E’ bodyshaming? No, è marketing

thorn2021   27 aprile 2021   Commenti disabilitati su E’ bodyshaming? No, è marketing

1619531219_608815d2bc77cE’ comune leggere annunci di lavoro di questo tenore: “Cercasi commessa di bella presenza”. Capita anche che molte ragazze, durante il colloquio, vengano scartate proprio per questo: non sono fisicamente adatte a ricoprire certi ruoli. È quello che è successo a una ragazza calabrese di 24 anni. Alla ragazza era arrivata una chiamata da parte di un’attività commerciale locale, dove aveva lasciato il suo curriculum vitae. La giovane si è presentata, ha preso accordi con la moglie del proprietario circa ruoli e mansioni da svolgere e ha iniziato a lavorare. Tutto è filato liscio fino a quando non è giunto il proprietario che, tra un allusione qua e un’allusione là, ha fatto capire alla nuova assunta che era troppo grassa per svolgere quel lavoro. La giovane, alquanto delusa e infastidita da quelle osservazioni, ha abbandonato il lavoro denunciando tutto a un giornale locale e definendosi vittima di bodyshaming. Un’accusa a cui le donne ricorrono spesso quando si sentono discriminate dal punto di vista fisico, perdendo di vista un dettaglio importante: in certi settori, come appunto il commercio, l’immagine di una ragazza ha un ruolo determinante, come dimostrano le tante commesse e promotrici che si vedono nei centri commerciali e che fungono da “esca” per gli uomini sempre affascinati dalla bellezza di una donna. Quello che è successo a questa ragazza quindi non è bodyshaming, perché l’uomo non ha insultato o bullizzato la giovane, ha semplicemente fatto notare che il marketing non è soggettivo. Ha le sue regole. E una di queste regole dicono che una commessa dev’essere di “bella presenza”.  Senza trascurare il fatto che un negozio ha un proprietario e, come tutte le attività commerciali, spetterà al proprietario decidere chi assumere e chi no. Questa giovane se ne facesse una ragione e si cercasse un lavoro più pertinente a lei anziché andare in giro a gridare al bodyshaming anche lì dove non esiste.

E’ bodyshaming? No, è marketingultima modifica: 2021-04-27T18:34:58+02:00da thorn2021