Creato da fesavia il 20/03/2006
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E' un dato di fatto che per le nostre strade circolano un numero incredibile di auto e moto con targa straniera, sopratutto extracomunitarie, che, in maggioranza - non mancano le persone perbene, in virtù del fatto di non essere reperibili, non solo non rispettano le più normali regole e/o norme del codice della strada come precedenza, stop, semafori, limiti di velocità, ma cosa ancor più grave solo SPROVVISTI di assicurazione.
E' vero che per quanto riguarda Paesi comunitari, ad esempio Romania e Bulgaria, una eventuale normativa che OBBLIGHI questi utenti della strada a possedere una assicurazione RC valida nel nostro Paese pena, ad esempio, il sequestro del mezzo, deve essere CONDIVISA in sede Europea; per lo meno, però, si potrebbe cominciare a legiferare per quanto riguarda gli utenti extracomunitari.
Oramai, non solo i clandestini, ma anche coloro che svolgono una normale attività lavorativa, continuano imperterriti ad utilizzare mezzi con targa di Paese straniero, in verità anche qualche Italiano, che gli consente di aggirare tutta la normativa vigente.
Quanto costa allo Stato, e dunque al singolo contribuente, l'esistenza di un tale problema? E' mai possibile che nessun uomo politico, di qualunque schieramento politico, sopra tutto quelli che non fanno altro che tuonare per il rispetto dei Diritti di chiunque, abbia pensato, non dico di risolvere, ma per lo meno, tentare di risolvere un tale problema che sta diventando sempre più grande?
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