Tutto intorno è ciclico: il cambio delle stagioni, il movimento della luna, ecc. Il corpo femminile, essendo influenzato dagli ormoni, non fa eccezione. Come bilanciarli?
Lo stile di vita e una corretta alimentazione svolgono un ruolo significativo nel mantenimento di un sano background ormonale. Molti ormoni importanti per il corpo umano sono sintetizzati dal colesterolo, quindi i grassi sani devono essere presenti nella dieta quotidiana.
Inoltre, è necessario dedicare tempo sufficiente al riposo e alla tranquilla riflessione. Ci sono studi che dimostrano che aiuta a ridurre il disagio che deriva dalla sindrome premestruale e dalla menopausa. Le erbe aiutano a sostenere la salute delle donne, indipendentemente dall’età e dal periodo di vita:
Holy Vitex (o albero di Abramo)
Questo è un potente tonico e tonico, solo una panacea per mantenere la salute. L’azione del farmaco si sviluppa lentamente, quindi deve essere presa per molto tempo – da 3 mesi a 3 anni. Per le proprietà miracolose il vitex sacro è chiamato “l’erba femmina” e la “regina delle erbe”. Aiuta con molti dei disturbi che accompagnano la sindrome premestruale: crampi, mal di testa, depressione, edema, ritenzione delle feci, acne, tensione mammaria, irritabilità e mestruazioni irregolari. Vitex viene utilizzato anche durante la menopausa, quando una donna può essere disturbata da vampate di calore, sbalzi d’umore, sanguinamento, emicrania.
Gli studi clinici condotti nell’ambito della medicina tradizionale, l’esperienza dei medici di metodi alternativi di trattamento affermano all’unanimità che vitex è uno strumento eccellente per il trattamento dell’endometriosi e dei fibromi uterini. Le donne in America trovano vitex uno strumento utile per regolare il ciclo femminile dopo aver interrotto il controllo delle nascite. Va notato che il farmaco è controindicato in gravidanza. È anche meglio non prenderlo insieme ai contraccettivi, poiché il vitex può influire sulla loro efficacia.
Radice di tarassaco
Il fegato svolge un ruolo importante nella regolazione del metabolismo degli ormoni, in particolare degli estrogeni. Non solo aiuta la trasformazione di questo ormone femminile, ma prende anche parte attiva al processo della sua rimozione dal corpo. Il fegato metabolizza estrogeni di varia origine. Non le importa se sono prodotti dal suo stesso corpo o sono entrati in esso sotto forma di compresse, sono di origine vegetale o sintetizzati in laboratorio. Affinché lo scambio e l’escrezione di estrogeni avvengano senza problemi, il fegato ha bisogno di ulteriore supporto. A tale scopo viene utilizzata la radice di tarassaco. Spesso considerata un’erbaccia, in realtà è un potente tonico per il fegato. Un altro vantaggio dell’impianto è la sua disponibilità. La radice di tarassaco viene assunta regolarmente come tintura o decotto (durante la preparazione, la soluzione deve sobbollire per almeno 15 minuti).
Trifoglio rosso
Il trifoglio dei prati è un efficace tonico con un alto contenuto di proteine, calcio, magnesio. Nella sua composizione contiene molti macro e microelementi, vitamine e isoflavanoidi. I guaritori tradizionali hanno usato il trifoglio per prevenire i crampi, per periodi irregolari, per trattare i fibromi, durante la menopausa e nei casi di infertilità inspiegabile. Il trifoglio contiene fitoestrogeni che proteggono i recettori cellulari dagli xenoestrogeni, sostanze estranee simili agli estrogeni che possono confondere il sistema endocrino e causare squilibri ormonali. Secondo alcune fonti, è meglio non assumere il trifoglio rosso per le donne in gravidanza e in allattamento, poiché l’effetto sul feto non è stato ancora studiato.
Nota: le erbe di cui sopra sono considerate innocue per la maggior parte delle persone, ma in determinate condizioni e se utilizzate insieme ad altre erbe o farmaci, il loro uso è controindicato. Pertanto, prima dell’uso, assicurati di consultare il tuo medico.
(tramite)
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