Dicono che i blog stiano sparendo dalla rete perché i social network, tipo Facebook o Instagram, fanno registrare più partecipazione. Anche Libero ha cercato di fare qualcosa di simile, presentando nuovi profili e nuove bacheche dove postare testi, foto e video. Ma sembra che cliccare delle semplici faccine sotto i post, senza poter condividere i propri pensieri con i commenti, stia cominciando a stancare molti. Se i blog stanno finendo per lasciar spazio ai grandi colossi di attrazione del web, la colpa non è solo di Facebook e compagnia bella. La colpa è anche del cattivo uso che si fa della blogsfera, dove i galli cantano note troppo stonare per ricavarne qualcosa di buono. Un blog è utile se chi lo gestisce fa circolare idee innovative, aumenta la probabilità di acquisire nuove conoscenze, riporta informazioni originali. Usi un blog per migliorare la qualità della comunicazione e, con essa, migliori anche l’utilità del web. Il problema nasce nel momento in cui il blog diventa una sorta di diario privato da usare per registrare gli scarti dell’esistenza quotidiana o per pubblicare poesie narcotizzanti, pensieri sull’amore, storie romanzate, aneddoti personali che non interessano a nessuno, se non a una platea ridotta di amici che ti seguirebbero pure se tu facessi una pernacchia rumorosa. La blogsfera è un mare aperto in cui nuotano tanti piccoli pesci che creano poli di attrazione minimi e pieni di banalità. Porti sicuri dove poter tranquillamente spegnere il cervello e annichilirsi in un reticolo di voci insulse che, essendo molteplici, finiscono per annullarsi le une con le altre. Il blog è una cosa innovativa e rivoluzionaria. Ma anche questo strumento è finito per diventare uno strumento stupido. Ma poco importa. Perché anche il mercato del web gira intorno ai soldi. E se la stupidità serve per portare soldi, ben venga la stupidità.
Perché i blog stanno finendoultima modifica: 2021-03-27T17:19:13+01:00da
Allora mi dichiaro colpevole! Io rientro nella categoria che nel tuo articolo sembra essere responsabile del declino della blogsfera. Mi dispiace molto ma per me il blog ha preso il posto del diario che tenevo da ragazzina, dove annoto pensieri personali, fatti che mi hanno in qualche modo colpito. E pazienza se non si tratta di letture di qualità e se la platea è striminzita. Finché libero lo renderà possibile questo è l’uso che farò dello spazio fornitomi. Non posso diventare qualcosa di diverso a richiesta. Pazienza se la popolarità non sarà stellare.
Consolati! Almeno per quanto riguarda questo portale siamo tutti colpevoli. Io in primis.
Non credo proprio. E lo sai
Se anche tu ti senti “colpevole”, allora che ci stai a fare?
Perché mi hanno detto che qui c’erano pochi colpevoli. Ho voluto dare il mio contributo.
Mah!
Boh!
Non è vero che i blog stanno finendo…sono i blog di Libero che sono inutili. E la colpa è anche dello staff che continua a dare visibilità a notizie stupide…come i i vip che urinano sui muri.
Ma perchè, c’è ancora quacuno che apre un blog su Libero.
Se ben ricordi molti blog di libero sono stati cancellati grazie alle tue segnalazioni.
con le tue innumerevoli identita’.