La Festa della Donna va abolita

thorn2021   7 marzo 2021   Commenti disabilitati su La Festa della Donna va abolita

8-marzo-festa-della-donnaCos’è la donna oggi? Un essere in via estinzione? Un Panda in pericolo di vita? La Festa della Donna sembra essere proprio questa: la celebrazione di un animale da difendere con le unghie e con i denti. La festa, oggi, sarà molto più telematica, ma resisteranno quelle sciocche mimose e la retorica femminista su come la donna subisca prepotenze e ingiustizie. La Festa della Donna non è un’ideologia politica di pace e di speranza: è l’ennesima occasione per fare l’apologia della femmina, come se la femmina, quando non si trasforma in prostituta, fosse una reliquia religiosa da innalzare sull’altare dell’idolatria. Un alibi per una società che lamenta di essere fondata sul potere maschile ma che, poi, da questo potere ne ricava benefici e vantaggi e, magari, pure qualche indebita spintarella in carriera. Le donne sono sì diverse dagli uomini, ma dagli uomini hanno copiato gli stessi vizi: bevono, fumano, si drogano, fanno sesso promiscuo, abortiscono di nascosto e poi gettano il feto della spazzatura. Si lamentano del femminicidio, ma hanno imparato anche loro a essere violente, soprattutto sui bambini, dove nella stragrande maggioranza dei casi sono loro le protagoniste in negativo. Il maschio forte oggi non serve più a nessuno. Tantomeno alle donne, che si definiscono il sesso forte ma che poi stanno sempre lì a lamentare la mai raggiunta parità con l’uomo, anche se sono piene di privilegi: quote rose per le donne, parcheggi rose per le donne, codici rossi in ospedale per le donne, centri antiviolenza per le donne, finanziamenti rose per le donne, leggi parlamentari per le donne, corsie preferenziali nei tribunali per le donne. Per non parlare delle separazioni e dei divorzi dove, nel 90% dei casi, si tengono casa e figli e magari pure il conto in banca dell’ex marito. La demagogia mediatica e femminista è sempre la stessa: le donne sono una categoria da proteggere. Però, leggendo le statistiche, ti accorgi che sono il 51% della popolazione italiana. Sono la maggioranza. Non propriamente una categoria minoritaria da proteggere. E quindi, che razza di festa è l’8 marzo, al di là delle commemorazioni storiche? Una festa da abolite perché completamente inutile e priva di senso. Tant’è vero che domani saranno magari le stesse femministe a lamentarsi delle mimose che gli uomini regaleranno alle donne, definendole l’ennesima dimostrazione di sessismo e maschilismo da cancellare. Scommettiamo?

La Festa della Donna va abolitaultima modifica: 2021-03-07T08:39:11+01:00da thorn2021