...Caterina...

Chiara:

Come definire la strana sensazione che mi fa svegliare con te nel cuore, anche se buia e solitaria è stata la notte.

 Che cosa mi pervade l’anima, tanto da sentire il tuo respiro, anche se tu non ci sei.

 Chi mi accompagna tutto il giorno e colma la mia solitudine?

 Doloroso pensiero, la morte. Affascinante avventura la vita. Incomprensibile mistero l’amore!

Francesco:

Incomprensibile. Incommensurabile. Una forza, una carica folle. Un mistero, la vita, la gioia. Il tuo amore, profumo di nuovo. Il tuo amore, compagno fidato. Il tuo amore, un caro segre. Il tuo amore, la mia voglia di vivere.

Solo indefinibile. E bellissima. L'ultima a svanire la sera quando le idee si confondono col sogno e sei felice di vedere il suo volto sorriderti e consolarti e le sue mani carezzarti come mai hai conosciuto. La prima ad arrivare al mattino ancora prima di socchiudere le palpebre e intravedere la nuova luce. La prima a darti la forza di ricominciare un nuovo giorno nella certezza della sua esistenza e del suo amore. L'unica che ti prende per mano e non ti fa temere nulla. La sensazione d'amore..., davvero indefinibile.

Chiara:

Indefinibile e rara, tanto da temere che non sia vera...ma pur nell'incertezza continui a cullarti in quel dormiveglia e non vorresti svegliarti mai. Paura, di ferire gli altri. Timore, di aver sbagliato tutto. Voglia di vivere fino in fondo. Consapevolezza di dover arrenderti. E ti domandi: Ma è questo, quello che tutti definiscono amore?