4 settembre 2016 – Salmo 35

Dopo aver invocato lo Spirito Santo

Rileggiamo e preghiamo il testo:

LIBRO DEI SALMI – Salmo 35

1 Di Davide.
Signore, accusa chi mi accusa,
combatti chi mi combatte.
2 Afferra scudo e corazza
e sorgi in mio aiuto.
3 Impugna lancia e scure contro chi mi insegue;
dimmi: «Sono io la tua salvezza».
4 Siano svergognati e confusi
quanti attentano alla mia vita;
retrocedano e siano umiliati
quanti tramano la mia sventura.
5 Siano come pula al vento
e l’angelo del Signore li disperda;
6 la loro strada sia buia e scivolosa
quando l’angelo del Signore li insegue.
7 Poiché senza motivo mi hanno teso una rete,
senza motivo mi hanno scavato una fossa.
8 Li colga una rovina improvvisa,
li catturi la rete che hanno teso
e nella rovina siano travolti.
9 Ma l’anima mia esulterà nel Signore
e gioirà per la sua salvezza.
10 Tutte le mie ossa dicano:
«Chi è come te, Signore,
che liberi il povero dal più forte,
il povero e il misero da chi li rapina?».
11 Sorgevano testimoni violenti,
mi interrogavano su ciò che ignoravo,
12 mi rendevano male per bene:
una desolazione per l’anima mia.
13 Ma io, quand’erano malati, vestivo di sacco,
mi affliggevo col digiuno,
la mia preghiera riecheggiava nel mio petto.
14 Accorrevo come per un amico, come per un mio fratello,
mi prostravo nel dolore come in lutto per la madre.
15 Ma essi godono della mia caduta, si radunano,
si radunano contro di me per colpirmi di sorpresa.
Mi dilaniano di continuo,
16 mi mettono alla prova, mi coprono di scherni;
contro di me digrignano i loro denti.
17 Fino a quando, Signore, starai a guardare?
Libera la mia vita dalla loro violenza,
dalle zanne dei leoni l’unico mio bene.
18 Ti renderò grazie nella grande assemblea,
ti loderò in mezzo a un popolo numeroso.
19 Non esultino su di me i nemici bugiardi,
non strizzino l’occhio quelli che, senza motivo, mi odiano.
20 Poiché essi non parlano di pace;
contro gente pacifica tramano inganni.
21 Spalancano contro di me la loro bocca;
dicono: «Bene! I nostri occhi hanno visto!».
22 Signore, tu hai visto, non tacere;
Signore, da me non stare lontano.
23 Déstati, svégliati per il mio giudizio,
per la mia causa, mio Dio e Signore!
24 Giudicami secondo la tua giustizia, Signore, mio Dio,
perché di me non debbano gioire.
25 Non pensino in cuor loro: «È ciò che volevamo!».
Non dicano: «Lo abbiamo divorato!».
26 Sia svergognato e confuso chi gode della mia rovina,
sia coperto di vergogna e disonore chi mi insulta.
27 Esulti e gioisca chi ama il mio diritto,
dica sempre: «Grande è il Signore,
che vuole la pace del suo servo».
28 La mia lingua mediterà la tua giustizia,
canterà la tua lode per sempre.


naufragio

Nel momento del pericolo…

Nel momento in cui l’anima e la vita sono a rischio…

Nel momento in cui con le nostre sole forze, capiamo, potremmo non farcela…

Nel momento in cui temiamo, per gli “attentati” alla nostra salute 

fisica e/o spirituale

Ci affidiamo totalmente al Padre ed al nostro angelo custode.

Mettiamo la nostra vita e la nostra anima nelle Sue mani.

Ci penserà lui…

cosa potrà fare un uomo?

Anche se tutto ciò che il Padre mi ha donato

potrebbe andare perduto…

…nessuno potrà togliermi però la vicinanza al Padre…

…che tutto mi ha donato

…e se lo desidera tutto può donarmi ancora.

Tutto è nelle sue mani.

La mia difesa,

la mia vendetta,

la mia pace,

la giustizia.

Svegliati Padre!

Nella tempesta…salvami!


Preghiera

Angelo di Dio che sei il mio custode

illuminami, custodiscimi, reggi e governa me

che ti sono stato affidato per misericordia del Padre.

Non prevalga il male

liberami da ogni pericolo e da ogni angoscia

per l’amore del Padre salvami!

Amen

4 settembre 2016 – Salmo 35ultima modifica: 2016-09-04T12:32:27+02:00da preghiamo_coi_salmi