Avevo raggiunto una quasi completa indifferenza nei confronti di Gilberte allorché, due anni dopo, partii con la nonna per Balbec. (…) Tuttavia, al momento della partenza per Balbec e nei primi tempi del mio soggiorno, l’indifferenza era ancora intermittente. Spesso – la nostra vita è così poco cronologica, tanti anacronismi interferiscono nella successione dei giorni – vivevo in quelli, più lontani dell’ieri o dell’altroieri, in cui amavo Gilberte. Allora, d’improvviso, non vederla più mi era doloroso, come lo sarebbe stato a quell’epoca.
M. Proust, Nomi di paesi: il paese
Traduzione di G. Raboni per i Meridiani Mondadori
Il castello di Tansonville, nei dintorni di Illiers, modello per la casa di Swann