Austria

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Dal 14 aprile sono stati aperti piccoli negozi con una superficie fino a 400 m². Presto apriranno hotel e ristoranti, anche in montagna. Sarà necessario osservare le misure di sicurezza lì – questo include la disinfezione e la necessità di indossare maschere – oltre a limitare il numero di visitatori. Da metà aprile è inoltre prevista l’apertura di mercati e negozi di beni per la casa, l’edilizia e le riparazioni. Dal 1 maggio centri commerciali e parrucchieri accetteranno clienti. I musei statali sono stati autorizzati ad aprire, ma la loro direzione ha rinviato l’apertura al 1 luglio per paura che fino ad allora ci sarebbero stati troppo pochi visitatori. 12 squadre di calcio di prima lega sono tornate ad allenarsi. Finora, tuttavia, si svolgono senza spettatori e con la partecipazione di non più di sei giocatori alla volta.

Italia

Il 14 aprile a Milano hanno riaperto librerie e negozi di articoli per bambini. Il 15 aprile Venezia ha lanciato un trasporto pubblico locale: il vaporetto. Inoltre, tutti i negozi di alimentari precedentemente chiusi hanno iniziato a funzionare in città.

Dal 4 maggio i cittadini del Paese potranno spostarsi all’interno delle regioni e visitare i parchi. Saranno consentiti gli spostamenti tra regioni per motivi medici e lavorativi. Bar e ristoranti riapriranno in modalità limitata (apriranno completamente dal 1 giugno). Inoltre, dal 4 maggio riprenderanno gli allenamenti individuali per gli atleti professionisti. Inizieranno ad allenarsi in gruppi generali non prima del 18 maggio.

Polonia

Foto: Bartosz Krupa/East News

La graduale revoca delle restrizioni imposte a causa della quarantena inizierà il 19 aprile. I negozi apriranno per primi. Parchi e foreste sono stati riaperti al pubblico. Tuttavia, con un nuovo focolaio della malattia, è stato promesso che verranno nuovamente chiusi.

Repubblica Ceca

La quarantena verrà revocata in cinque fasi, dal 20 aprile all’8 giugno. Il 20 aprile apriranno i mercati degli agricoltori e ricomincerà il processo di preparazione degli atleti in gruppi generali. Saranno consentiti gli sport professionistici e i matrimoni potranno essere celebrati da una compagnia di massimo dieci persone.

Dal 24 aprile il Paese ha aperto le frontiere per la partenza dei cittadini. Possono lasciare la Repubblica Ceca sia per viaggi di lavoro che per viaggi di vacanza. Inoltre, il divieto di ingresso degli stranieri è stato allentato: gli studenti e i cittadini dell’UE che entrano con un visto per motivi di lavoro possono ora entrare nel paese.

Il 27 aprile apriranno negozi con una superficie fino a 200 m², compresi quelli situati nei centri commerciali, ma con ingresso separato. L’11 maggio apriranno grandi negozi con una superficie fino a 1000 m², centri fitness e autoscuole. Dal 25 maggio riapriranno le sale massaggi, i parrucchieri, gli zoo, i musei e altre organizzazioni. L’8 giugno, le restrizioni alla quarantena saranno completamente revocate, anche dalle rotte turistiche più popolari.

Germania

Dal 20 aprile riprenderanno a funzionare negozi con una superficie non superiore a 800 m², librerie e negozi di biciclette. Il 4 maggio ricomincerà l’istruzione a tempo pieno nelle scuole, i parrucchieri inizieranno a ricevere visitatori.

Iran

Foto: AP/Associated Press/East News

Dall’11 aprile, la maggior parte delle attività commerciali e dei negozi del paese ha ripreso a funzionare, ovunque tranne che a Teheran, dove ciò avverrà il 18 aprile.

