli raffinati, grassi idrogenati, zucchero e dolcificanti, glutammato monosodico.

Nella dieta:

Almeno 9 tazze (bicchieri) di frutta e verdura al giorno:

— 3 tazze di verdure a foglia verde (cavolo, prezzemolo, cavolo, bietola, ecc.);

— 3 tazze di verdure ricche di zolfo (broccoli, cavoli, cavolfiori, cavoletti di Bruxelles, rape, rape, ravanelli, aglio, cipolle, scalogno, scalogno e funghi);

– 3 tazze di frutta e verdura dai colori vivaci (bacche, barbabietole, peperoni, carote, zucca gialla/arancione, ecc.).

150-350 grammi al giorno di proteine di alta qualità, tra cui carne, pollo e pesce.

Cereali e legumi dovrebbero essere adeguatamente ammollati e idealmente germogliati.

Limita anche i cereali senza glutine (pane, dolci) a una porzione al giorno.

NB! Per i pazienti che hanno difficoltà a digerire le verdure, si consiglia di iniziare con 6 tazze di qualunque verdura possano tollerare. Con questi pazienti, ci concentriamo anche sul miglioramento della digestione e del recupero intestinale generale.

Questo non è l’intero protocollo, solo una piccola ma importante parte di esso, per iniziare ad agire da solo.

Ogoelementi e vitamine fondamentali per la sclerosi multipla:

• La vitamina D, a seconda dei parametri ematici, dovrebbe normalmente essere compresa tra 50 e 100 ng/ml
• Citrato di calcio – 250 mg di calcio una o due volte al giorno presso Vols Paleo e Volya Paleo Plus
• Magnesio glicina – 350 – 400 mg al giorno;
  
• DHA/EPA — 2 g al giorno;
  
• Vitamina E come tocotrienolo o tocoferoli misti 400 mg se assunta con olio di pesce o dha/epa
  
• Complesso vitaminico B-100 – 1 volta al giorno
  
• Metile B12 – 1000 mcg, preferibilmente in forma sublinguale
  
• Metlifolato – 1000 mcg
  
• Coenzima Q10 – 200 mg
• Alga Algea – 2-8 capsule o 1 cucchiaino (mezzo cucchiaino se alga Kalamata verde-blu)
• Enzimi (proteasi, bromelina, amilasi e lipasi) – 4 o più capsule a stomaco vuoto
• Fibre (semi di lino macinati o semi di chia, preferibilmente pre-ammollati per 24 ore e poi macinati) – per garantire un minimo di 2 movimenti intestinali al giorno.

È successo così che nella mia vita le persone con malattie autoimmuni e SM in particolare hanno iniziato a incontrarsi più spesso, volevo capirlo. La malattia è multifattoriale, autoimmune con vari fattori scatenanti, a volte è geneticamente determinata, ma non sempre.

Ho continuato a scavare. Uno dei primi a imbattersi nel Protocollo di Coimbra, lo dirò, in Russia per qualche motivo ha ricevuto uno sviluppo abbastanza attivo, anche se negli States quasi nessuno lo sa. Tra gli svantaggi di Coimbra, quasi nessuna attenzione viene prestata alla nutrizione, e sappiamo quanto sia estremamente importante e, a proposito, è quasi al primo posto nel protocollo Vals!

Ciò che mi ha conquistato con il protocollo Vals è il suo approccio a più livelli!

Obiettivi del protocollo Terry Wahls:

• riduce l’infiammazione
• migliora la funzione mitocondriale
• carenze nutrizionali complete
• riduce lo stress ossidativo e protegge le cellule nervose con antiossidanti
• Integrazione: vitamina D, calcio, magnesio, acidi grassi omega-3, Q 10 ed enzimi digestivi.

Perché il protocollo Vals funziona:

• Inibizione del percorso mTOR e riduzione della dominanza Th1 e Th17 aumentando al contempo Treg
• Attivazione dell’autofagia che consente alle cellule di eliminare la mielina e i neuroni danneggiati
• Miglioramento della mielinizzazione delle fibre nervose.
• Azione antinfiammatoria.
• Supporta i mitocondri riducendo l’infiammazione.
• Grassi e micronutrienti sono i mattoni per la riparazione del tessuto nervoso.

La dieta Vals è una dieta keto paleo e, come già sappiamo, le diete cheto vengono utilizzate per trattare una serie di malattie neurologiche, tra cui l’epilessia, l’Alzheimer e il Parkinson.

Fonte qui

 

Ti piacciono i nostri testi? Seguici sui social network per tenerti aggiornato su tutte le ultime e le più interessanti!

Instagram Facebook VK
Telegramma