“Il sabato è stato fatto per l’uomo”

%22Il sabato è stato fatto per l'uomo%22%0A

MARTEDÌ 17 GENNAIO 2023

SANT’ANTONIO, ABATE – MEMORIA

LITURGIA DELLA PAROLA    (clicca qui)

Prima lettura: Eb 6,10-20

Salmo: Sal 110 (111)

Vangelo: Mc 2,23-28

 “Il sabato è stato fatto per l’uomo”

Prima di tutto Dio pensa sempre all’uomo, ogni cosa è fatta in funzione di questa creatura, opera delle sue mani.

Lo stesso suo Figlio Gesù è venuto per riportare a casa, a Dio, tutta l’umanità dispersa, cosi che nessuno possa vivere senza provare quanto è amato e perdonato da Lui.

Gesù è il signore del sabato perché è il signore dell’uomo, percorre le nostre strade insegnandoci che, ogni legge deve servire a rendere giustizia e verità.

La dignità umana è un dono troppo grande per non essere riconosciuta: la differenza tra lecito o non lecito, deve partire da questa considerazione. Quando la ragione si lascia guidare dalla ricerca del vero bene, allora si possono scorgere segni di amore sincero, qui Dio è entrato e invita l’uomo a condividere il suo Amore. Questo giorno diventa il sabato, ovvero, il giorno dove l’uomo incontra il dono del suo Signore, che si fa cibo per nutrire la sua vita, la sua dignità e mostrargli la grandezza di figlio.

Chiediamo al Signore, che ogni giorno ci aiuti a camminare scegliendo la legge del suo amore, per risponde a quel desiderio più profondo, che alberga nel nostro cuore: vivere di Dio.

“Signore,

quante volte la mia vita si trova ad un bivio,

bisogna scegliere.

Tu mi conosci, sai che sono una povera creatura,

Soccorrimi, guidami e aiutami.

Tu conosci tutta la mia strada,

prima ancora che io la percorra.

Conducimi sulla tua via con il tuo amore,

che io non mi perda.

Sii il mio nutrimento,

perché sei Tu il Signore della mia vita”.

(Shekinaheart Eremo del cuore)

 

 

Lecito o illecito?

Lecito o illecito?

 

SABATO 03 SETTEMBRE 2022

SAN GREGORIO MAGNO, PAPA E DOTTORE DELLA CHIESA – MEMORIA

LITURGIA DELLA PAROLA    (clicca qui)

Prima lettura: 1Cor 4,6b-15

Salmo: Sal 144 (145)

Vangelo: Lc 6,1-5

 

Lecito o illecito?  Gesù nel Vangelo di oggi ci mostra un Dio che guarda prima di tutto all’uomo e alle sue necessità per vivere,  non è un giustiziere inflessibile, ma un Padre pieno di misericordia, perdono, accoglienza. Il Signore che si fa mettere in croce per salvare l’uomo, come potrebbe essergli contro?

Il principio tra lecito e illecito è la vita dell’uomo e proprio perché vita, subentra la legge di Dio il cui fondamento è l’amore, capace di farci comprendere il valore di noi ai suoi occhi, preziosi più di ogni legge, amati più di ogni peccato.

Quando pensieri e azioni si riferiscono sul lecito e sul non lecito, invece che sull’amore e sul perdono di Dio, si vivono situazioni legate maggiormente alla paura e al divieto, ma oggi il Signore ci chiede di fare un passo in più e accostarci alla sua Misericordia

Desiderio dell’uomo è vivere nella gioia, nella felicità, nell’amore delle relazioni. Solo Dio può colmare il desiderio dell’uomo e dargli pienezza di vita, perché lo toglie dalla paura di sentirsi giudicato, mostrandogli quanto è immensa la sua misericordia e il suo perdono. Lui è il Signore del sabato, il Signore della vita, colui che restituisce la libertà al nostro cuore imbrigliato dal timore, per farlo vivere di nuovo, per renderlo partecipe e respirare della Sua stessa vita.

“Signore,

Tu sei Colui che restituisce libertà al mio cuore,

posso tornare a respirare

dopo tanto tempo

della Tua Misericordia.

Aiutami a rendermi conto che ti prendi cura di me,

perché ai tuoi occhi io valgo,

non per quello che faccio o scelgo,

ma per ciò che sono.

Scrivi la Tua legge nel mio cuore

sia essa a guidarmi,

e in ogni istante della mia vita, sia accanto a Te”.

(Shekinaheart Eremo del Cuore)