Il microdosaggio di agarichi di mosca rossa è un argomento che è stato di attualità ultimamente. Si consiglia di utilizzare per la salute, nonostante l’agarico di mosca sia considerato un fungo velenoso. È pericoloso e dovremmo fidarci delle recensioni sul microdosaggio di agarichi di mosca in capsule? Scopriamolo nell’articolo.

Capsule di amanita – che cos’è?

Su mercati e blog, l’agarico di mosca è attivamente promosso come nootropico, che, secondo gli autori:

1. Aiuta nella lotta contro la dipendenza da alcol;
2. Funziona come un potente antidepressivo;
3. Ha un effetto tonico;
4. Calma e dona una sensazione di gioia, piacere dalla vita;
5. Migliora la concentrazione e l’attenzione;
6. Normalizza il sonno.

Abbiamo elencato solo una piccola parte delle proprietà curative attribuite agli agarichi. Alcuni blogger affermano addirittura che l’agarico di mosca curi il cancro. Il punto è consumare questo fungo a piccole dosi, fino a quei limiti che provocano avvelenamenti, ma con regolarità.

Naturalmente, i produttori di integratori alimentari non potevano non rispondere a una così alta popolarità del prodotto e hanno iniziato a produrre l’estratto di agarico di mosca in capsule a microdosaggio. Si dice che questo prodotto aiuti a riordinare i nervi e allo stesso tempo sia privo delle impurità nocive insite nei funghi di bosco crudi.

Per quanto riguarda le storie secondo cui gli agarichi di mosca aiutano a superare l’alcolismo, non si riferiscono affatto all’amanita di mosca, ma a funghi allucinogeni contenenti sostanze psichedeliche naturali, vale a dire la psilobicina. Non c’è assolutamente psilocicina negli agarichi di mosca e inoltre è inclusa nell’elenco degli stupefacenti, delle sostanze psicotrope e dei loro precursori soggetti a controllo nella Federazione Russa, ovvero è vietata la conservazione e la vendita.

Gli studi compaiono nelle pubblicazioni scientifiche occidentali (ad esempio,
ecco una recente osservazione randomizzata in JAMA Psychiatry) e la psilocicina sembra essere più efficace nel trattamento dell’alcolismo rispetto ad altre droghe. Tuttavia, ripetiamo, questo non si applica agli agarichi di mosca.

In altre parole, il microdosaggio con gli agarichi di mosca è molto probabilmente del tutto inutile, sebbene i suoi aderenti credano che il fungo li aiuti con la salute mentale, per qualche motivo facendo appello allo sciamanesimo e ai berserker scandinavi. Questi ultimi, secondo la leggenda, bevevano appena un decotto di agarico di mosca, dopodiché combattevano con triplicato coraggio e furia, e in generale si distinguevano per il comportamento aggressivo. Che, in generale, l’argomento non è a favore, ma piuttosto contro questa “droga”.

È pericoloso mangiare l’agarico di mosca?

Ma il fatto che l’agarico di mosca possa nuocere alla salute, anche a piccole dosi, gli scienziati hanno pochi dubbi. Certo, non è velenoso come lo svasso pallido, tuttavia l’avvelenamento con l’agarico di mosca è elementare.

Le sostanze principali di questo fungo sono la muscarina e l’acido ibotenico, che, nel processo di essiccazione dell’agarico di mosca, viene convertito mediante carbossilazione in un altro composto: il muscimolo. Tutti e tre sono psicotropi ed estremamente tossici. Ad esempio, l’acido ibotenico uccide i neuroni del cervello, che è stato osservato negli studi sulle cellule viventi. Da qui l’effetto allucinogeno degli agarichi di mosca.

Perché microdosare gli agarichi di mosca può essere pericoloso

Gli aderenti a questa dubbia pratica obiettano che non mangiano gli agarichi di mosca crudi, tanto meno li consumano in quantità gigantesche.

Tuttavia, ci sono diversi argomenti contro il microdosaggio degli agarichi di mosca:

1. Le amanite sono ancora velenose e non c’è una possibilità illusoria di ottenere un grave avvelenamento in una sfortunata serie di circostanze;
2. Il meccanismo del microdosaggio non è mai stato studiato da nessuno. Non è noto quali cambiamenti avvengano nel corpo con l’uso prolungato di capsule con polvere di agarico di mosca;
3. La composizione delle capsule può essere assolutamente qualsiasi cosa, poiché il controllo di qualità delle materie prime nella produzione di integratori alimentari è discutibile;
4. C’è un alto rischio di una grave reazione allergica, fino all’angioedema;
5. Alto rischio per le persone con una predisposizione ai disturbi mentali. Questo è forse il pericolo principale del microdosaggio dell’agarico di mosca, poiché qualsiasi allucinogeno assunto su base continuativa può cambiare la percezione e provocare l’insorgenza di malattie mentali. Tali precedenti sono noti alla medicina;
6. Danno indiretto insito nella credenza del paziente negli integratori miracolosi. Accade spesso che una persona si fidi di più dei consigli di Internet e di varie pratiche non tradizionali invece di andare dal medico e ricevere cure adeguate. Il microdosaggio con gli agarichi di mosca può fare uno scherzo crudele se ignori il consiglio dei medici e inizi la malattia.

Sommario

Il microdosaggio degli agarichi di mosca si basa solo sulle recensioni soggettive dei clienti, che spesso sono semplicemente inventate. Non ci sono prove a favore dell’uso di queste sostanze.

Ma il danno degli agarichi di mosca per la salute è più che ovvio e molto significativo: il microdosaggio di allucinogeni può portare a qualsiasi, le conseguenze più imprevedibili, fino alla follia.

Le argomentazioni secondo cui il presunto microdosaggio degli agarichi di mosca normalizzerebbe il sonno, il benessere e l’umore sembrano poco convincenti. Il mercato delle farmacie è pieno di farmaci di provata efficacia che fanno la stessa cosa, e senza conseguenze imprevedibili.

Ricorda: se hai problemi con il sonno e l’umore o soffri di dipendenza da alcol, un medico o uno psichiatra qualificato per le dipendenze dovrebbe diagnosticare e prescrivere un trattamento. Contatta gli esperti e non mettere esperimenti dubbi sulla tua salute!