USA

Foto: AA/ABACA/Abaca/East News

La rimozione della quarantena verrà effettuata in tre fasi, ciascuna delle quali durerà almeno due settimane. Durante la prima fase potranno guadagnare ristoranti, cinema e campi sportivi. Tutte le organizzazioni saranno tenute ad applicare rigorose misure di distanziamento sociale tra i visitatori. Nella seconda fase riprenderanno i lavori degli asili e delle scuole. Anche i residenti negli Stati Uniti potranno viaggiare di nuovo. Nella terza fase è previsto “il ritorno della maggioranza degli americani alla vita normale”. Secondo il presidente Donald Trump, 29 stati potranno iniziare a revocare la quarantena nel prossimo futuro.

Uno dei primi stati a revocare la quarantena sarà il Tennessee. Le restrizioni saranno revocate il 1 maggio. La maggior parte delle attività commerciali in 89 contee dello stato riapriranno quel giorno.

Danimarca

 

Il 15 aprile sono stati riaperti gli asili e le scuole elementari. Dal 20 aprile apriranno le piccole attività: centri estetici, autoscuole, tatuatori, parrucchieri. Dal 27 aprile i tribunali riprenderanno i lavori.

Moldavia

Le misure di quarantena inizieranno a essere revocate alla fine di aprile. Il 27 aprile i dipendenti pubblici moldavi torneranno al lavoro. Allo stesso tempo, revocheranno le restrizioni al lavoro di numerosi negozi, caffè, ristoranti, mercati. Il 15 maggio, al termine dello stato di emergenza, riprenderanno i lavori di scuole e asili.

Spagna

Foto: JOSE JORDAN/AFP/East News

Sebbene la quarantena generale nel Paese sia stata prorogata fino al 9 maggio, in generale è iniziato l’allentamento delle misure restrittive. Dal 20 aprile le fabbriche hanno riaperto. Fatte salve le norme sanitarie, i dipendenti coinvolti nella produzione, i costruttori e una serie di altre categorie di cittadini possono tornare al lavoro. Dal 27 aprile i bambini potranno nuovamente uscire a fare una passeggiata accompagnati dai genitori, cosa vietata dal 14 marzo. Le restrizioni verranno revocate una per una in diverse regioni, a partire dall’Andalusia.

Norvegia

Foto: PIERRE-HENRY DESHAYES/AFP/East News

Gli asili, chiusi ai bambini in età prescolare dal 12 marzo, stanno riaprendo in Norvegia. Molti genitori, però, hanno paura del contagio e preferiscono lasciare i figli a casa. Le scuole primarie riapriranno il 27 aprile. Il divieto di visitare le proprie dacie e case di campagna è stato revocato. Allo stesso tempo, le regole del distanziamento sociale rimarranno in vigore fino al 15 giugno.

Australia

 

Il 27 aprile il Paese inizierà ad allentare le misure restrittive introdotte in relazione alla pandemia. Prima di tutto, le operazioni chirurgiche elettive saranno nuovamente consentite e presto saranno riprese altre procedure mediche.

Nuova Zelanda

Il 27 aprile, le misure di quarantena inizieranno a essere revocate. Apriranno scuole e asili, alcune aziende riprenderanno a lavorare. Gruppi di massimo dieci persone potranno riunirsi a matrimoni e funerali. Il divieto di movimento sarà meno severo. L’11 maggio inizierà la seconda fase di allentamento delle restrizioni. La costruzione di edifici e la produzione di beni industriali riprenderanno. Tuttavia, i neozelandesi saranno tenuti a seguire le regole di distanziamento sociale.

Svizzera

 

Le misure restrittive contro la diffusione del coronavirus saranno gradualmente revocate dal 27 aprile. Da questa data riapriranno ospedali, studi medici e studi dentistici. Riapriranno anche negozi di edilizia e giardinaggio, negozi di fiori, parrucchieri, saloni di massaggi, studi di tatuaggi e saloni di bellezza. I supermercati, che in precedenza erano autorizzati a vendere solo generi alimentari e beni di prima necessità, potranno aprire tutte le loro aree. Con uno sviluppo favorevole della situazione, dall’11 maggio riapriranno i battenti i college, tutti i restanti negozi e mercati. Musei, biblioteche, zoo e giardini botanici riapriranno l’8 giugno.

