Come ti profano la pizza

tonnobanana2-2-640x377Che la pizza napoletana sia soggetta a innumerevoli varianti è cosa nota, ma a volte queste varianti arrivano ai limiti del disgusto. In Scozia, infatti, un ragazzo ha scoperto che in una pizzeria di Dundee è in vendita una pizza condita con banane e tonno. Il giovane stava scorrendo la lista del menù tramite una app quando si è trovato davanti all’orrore. Una pizza che solo a guardarla ti fa venire la nausea. Il giovane ha condiviso la foto horror sui social network e il tweet è diventato subito virale, ottenendo decine di migliaia di condivisioni. Fortunatamente, però, nessuno ha avuto lo “stomaco” di commentare positivamente una delle varianti più orrende della storia. Sono ormai anni che la pizza napoletana subisce dissacrazioni da parte di quanti tentano di reiventarla nei modi più bizzarri, finendo solo per proporre abbinamenti da codice penale. Gli esempi sono tanti. Basti pensare alla pizza all’ananas, la pizza alle fragole, alla pizza ai maccheroni, alla pizza alle orecchiette. Ma fin quando questo succede all’estero, si possono anche trovare delle attenuanti. Gli stranieri hanno sempre avuto la pessima abitudine di copiare male il made in Italy. Ma quando poi succede anche a Napoli, la città dove la pizza è nata, allora la cosa diventa preoccupante. Nella città partenopea, infatti, un pizzaiolo ha dovuto realizzare su richiesta di una cliente una pizza condita con salsiccia, patitine e, udite udite, Nutella. Roba da far vomitare anche un maiale affamato. Il pizzaiolo è stato costretto ad accontentare la richiesta della ragazza, ma mai avrebbe immaginato di “violentare” la pizza in quel modo. Una dissacrazione continua che, oltre che disgustosa, mette a repentaglio la salute dei consumatori, a causa di abbinamenti poco giovevoli che non fanno onore a quello che è considerato il piatto italiano più noto, apprezzato e salutare nel mondo: la pizza Margherita.

 

 

Come ti profano la pizzaultima modifica: 2021-04-05T11:25:31+02:00da thorn2021

6 thoughts on “Come ti profano la pizza

  1. surfinia60

    Da amante della pizza trovo blasfemo azzardare certi abbinamenti, oltre che dannoso per la salute. Per quanto la adori devo ammettere con si tratta di un piatto proprio leggerissimo, anche se io aggiungo solo verdure alla base margherita. Mi immagino aggiungere nutella o altre diavolerie simili. My God!

    1. thorn2021 Post author

      La pizza tradizionale, la Margherita, è sicuramente più leggera delle altre ed è certificata la sua utilità per la salute, poiché è condita con prodotti tipici della dieta mediterranea. Le altre, si, sono molto più pesanti e poco salutari.

  2. venere_privata.x

    Dunque… io la pizza con l’ananas e il prosciutto l’ho assaggiata, a Mosca 🙂 Devo dire che non era poi così male. Mi verrebbe poi da fare la (scontata) battuta che la nutella sta bene con tutto, ma poi il coraggio di assaggiarla con la salsiccia e le patatine FORSE non ce l’avrei 🙂

  3. cristinasoffientini0

    Ma scusate, ogn’uno è padrone di fare quello che vuole, ma non di imitare malamente un qualcosa che già esiste ed è conosciuta in tutto l’universo e deve avere certe caratteristiche storiche/culinarie e dargli lo stesso nome. Io non ho nulla contro questi miscugli ma chiamateli intingolo, arcipatana, polentizza, cagalaguna, venetazzia; ma non si può pretendere di chiamarle pizza.

    1. thorn2021 Post author

      Concordo. Non sono le varianti della Margherita a essere sbagliate, altrimenti la pizza diventerebbe noiosa, sono certe varianti a essere scandalose.

Comments are closed.