16 gennaio 2017 – Salmo 113

dopo aver invocato lo Spirito Santo

rileggiamo e preghiamo il testo:

LIBRO DEI SALMI – Salmo 113

Alleluia.
Lodate, servi del Signore,
lodate il nome del Signore.
2 Sia benedetto il nome del Signore,
da ora e per sempre.
3 Dal sorgere del sole al suo tramonto
sia lodato il nome del Signore.
4 Su tutte le genti eccelso è il Signore,
più alta dei cieli è la sua gloria.
5 Chi è come il Signore, nostro Dio,
che siede nell’alto
6 e si china a guardare
sui cieli e sulla terra?
7 Solleva dalla polvere il debole,
dall’immondizia rialza il povero,
8 per farlo sedere tra i prìncipi,
tra i prìncipi del suo popolo.
9 Fa abitare nella casa la sterile,
come madre gioiosa di figli.
Alleluia.


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Questo salmo ricorda l’importanza della lode e della preghiera ed anche

il canto di Maria del Magnificat.

Chi percepisce la presenza del Padre nella propria vita…

di averlo vicino,

di essere consapevole di abitare nella casa del Padre,

chi vive alla Sua presenza e collabora fattivamente con Lui ogni giorno

non può fare a meno di parlare e dialogare col Padre esultando.

La preghiera è innanzi tutto rendimento di grazie per ogni dono ricevuto

per tutto quello che ci fa comprendere la bellezza del creato che

inevitabilmente ci rimanda a riconoscere la magnificenza del creatore.

La preghiera inizia al mattino e termina alla sera senza sosta contemplando la vicinanza

del Padre in tutte le nostre attività di ogni giornata che devono trovare

nella presenza del Padre il loro inizio ed il loro compimento

perchè il Padre si “abbassa” amorevolmente ad aiutarci nei nostri compiti terreni

nelle nostre quotidiane incombenze terrene e nelle nostre sofferenze e angoscie giornaliere.

Il dialogo col Padre e la preghiera giornaliera,

procurerà l’intervento del Padre laddove occorre giustizia

laddove l’uomo grida il suo dolore e il proprio dispiacere:

di fronte alla debolezza di cui taluni si approfittano ingiustamente

di fronte alle difficoltà dei poveri,

di fronte a chi non riesce a comprendere la sua terrena utilità,

il proprio senso di esistere, come fosse una sterile che non può aver figli…,

l’intervento del Padre, a cui giornalmente sale il grido degli oranti,

farà giustizia e rovescerà i potenti dai troni,

verrà in aiuto degli umili e dei poveri ricolmando di beni gli affamati,

rinnovando ogni giorno la Sua paterna misericordia,

attraverso le nostre stesse opere di misericordia che

nella preghiera desidereremo compiere nel Suo nome!


Preghiera

Ti ringrazio per tutti i doni che mi hai dato

nulla mi manca nella tua casa.

Mi accorgo che tanti non hanno avuto

che tanti sono nel bisogno

che tanti sono soli e nel pianto

aiutami a compiere le opere, che tu speri io faccia, nel tuo nome.

Usami Padre

usa le mie mani

usa le mie gambe

usa il mio cuore

usa la mia bocca

fammi tuo strumento  ogni giorno.

Amen

 

16 gennaio 2017 – Salmo 113ultima modifica: 2017-01-16T09:59:49+01:00da preghiamo_coi_salmi