Francia

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La rimozione delle misure restrittive nel paese inizierà l’11 maggio. Da oggi i cittadini potranno circolare liberamente per le strade senza documenti speciali. Riapriranno asili nido, scuole materne ed elementari. Apriranno anche i centri commerciali. Bar e ristoranti nel paese rimarranno chiusi almeno fino all’inizio dell’estate.

Romania

Dal 15 maggio saranno revocate le misure restrittive introdotte in relazione alla diffusione del coronavirus. I cittadini del Paese potranno nuovamente camminare in sicurezza per le strade e visitare i luoghi pubblici. Tuttavia, l’uso di maschere nei trasporti e nei luoghi pubblici rimarrà obbligatorio.

Grecia

 

La graduale revoca della quarantena inizierà il 4 maggio. Nella prima fase apriranno i negozi e le imprese di servizi e gli hotel riprenderanno a funzionare dal 1° giugno.

Slovacchia

 

L’allentamento della quarantena nel Paese è iniziato il 22 aprile. Concessionarie e mercati automobilistici, stadi, ostelli, mercati agricoli e campi sportivi sono stati autorizzati a riaprire. I negozi e le imprese di servizi con una superficie fino a 300 m² hanno ripreso il loro lavoro. Inoltre, i ristoranti possono vendere piatti attraverso una finestra esterna.

Israele

Foto: JACK GUEZ/AFP/East News

La quarantena nel paese ha iniziato ad essere indebolita dal 19 aprile. In questo giorno è stato revocato il divieto di organizzare preghiere all’aperto (possono riunirsi gruppi di non più di 19 persone) e sono stati autorizzati ad aprire anche alcuni negozi: quelli che vendono elettronica, articoli per la casa e per l’ufficio. In tal caso dovranno essere osservate le seguenti regole: ai visitatori e ai dipendenti deve essere misurata la temperatura; l’amministrazione del negozio è obbligata a limitare il numero di visitatori che si trovano contemporaneamente all’interno del punto vendita; deve essere rispettato il distanziamento sociale e i locali devono essere regolarmente disinfettati. Sono nuovamente consentiti anche matrimoni e riti di circoncisione, con non più di dieci persone presenti alla cerimonia contemporaneamente. Tutti i cittadini sono tenuti a indossare maschere per strada e nei luoghi pubblici, la polizia emette una multa ai trasgressori della legge.

Ecuador

Foto: JOSE SANCHEZ LINDAO/AFP/East News

Dal 4 maggio il Paese inizierà a revocare gradualmente le restrizioni imposte in relazione alla pandemia. A tutte le regioni verrà assegnato uno dei livelli di pericolo: rosso, giallo o verde. Non ci saranno rilievi nelle aree con livelli rossi. Dove il pericolo è riconosciuto come giallo, cioè medio, alcuni esercizi commerciali riprenderanno a lavorare. Allo stesso tempo, non più della metà dei dipendenti potrà essere sul posto di lavoro contemporaneamente. I residenti della regione potranno inoltre utilizzare un’auto privata due volte a settimana. Inoltre, i trasporti pubblici riprenderanno a funzionare. Nelle regioni “verdi” le persone potranno muoversi liberamente, le imprese commerciali e le agenzie governative potranno operare al 70% della capacità. Tuttavia, il divieto di eventi di massa continuerà ad applicarsi, le scuole rimarranno chiuse e la restrizione alla comunicazione interurbana rimarrà.

Croazia

Foto: DENIS LOVROVIC/AFP/East News

La graduale revoca delle misure di quarantena nel Paese è iniziata il 27 aprile. Riaprono negozi, biblioteche, musei, gallerie, istituti scolastici, ospedali e centri medici, istituzioni sportive e culturali. Allo stesso tempo, nelle organizzazioni in cui l’orario di lavoro supera le dieci ore, i proprietari sono tenuti a organizzare due pause di un’ora, durante le quali è necessario pulire e disinfettare i locali. Il trasporto pubblico ha ripreso a funzionare e sono state avviate anche le vie d’acqua tra le isole. Gli atleti professionisti, così come le squadre sportive senior di altissimo livello agonistico, possono tornare ad allenarsi. Dal 4 maggio i saloni di bellezza e i parrucchieri potranno riprendere a lavorare.

