16 novembre 2016 – Salmo 84

dopo aver invocato lo Spirito Santo

rileggiamo e preghiamo il testo:

LIBRO DEI SALMI – Salmo 84

1 Al maestro del coro. Su «I torchi». Dei figli di Core. Salmo.
2 Quanto sono amabili le tue dimore,
Signore degli eserciti!
3 L’anima mia anela
e desidera gli atri del Signore.
Il mio cuore e la mia carne
esultano nel Dio vivente.
4 Anche il passero trova una casa
e la rondine il nido
dove porre i suoi piccoli,
presso i tuoi altari,
Signore degli eserciti,
mio re e mio Dio.
5 Beato chi abita nella tua casa:
senza fine canta le tue lodi.
6 Beato l’uomo che trova in te il suo rifugio
e ha le tue vie nel suo cuore.
7 Passando per la valle del pianto
la cambia in una sorgente;
anche la prima pioggia
l’ammanta di benedizioni.
8 Cresce lungo il cammino il suo vigore,
finché compare davanti a Dio in Sion.
9 Signore, Dio degli eserciti, ascolta la mia preghiera,
porgi l’orecchio, Dio di Giacobbe.
10 Guarda, o Dio, colui che è il nostro scudo,
guarda il volto del tuo consacrato.
11 Sì, è meglio un giorno nei tuoi atri
che mille nella mia casa;
stare sulla soglia della casa del mio Dio
è meglio che abitare nelle tende dei malvagi.
12 Perché sole e scudo è il Signore Dio;
il Signore concede grazia e gloria,
non rifiuta il bene
a chi cammina nell’integrità.
13 Signore degli eserciti,
beato l’uomo che in te confida.


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E’ un salmo di apertura alla salita al tempio di Gerusalemme,
per chi decideva di mettersi in cammino come pellegrino.
per uno scout potrebbe quindi essere una preghiera da fare prima di partire
…con il proprio zaino in spalla verso il campo che lo aspetta…
oppure partire dalla propria comunità che lo ha accolto,
per iniziare il proprio cammino personale di servizio.
Per ciascuno che si decide per un cammino di avvicinamento che lo porterà 
giorno dopo giorno, ora dopo ora a vivere per sempre
per Cristo, con Cristo e in Cristo.

Come sarà bello stare nelle dimore del Padre,

in alta montagna,

sulle rive del mare,

nella mia stanza con la porta chiusa,

tra le panche di una chiesa…

in un convento in cui ritirarmi,

nella vita sacerdotale…

Solo li troverò vera pace,

solo in questo modo desidero stare

le tue dimore desidero più che ogni altro luogo.

Pellegrini o viandanti,

come scout desiderosi di trovarti lungo la strada

ma anche come chi vuol ritirarsi in luoghi eremitici e solitari,

chi ti ama sa dove poterti facilmente incontrare.

Decidersi di vivere ogni giorno ed ogni istante nei luoghi dove tu sei!

Padre, squesta potrebbe essere se solo lo vogliamo,

la nostra gioia piena e la nostra vera beatitudine.

I nostri passi troverebbero modo di portare a tutti il sorriso

e ridare desiderio di vivere a chi lo avesse perduto.

Già dalle primissime opere buone compiute nel tuo nome

comprenderemmo immediatamente quale dono riservi

per chi sceglie di vivere ogni momento della sua vita affianco a te.

E questo cammino mano nella mano

come ci renderebbe forti e sicuri,

capaci di vivere giornalmente la preghiera del cuore,

capaci di sentirci veramente liberi e veramente vivi.

La preghiera del cuore è vera preghiera

che unisce al Padre così tanto da

comprendere di essere “uno”

di essere in piena “come-unione” con il Padre.

Infinita bellezza e solido rifugio è abitare nella casa del Padre

ogni giorno della nostra vita.

Fonte di grazia e di ogni bene.

Solida garanzia di non provare mai sete

di assaporare il senso della vita

gustando i generosi sorsi che provengono

dalla fonte della tua Parola.

Solida garanzia di non avere mai fame

o di provare senso di vuoto nel nostro animo

gustando ogni giorno ed ogni momento

la tua come-unione

nutrendoci dell’amore del Padre e della sua paterna presenza.


Preghiera

 Oggi voglio mettermi in cammino

la strada sarà la mia forza

in essa troverò te accanto a me.

Tu stesso, o Padre, sarai la mia strada.

Solo con te non temerò nulla

tu sei mio sostegno

luce ai miei passi sarà la tua Parola.

Ecco la mia vita è piena e gioiosa solo se vissuta così

all’ombra della tua presenza,

con il calore della tua mano stretta alla mia

consapevole di non sbagliare direzione.

Con te vicino saprò quando riposare e quando andare.

Con te vicino saprò sempre dove sto andando.

Amen

16 novembre 2016 – Salmo 84ultima modifica: 2016-11-16T09:49:42+01:00da preghiamo_coi_salmi