Soffri di attacchi di grave affaticamento? Il motivo potrebbe essere la mancanza di coenzima Q10. Sicuramente ti sei imbattuto in questo termine negli articoli promozionali sulle creme magiche che combattono le rughe. Ma il Coenzima Q10 ha molte altre meravigliose proprietà. Questo coenzima è importante per il corretto funzionamento dei mitocondri e la difesa antiossidante delle nostre cellule. Inoltre, il Coenzima Q10 è indicato per la prevenzione una serie di malattie.
Cos’è il coenzima Q10 e quali funzioni svolge nel corpo umano?
Il secondo nome di questa sostanza è ubiquinone, dal latino ubique (“ovunque”). Gli ubichinoni sono coenzimi liposolubili che si trovano prevalentemente nei mitocondri delle cellule. L’ubichinone è un componente della catena di trasporto degli elettroni ed è coinvolto nella fosforilazione ossidativa. Così, il coenzima Q10 riempie tutte le nostre cellule di energia e combatte i radicali liberi dannosi per il nostro corpo.
Il contenuto massimo di ubichinone si trova negli organi con il maggior fabbisogno energetico, ad esempio cuore e fegato, polmoni e muscoli, oltre che nel cervello .
Effetti positivi dell’assunzione di coenzima Q10 come integratore alimentare
Riduce i sintomi dell’ipertensione
Molti studi supportano il ruolo del CoQ10 nella regolazione della pressione sanguigna. Inoltre, riduce sia la pressione sistolica che quella diastolica, regolando rispettivamente la tensione e il rilassamento del muscolo cardiaco.
Naturalmente, l’assunzione di questo integratore alimentare non allevierà completamente l’ipertensione cronica, ma il dosaggio delle sostanze chimiche sarà ridotto. E puoi prenderlo per molto tempo.
Combatte contro l’insufficienza cardiaca
Molti giapponesi assumono il coenzima Q10 come coadiuvante nel trattamento di questo disturbo. A proposito, questa sostanza è stata scoperta in Giappone negli anni ’60. Gli scienziati continuano a studiare il suo effetto sul muscolo cardiaco in altre malattie cardiache, poiché il cuore ha una delle più alte concentrazioni di mitocondri. È stato dimostrato che in caso di malattie cardiache, le riserve di coenzima Q10 del corpo non sono sufficienti e devono essere ottenute dall’esterno. Il coenzima Q10 è indicato anche per chi ha subito un intervento al cuore.
Riduce i danni derivanti dall’assunzione di statine
Le statine sono farmaci ipolipemizzanti, il cui meccanismo d’azione è associato all’inibizione selettiva dell’enzima chiave nella formazione del colesterolo e delle sue frazioni. I medici continuano a discutere sull’efficacia delle statine nella lotta contro il colesterolo alto: con tale trattamento, ci sono molti effetti collaterali indesiderati, ad esempio problemi digestivi, insonnia, emicrania , dolori muscolari.
Recenti studi hanno dimostrato l’elevata efficienza dell’uso concomitante di statine e coenzima Q10. L’assunzione di statine riduce la concentrazione naturale del coenzima Q10 del 20-40% e provoca dolori muscolari. Quando i pazienti hanno assunto il coenzima Q10 in parallelo come integratore alimentare, il dolore è stato significativamente ridotto.
Riduce l’affaticamento fisico
Il coenzima Q10, grazie alla sua azione antiossidante, aiuta gli atleti a combattere il sovraccarico ea ridurre i tempi di recupero dopo allenamenti estenuanti. Quindi, gli scienziati giapponesi hanno dimostrato che un’intensa attività fisica con l’assunzione parallela di coenzima Q10 provoca meno affaticamento muscolare rispetto all’allenamento senza assumere questo integratore alimentare.
Nutre le cellule con energia, tonifica e rallenta l’invecchiamento
Ovviamente nessuno può ancora fermare il naturale processo di invecchiamento. Ma gli scienziati riconoscono che ci sono fattori che accelerano o, al contrario, rallentano lo sbiadimento del corpo. I ritardanti includono l’assunzione di coenzima Q10.
Mantenendo un livello ottimale di coenzima Q10 nel sangue e fornendo energia alle cellule, ti fornisci un’elevata vitalità. Con l’età, il contenuto di coenzima Q10 nel corpo diminuisce e, con esso, diminuisce anche il potenziale del sistema antiossidante endogeno del corpo. Allo stesso tempo, con l’età, i radicali liberi si formano più intensamente, che è il meccanismo per lo sviluppo di molte manifestazioni patologiche. Prevenendo il danno ossidativo alle membrane cellulari e alle lipoproteine, prolungando le prestazioni dei mitocondri, il coenzima Q10 rallenta il processo di invecchiamento.
Poiché il coenzima Q10 è presente in tutto il corpo, l’effetto positivo della sua assunzione influisce anche sulla condizione dell’epidermide. È anche incluso in molte creme per l’invecchiamento della pelle.
Le principali fonti del coenzima Q10
Il coenzima Q entra nel corpo sia con il cibo ed è sintetizzato dall’amminoacido tirosina con la partecipazione delle vitamine B2, B3, B6, B12, acido folico e acido pantotenico. Con la mancanza di una qualsiasi delle vitamine e degli oligoelementi, può verificarsi una carenza di coenzima Q10.
Le principali fonti alimentari di CoQ10 sono carne rossa e pollo, oltre a noci, olio di soia e avocado. Con una carenza di coenzima, accertata attraverso la diagnostica, vale la pena assumere il coenzima Q10 sotto forma di capsule durante i pasti.
Dosaggio corretto
Quando il livello di questo coenzima nel corpo è basso, si consiglia di bere un corso sotto forma di integratore alimentare. La dose abituale raccomandata è di 100 mg al giorno. A partire dai 45 anni si consiglia di utilizzare a scopo preventivo il coenzima Q10 a 30 mg al giorno, ma a seconda della situazione specifica può variare. Per chiarire il dosaggio, è meglio consultare un medico.
Fonte
Tradotto dal francese da Natalia Shtykalo
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