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La completezza

 

Siamo tutti alla ricerca di un incontro che ci salva: che sia un uomo, una donna o Dio. Avvertiamo una mancanza o più precisamente un’assenza. Comprendiamo che alcuni nodi della nostra esistenza possono essere sciolti solo con l’aiuto di un’altra mano, che i sotterranei della nostra anima sono così bui che non ce la facciamo a percorrerli da soli e che di frustrazione affettiva alla lunga si muore.

 

La vita, in definitiva, è attesa di un incontro che restituisca senso all’attesa stessa. Un incontro capace di spiegare la sofferenza precedente e che promette di alleviare, condividendola, quella futura. Vediamo nella nostra vita spuntare dei germogli che vorremmo far crescere e che invece a volte calpestiamo. È necessario che Qualcuno li metta al riparo dalla nostra imperizia o meschinità e sappia curarli dopo essere stati danneggiati.

 

Non siamo autarchici anche se spesso, ingannandoci, ci convinciamo del contrario. La relazione è iscritta nel nostro DNA. Siamo incompleti ed abbiamo una spinta, anche inconsapevole, alla pienezza.

 

All’origine di tutti gli isolamenti c’è una ferita nelle relazioni. Nell’isolamento pensiamo di curarla meglio mentre la aggraviamo. Riconoscendo le nostre ferite riusciremo a perdonarci e la smetteremo di giocare all’uomo o donna invincibile.

Accogliendo le nostre ferite vedremo con sguardo diverso anche quelle degli altri e potremo costruire relazioni autentiche. Siamo come malati in cerca di un incontro che ci guarisca. E tutto si compie in questo paradosso: entrare in se stessi per poterne uscire. Con l’aiuto di un Altro.

Potremo impegnarci in tutti i lavori che troviamo, potremo distrarci con tutti gli hobby che esistono rimarrà sempre il problema della nostra anima in cerca di Qualcuno che le dica: “Sono io la tua salvezza”*.

*Salmo 35,3

Troppo forte

Strepitoso Salah, calciatore stellare, uno dei 5 più forti al mondo in assoluto attualmente
ed era della Roma….. Come si può vendere uno così devastante e sempre decisivo??!!?
Fa tantissimi assist e goal, è imprendibile, velocissimo & tecnico
Mah

!!!!!!!!!!!!!!!!!

Clamoroso allo ‘Stadium’: il Napoli fa
il colpaccio nella sfida scudetto con
la Juventus (0-1), i partenopei salgono
a -1 dai bianconeri a quattro giornate
dalla conclusione del campionato.

Chiellini subito ko, esce dopo 11′. Il
Napoli fa la partita, ma la prima occasione è per la Juve (16′): palo di Pjanic su punizione deviata dalla barriera
Buffon para su Mario Rui (21′),poi Hamsik impreciso (24′). Il Napoli gioca,la
Juve controlla. Allegri toglie Dybala
dopo 45′.Nella ripresa poche occasioni,
Hamsik ancora a lato (52′). Buffon para
su Zielinski (83′) e Insigne (88′), poi
risolve di testa Koulibaly (90′).

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Nell’ultima storia che ho avuto io le sono stato sempre vicino e lei mi ha piantato. Gliel’ho rinfacciato: -Ti ricordi quando e’ morta tua nonna? Io ero lì.
E quando fosti bocciata a scuola? Io ero lì.
E quando hai perso il lavoro? Io ero lì per te.
– E lei: -Lo so, porti sfiga !! ^_____*

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L’unica cosa che può rendere ogni tua azione, anche la più ripetitiva e faticosa, un’azione felice è che abbia un senso: un significato e una direzione.
Quando il significato è l’amore la direzione è la crescita, tua e del mondo attorno a te.
Se non fai tutto per amore non cresci, se non cresci decresci: ti annoi, diventi apatico o nervoso.
E così il mondo attorno a te.

Cerca il punto d’amore contenuto in ogni cosa che fai: c’è sempre.
Così ogni giornata sarà nuova!

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“Oggi siamo tutti social, tutti presi da noi stessi che non ci accorgiamo quanta poca empatia ci sia tra le persone e quindi alla fine viviamo con l’illusione del contatto”.

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«Con le parole alla gente non gli si fa nulla. Sul piano divino ci vuole la Grazia e sul piano umano ci vuole l’esempio» (Don Lorenzo Milani)

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Decide nel primo tempo Ljajic Terza vittoria di fila del Torino che supera 1-0 l’Inter. La squadra di Spal- letti,davvero sfortunata visto che non è riuscita a concretizzare le molte oc- casioni,fallisce il sorpasso alla Roma. Primo tempo nel segno dei nerazzurri che vanno vicini al gol con Candreva, Icardi (bravo Sirigu) e Perisic (tra- versa). Ma al 36′ a sorpresa,con una azione di contropiede quasi rocambole- sca,va a segno l’ex Ljajic.A inizio ri- presa Handanovic evita il raddoppio a De Silvestri,poi Ljajic manda a lato di poco.Assedio dell’Inter che sfiora il pari con Miranda e Rafinha (palo).Fina- le convulso,ma il risultato non cambia.