La morte è solo un passaggio. Io credo che quello che spaventa di più l’Essere Umano, nella morte, è il dolore che potremmo sentire in quel momento (fisico ed emotivo), il dolore di non poter più vedere le persone che amiamo (anche perdere tutto ciò che abbiamo qui) e il mistero di cosa potrebbe esserci aldilà. Io credo che qui stiamo creando ciò che troveremo di là (in parte lo creiamo già qui) , per me non esiste differenza da qui o “di là”. In questa fase in cui molti sentiamo la paura della morte (mi riferisco a questa pandemia) è molto importante credere e dare il meglio qui, adesso. Non dobbiamo smettere di vivere per paura di morire. Dare Amore, che non vuol dire perdere la dignità di sè stessi e perdere il rispetto di sè stessi nella speranza di essere Amati. Vuol dire: Ama, perdona, dai il meglio di te e ascolta la tua sofferenza perchè attraverso di essa comprenderai la tua e quella degli altri, indipendentemente da ciò che accade attorno (non facile ma non impossibile). Se aldilà sarebbe tutto “buio” non avrebbe senso, perchè avrebbero creato le stelle e tutto l’infinito dell’Universo? Solo per osservarlo da qui? O forse perchè siamo parte e saremo sempre parte di quell’infinito? Quindi io dico: tutti ci ritroveremo un giorno, cambierà solo la forma; accolto il dolore di un addio si comprenderà la felicità di un arrivederci.