martedì 03 Settembre 2024
SAN GREGORIO MAGNO, PAPA E DOTTORE DELLA CHIESA – MEMORIA
Lasciarci stupire da una parola non è così scontato, perché questo avvenga è necessario fare esperienza di una parola ascoltata che generi un effetto: la parola di Gesù libera.
Forse, molte volte abbiamo trovato in noi un male che non pensavamo di avere, ma che non siamo noi. Altre volte, il male lo abbiamo fatto per mille motivi: invidia, ripicca, rabbia, malevolenza…. Prendere coscienza delle nostre intenzioni e azioni è il passaggio fondamentale per aprire il cuore alla Parola di verità, che ci libera dalle intenzioni di male e conseguentemente dalle azioni malevoli.
Una parola che ha autorità, quella di Gesù, realizza ciò che esprime, per questo dobbiamo aprire il nostro cuore e chiedergli con forza di custodirci e di liberarci dal male. Nella preghiera del Padre nostro l’ultima invocazione è proprio: “ma liberaci dal male”, ovvero crediamo che solo Lui può liberarci dal male.
Ascoltiamo la sua parola, meditiamola, o ancora sostiamo su di essa, con pazienza per avere il tempo di gustarne il sapore.
La sua parola ci aprirà a un cammino di luce e man mano che penetra in noi svelerà tutti i nostri ribollimenti, farà chiaro in quei tormenti, in quelle tenebre che occupano il cuore.
Dio non vuole dei figli cupi, ma luminosi, splendenti della sua bellezza, in un mondo creato per essere un luogo di vita, di amore, di stupore, di comunione, di dono e di perdono.
“Signore,
dì una parola anche a me,
al mio cuore.
Parlami in quella parte di me
che solo tu conosci
e che ha bisogno di te
per essere libera.
Libera dal male che opprime,
dal dolore che soggiace,
libera per amare e perdonare,
libera perché nella mia anima
abiti tu.
Libera ma mai da te,
libera con te.”
(Shekinaheart eremo del cuore)
Parlamiultima modifica: 2024-09-03T01:45:44+02:00da