Anche se segui tutte le precauzioni, in teoria, puoi prendere il coronavirus durante un normale viaggio al negozio. Si pensa che il nuovo virus si diffonda principalmente attraverso il contatto personale, ma può anche vivere sulle superfici, comprese le confezioni degli alimenti, per diversi giorni. Da tutto ciò sorge una domanda logica: come elaborare i prodotti del negozio dal coronavirus? La risposta ti aspetta più avanti nell’articolo.
Infezione da coronavirus attraverso il cibo: quali sono i rischi?
Ad oggi, non è chiaro quale ruolo svolgano i negozi di alimentari nella trasmissione del virus che causa il COVID-19.
Tuttavia, l’OMS avverte che oltre al contatto diretto con una persona, è possibile contrarre il virus toccando superfici contaminate, e poi toccando le mucose (occhi, naso o bocca).
Il 16 aprile 2020 è stato condotto uno studio presso il National Institute of Infectious Diseases and Allergy (USA), che ha dimostrato che su plastica e acciaio inossidabile le particelle di virus rimangono attive per 72 ore e su cartone – fino a 24 ore.
Oltretutto,
La Food and Drug Administration afferma: non ci sono prove scientifiche che il coronavirus venga trasmesso attraverso alimenti e prodotti.
Come lavare il cibo dal coronavirus?
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Pertanto, è importante lavarsi le mani e cercare di non toccarsi il viso (anche con i guanti) se si è toccata qualsiasi superficie. Se non ti tocchi il viso, non hai bisogno di guanti. Basta lavarsi le mani dopo aver maneggiato il cibo, prima di prepararlo e prima di mangiare.