Oh si.. dicevano di amarmi..ma io non ho mai creduto fosse vero.Mi volevano bene ,questo si, ma ognuno di loro era proiettato verso se stesso.
Ero importante sino a quando li facevo sentire importanti..ma non mi hanno mai fatto sentire unica. Anzi ,sapevo di non esserlo ,ero quella che era raggiungibile. Non parlo di seconda scelta ma dell’unica scelta possibile.
Ricordo una volta che lessi una mail dove si parlava di me.. feci presente la cosa, lui sudava ,non sapeva come uscirne.. alla fine lasciai correre perché se c’è una cosa che non mi manca è l’onestà intellettuale.
Anche per me era il compagno di un tratto di strada ,non l’amore della vita.
L’unica differenza è che io sapevo di chi fosse invaghito, quello che mi disturbava era il tentativo di manipolarmi per farmi diventare la copia di lei.
Impossibile
io sono unica nelle mie imperfezioni ,negli errori, nelle ossessioni.. mi manca la leggerezza della vita…perché l’ho vissuta e assorbita .
E adesso mi chiedi perché non mi rimetto in gioco…lo senti questo urlo ,è l’eco del dolore che ancora risuona.
Mi sono spesa in tutti i campi , caduta, rialzata ,sono fragile e forte.
Non ti dico che mi piego e non mi spezzo.. perché mi sono spezzata.
Ho raccolto e incollato i pezzi con pazienza . Con l’amore delle persone care.. ora sono ancora più bella perché in me scorre il loro tempo, le parole ,l’attenzione e la cura.
(La clessidra capovolta)
https://youtu.be/iKsm2FKQdYw