Georgia

Il 27 aprile il Paese ha iniziato la prima fase di uscita dalla quarantena. Il divieto di circolazione in auto è stato completamente revocato. I mercati alimentari aperti sono stati riaperti. Il divieto del lavoro di consegna e dei negozi online è stato revocato. In totale, la quarantena verrà revocata in Georgia in sei fasi, ciascuna con una pausa di almeno due settimane.

Belgio

Foto: AP/Associated Press/East News

Dal 4 maggio inizierà una graduale revoca della quarantena nel Paese. I cittadini potranno correre e fare sport per due persone. Tuttavia, è obbligatorio indossare una maschera nei luoghi pubblici. Secondo il governo belga, la revoca delle misure di quarantena sarà graduale e durerà fino al 31 agosto.

Montenegro

Il 23 aprile sono stati riaperti i porti turistici nel paese. Le navi possono caricare e scaricare nei porti. Il periodo di tempo in cui ai residenti del Paese è vietato uscire di casa è stato ridotto, ora c’è solo il coprifuoco giornaliero dalle 23:00 alle 5:00. I supermercati hanno riaperto. I cittadini possono fare esercizio da soli e rilassarsi nei luoghi pubblici.

Thailandia

 

Dal 3 maggio, il Paese inizierà ad allentare le restrizioni imposte a causa del coronavirus. Fiere, mercatini dell’abbigliamento, piccoli ristoranti non situati nei centri commerciali, così come i negozi al dettaglio riprenderanno a funzionare.

India

 

Dal 15 aprile, le attività industriali, agricole e manifatturiere stanno gradualmente riprendendo nel Paese. Dal 3 maggio inizierà una revoca graduale delle misure di quarantena. Inizialmente, le restrizioni inizieranno a essere revocate solo negli stati “verdi”, quelli in cui non sono stati registrati casi di infezione entro 28 giorni.

Bulgaria

 

Dal 4 maggio, la stretta quarantena ha iniziato ad essere allentata nel Paese. I ristoranti e i caffè all’aperto hanno riaperto. Le piscine pubbliche e le autoscuole possono iniziare a funzionare. I posti di blocco alle uscite delle grandi città saranno presto rimossi e il traffico interurbano riprenderà. Ai cittadini sono consentiti sport individuali, tennis e corsa. Il governo si sta preparando a revocare lo stato di emergenza, introdotto il 20 aprile.

Tunisia

Dal 4 maggio, il lavoro delle imprese dell’industria alimentare, dell’edilizia, del settore dei servizi e delle agenzie governative è parzialmente ripreso nel Paese. Dall’11 maggio inizieranno a riaprire le piccole imprese, ad eccezione di saloni di bellezza e parrucchieri. Anche le imprese commerciali potranno riprendere il lavoro, ma il divieto finora riguarda i grandi centri commerciali, i negozi di abbigliamento e calzature.

Serbia

 

Dal 4 maggio, il Paese ha iniziato a revocare le restrizioni imposte a causa della pandemia di coronavirus. Caffè e ristoranti hanno ripreso a funzionare, i mezzi pubblici hanno ripreso a funzionare parzialmente. Il coprifuoco e lo stato di emergenza dovrebbero essere revocati dal 7 maggio. Dall’8 maggio riapriranno i parchi cittadini e i centri commerciali e dall’11 maggio inizieranno a funzionare gli asili nido. La Serbia prevede di riprendere i voli tra due settimane.

Singapore

Il 5 maggio, i centri di medicina tradizionale cinese e una serie di imprese hanno aperto i battenti nel Paese. Ai residenti era consentito praticare sport sul territorio dei condomini privati. Palestre e piscine sono ancora chiuse.

Kazakistan

Dal 4 maggio hanno riaperto in Paese. I cittadini possono esercitare all’aperto. Sono ripresi i voli da Nur-Sultan e Alma-Ata a Petropavlovsk, Ust-Kamenogorsk, Semey e Kyzylorda.

L’elenco dei paesi è aggiornato.

Materiale fornito dal canale Nauka TV.