Nostra nonna viveva nel nostro ingresso. Nonna Silvia. Aveva 97 anni. Una dolce, simpatica vecchietta, sempre di buon umore, sorridente e accogliente.

In primo luogo, la nonna Silvia ha decorato i davanzali delle finestre sul nostro pavimento e nel nostro ingresso con vasi di fiori. Profumamente. Il giorno dopo furono rubati i fiori più luminosi, quelli con boccioli, e vicino alla metro si potevano vedere agili commercianti con vasi di fiori della nonna.

I vicini hanno deciso di mettere una serratura e un citofono alla porta d’ingresso. E ha appeso alle pareti cornici con i detti della grande coscienza, risvegliando e agendo come comandamenti. E di nuovo ha messo i fiori sul davanzale della finestra. Accogliente.

Adolescenti rumorosi iniziarono ad entrare dall’ingresso. Nonna Silvia è uscita e … ha offerto loro acqua o tè. Hanno riso a lungo. Raccolsero i fiori, girarono le cornici.

Il giorno successivo, ha posato di nuovo i fiori, ha riportato le cornici al loro aspetto precedente e ha appoggiato i libri sul davanzale della finestra. Classici. Gli adolescenti sono venuti. stavano facendo rumore. È uscita e … ha offerto loro il tè con i suoi panini, delizioso e deliziosamente profumato. I ragazzi non potevano rifiutare. E hanno persino portato con sé dei libri con la promessa di leggerli. Non hanno toccato i fiori, né hanno toccato le cornici.

Il giorno successivo, ha tirato fuori una bottiglia d’acqua di plastica in modo che chiunque avesse deciso di prendersi cura dei fiori potesse annaffiare. E … nuovi libri. La sera arrivavano gli adolescenti, si versavano l’acqua a vicenda, ridevano e ruggivano. La nonna uscì di nuovo da loro e offrì tè, focacce, prese la bottiglia, la riempì d’acqua e chiese loro di annaffiare i fiori.

I ragazzi hanno iniziato a venire all’ingresso tutti i giorni, i vicini erano indignati, hanno anche chiamato in qualche modo la polizia, ma la nonna ha detto che era a lei, i suoi studenti venivano a prendere libri, distribuivano libri agli adolescenti confusi di fronte al polizia e scortato la polizia: “Per Dio!”

All’ingresso apparve una libreria con dei libri. E accanto all’annuncio: “Richiesta! Se hai libri interessanti e importanti a casa che hai già letto, condividili! Per favore! E chi l’ha preso per leggerlo, per favore restituiscilo a chi potrebbe anche averne bisogno ed è importante! ”

La libreria era piena di libri. I fiori sono apparsi sui davanzali delle finestre su tutti i piani. Belle cornici anche con virgolette. Ogni sera la porta d’ingresso della scala veniva lasciata aperta.

La sera si potevano vedere adolescenti leggere libri sulle scale. La nonna ha messo delle torce sul davanzale della finestra per facilitare la lettura. I bambini erano seduti all’ingresso con le luci accese ed era più luminoso del solito.

La nonna è morta. Al piano terra della nostra casa è stato aperto un club per bambini e ragazzi. Con una biblioteca e fiori sui davanzali. Una torcia è diventata il simbolo del Club …