WrnzlaAscari: I Leoni d' Eritrea. Coraggio, Fedeltà, Onore. Tributo al Valore degli Ascari Eritrei. |
L'Ascaro del cimitero d'Asmara.
Sessant’anni fa gli avevano dato una divisa kaki, il moschetto ‘91, un tarbush rosso fiammante calcato in testa, tanto poco marziale da sembrare uscito dal magazzino di un trovarobe.
Ha giurato in nome di un’Italia che non esiste più, per un re che è ormai da un pezzo sui libri di storia. Ma non importa: perché la fedeltà è un nodo strano, contorto, indecifrabile. Adesso il vecchio Ghelssechidam è curvato dalla mano del tempo......
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Messaggi del 08/03/2009
Post n°234 pubblicato il 08 Marzo 2009 da wrnzla
L' Africa Orientale Italiana vista attraverso le copertine de: La Domenica del Corriere. Click to Enlarge. 1- "LA DOMENICA DEL CORRIERE" Supplemento illustrato del "Corriere della Sera" Anno XXXIX n. 3 del 17 gennaio 1937 - Anno XV Fronte: Nell'Impero pacificato. A Gambela, importantissimo centro di commerci nell'Etiopia occidentale, i capi e le personalità indigene affluiscono al comando militare per fare atto di leale adesione al Governo Italiano. (Disegno di A. Beltrame) 2- "LA DOMENICA DEL CORRIERE" Supplemento illustrato del "Corriere della Sera" Anno XXXIX n. 39 del 26 settembre 1937 - Anno XV Fronte: Il Viceré Graziani sta percorrendo il territorio dell'Impero, visitando popolazioni, località, e lavori di ogni genere. Eccolo tra le armature del nuovo ponte sul Barca, mentre le maestranze lo salutano inneggiando al Re Imperatore e al Duce. (Disegno di A. Beltrame) 3- "LA DOMENICA DEL CORRIERE" Supplemento illustrato del "Corriere della Sera" Anno 42 n. 37 dell'8 settembre 1940 XVIII Fronte: I fedelissimi ascari di polizia al fuoco. Ai confini del Sudan con l'Eritrea un reparto inglese con alcune autoblindate ha tentato un'incursione nel territorio italiano. Ma, affrontato da una nostra banda rinforzata con ascari di polizia, è stato fermato e, dopo aspro combattimento, respinto. (Disegno di A. Beltrame) 4- "LA DOMENICA DEL CORRIERE" Supplemento illustrato del "Corriere della Sera" Anno 42 n. 38 del 15 settembre 1940 XVIII Fronte: Anche il Mar Rosso, tra il Canale di Suez e l'Oceano Indiano, è ormai vietato dall'Aviazione italiana alla navigazione britannica. Ecco uno dei più recenti episodi: un convoglio inglese è attaccato in pieno, e un piroscafo subisce così gravi danni da dover essere, più tardi, abbandonato dall'equipaggio. (Disegno di A. Beltrame) 5-"LA DOMENICA DEL CORRIERE" Supplemento illustrato del "Corriere della Sera" Anno 42 n. 47 del 17 novembre 1940 XIX Fronte: La battaglia attorno a Gallabat, nel Sudan. Il presidio italiano, che aveva dovuto ripiegare di fronte a forze superiori, ritorna rafforzato al contrattacco e sbaraglia ogni resistenza nemica. Gallabat è nuovamente in nostro potere. (Disegno di A. Beltrame) 6- "LA DOMENICA DEL CORRIERE" Supplemento illustrato del "Corriere della Sera" Anno 43 n. 1 del 5 gennaio 1941 XIX Fronte: La "carica" dell'aviazione. Durante un attacco su Ghedaref, nel Sudan, - e dopo aver distrutti quattro apparecchi britannici, - alcuni "Falchi" italiani scorgevano una formazione di cavalleria nemica. Passando a bassa quota sopra cavalli e cavalieri, gli aeroplani li tempestavano con un micidiale fuoco di mitraglia, decimandoli. (Disegno di A. Beltrame) |
INFO
- Due Medaglie d'Oro al Valor Militare alla bandiera al corpo Truppe Indigene d'Eritrea.
- Due Medaglie d'Oro al Valor Militare al gagliardetto dei IV Battaglione Eritreo Toselli.
Medaglia d'oro al Valor Militare alla Memoria.
Medaglia d'oro al Valor Militare alla Memoria.
QUESTA È LA MIA STORIA
.... Racconterà di un tempo.... forse per pochi anni, forse per pochi mesi o pochi giorni, fosse stato anche per pochi istanti in cui noi, italiani ed eritrei, fummo fratelli. .....perchè CORAGGIO, FEDELTA' e ONORE più dei legami di sangue affratellano.....
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A DETTA DEGLI ASCARI....
...Dunque tu vuoi essere ascari, o figlio, ed io ti dico che tutto, per l'ascari, è lo Zabet, l'ufficiale.
Lo zabet inglese sa il coraggio e la giustizia, non disturba le donne e ti tratta come un cavallo.
Lo zabet turco sa il coraggio, non sa la giustizia, disturba le donne e ti tratta come un somaro.
Lo zabet egiziano non sa il coraggio e neppure la giustizia, disturba le donne e ti tratta come un capretto da macello.
Lo zabet italiano sa il coraggio e la giustizia, qualche volta disturba le donne e ti tratta come un uomo...."
(da Ascari K7 - Paolo Caccia Dominioni)
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