GIOVEDÌ FERIA PROPRIA DEL 22 DICEMBRE
LITURGIA DELLA PAROLA (clicca qui)
Prima lettura: 1Sam 1,24-28
Salmo: 1Sam 2,1.4-8
Vangelo: Lc 1,46-55
Maria nel Magnificat, ci aiuta a fare memoria che Dio “ha soccorso Israele”. Dio ci ha soccorso “ricordandosi della Sua misericordia”. Essa è ben più del perdono, è un amore viscerale per il quale Dio desidera che tutti i suoi figli ne facciamo esperienza, e sentendosi amati dal profondo, comprendano che nel Suo perdono, alla base di tutto c’è il Suo amore precedente.
Egli ci ha soccorso quando a terra non sapevamo come proseguire, ci sostiene quando nelle difficoltà ci sentiamo soli e non abbiamo più la forza. La nostra vita è un eterno amore in cui Dio è il protagonista!
Maria la nostra mamma del cielo, desidera soccorrere i suoi figli dalle sofferenze presenti, passate e future. Con il cuore di madre ci indica il luogo dove poter andare per attingere la forza ed affrontare la fatica: da Gesù.
Andiamo incontro a Gesù che viene e a Maria sua madre, lasciamo siano loro a condurci, così da sentirci soccorsi e sorretti in ogni circostanza.
“Signore,
dal profondo mio cuore
invoco il tuo aiuto:
fammi sentire la tua forza
e dinanzi alla mia miseria,
fa che mi fermi a guardare alla tua misericordia.
Purifica il mio cuore
e fanne un posto speciale,
un posto in cui rifugiandomi,
sappia vedere te venirmi incontro,
pronto a soccorrermi.”
(Shekinaheart Eremo del Cuore)