Per tutta la vita, a una persona vengono fornite due serie di denti: i denti da latte vengono completamente sostituiti dai molari di circa 12 anni. Tuttavia, purtroppo, sono anche di breve durata e, sotto l’influenza di una massa di fattori, i molari iniziano a cadere in un adulto. Certo, questo non può accadere in un istante: questo è molto sospetto e parla in modo eloquente di una grave patologia.
Perché una persona perde i denti: è vecchiaia o scarsa cura?

Sebbene, ovviamente, una persona inizi a perdere gradualmente i denti, di solito dopo 40 anni. Quindi questo è considerato un tipico problema senile.

Naturalmente, lo spessore, e quindi la forza della dentina (smalto dei denti), in gran parte dipende dalla genetica: chi otterrà un set francamente inutile che inizierà a deteriorarsi già in gioventù, e qualcuno vivrà fino alla vecchiaia senza un solo ripieno. Anche se questo è raro, poche persone riescono a “schivare” il dentista, essendo all’età di 30 anni.

Tuttavia, le malattie dentali e, a lungo termine, la loro perdita dipendono molto da come le prendi cura di loro.

Ecco alcuni fattori predeterminanti a causa dei quali una persona perde i denti in età avanzata:

1. Fumare. Il fumo di sigaretta asciuga la laringe, i prodotti della combustione del tabacco e del catrame formano la pellicola più sottile sullo smalto e intorno alle gengive, creando un ambiente favorevole alla riproduzione dei batteri. I denti iniziano a deteriorarsi più velocemente;
2. Igiene orale irregolare. Più spesso trascuri di lavarti i denti, maggiore è la probabilità di gengivite, stomatite e, naturalmente, carie;
3. Tanti dolci. Gli zuccheri semplici disturbano l’equilibrio acido-base in bocca, stimolando nuovamente la crescita dei batteri. In questa materia riuscirà soprattutto la soda dolce, che, oltre allo zucchero, è ricca anche di acido fosforico, estremamente aggressivo per lo smalto dei denti;
4. Danni meccanici alla dentina. Succede che i denti vengano semplicemente cancellati dalla vecchiaia, ad esempio, se mangi costantemente cibo grezzo. Schegge e danni, anche piccoli, indeboliscono anche il tessuto dei denti.

Le cause più comuni di perdita dei denti

Lesioni

Stranamente, secondo le statistiche, questa è quasi la causa principale della perdita dei denti negli adulti di mezza età. Risse, incidenti automobilistici, partecipazione a sport estremi o arti marziali, incidenti con traumi al viso: sono situazioni tipiche per questo tipo di infortunio.

Succede che un buco invece di un dente, ahimè, rimanga per tutta la vita, ad esempio, quando la radice del dente è completamente distrutta e il reimpianto è impossibile.

Anomalie del morso

L’occlusione dei denti, cioè il contatto della mascella superiore e inferiore, potrebbe non avvenire correttamente. Per questo motivo, in alcuni punti viene imposto un carico aggiuntivo sulla mascella.

I segni caratteristici possono essere un dolore costante nei muscoli della mascella – la cosiddetta disfunzione dell’articolazione temporo-mandibolare, uno scricchiolio. In determinate circostanze, una persona può semplicemente scheggiare o rompere un dente a causa di una pressione eccessiva.

Parodontite

Malattia infiammatoria dei tessuti superiori della mascella (parodontale), a causa della quale il dente rimane gradualmente senza supporto osseo, si allenta e cade. Il motivo è principalmente la riproduzione di batteri patogeni che si nutrono di particelle di cibo dalla placca.

Sintomi della parodontite:

1. Gengive sanguinanti dopo essersi lavati i denti o aver mangiato;
2. sensibilità dei denti;
3. Sapore e odore sgradevoli in bocca;
4. Tremolante uno o più denti;
5. Esposizione della radice, che fa sembrare i denti più lunghi.

I primissimi segni sono solo sanguinamento e una reazione al freddo, al caldo, all’acido. Se noti qualcosa di simile, contatta il tuo dentista per chiedere aiuto.

Problemi di salute sistemici

Diverse malattie croniche possono anche influire sulla salute dentale e portare alla perdita dei denti. Queste malattie includono:

1. Diabete;
2. insufficienza renale;
3. Malattie autoimmuni (artrite reumatoide, sindrome di Sjögren, lupus eritematoso sistemico);
4. Morbo di Crohn;
5. Malattia da reflusso gastroesofageo (GERD);
6. HIV;
7. Trattamento severo (chemioterapia e radioterapia, immunosoppressori).

Perdita dei denti in un adulto e carenza vitaminica

La mancanza di alcune vitamine è un altro motivo per cui i denti di un adulto iniziano ad allentarsi e cadere gradualmente.

Tuttavia, la perdita dei denti e la carenza di vitamine sono direttamente correlate. Anche questo è tipico per la maggior parte delle persone anziane, il cui corpo assorbe già male i nutrienti dal cibo. La seconda categoria di rischio sono le persone che amano le diete e vari schemi di perdita di peso.

Vitamina A (retinolo)

Non è direttamente correlato alla salute dentale, tuttavia è coinvolto nella stimolazione delle ghiandole salivari. Se non c’è abbastanza liquido salivare, presto sperimenterai malattie gengivali e carie.