zagreus_vablog |
TAG CLOUD
AREA PERSONALE
TAG
« LA CASA DELLA MADE | MURO DI MARE, versi » |
Post n°124 pubblicato il 19 Aprile 2016 da zag.reus
LA GRAVITÀ DELLE MOLLETTE
La gravità delle mollette Sospende l’ammorbidente E il tempo dei lenzuoli al vento Al sole regge i polsi E le asole delle camicie:
Rimedio unico del cuore Per non volare in cielo Oltre i sassi stanchi e l’eco D’ali sulle Mura Aureliane
Buondì muti, profumati Vapori ai fili tesi, ai caldi Raggi dopo il fracasso Buio delle centrifughe
La gravità delle mollette Sdraia i nostri cenci A un’aria verticale esotica Di spiaggia caraibica Giù per le facciate dei palazzi
Appende il pianto alla stella L’abisso del domani a quello Di un altro dopodomani
Stende bene gli sguardi Sgualciti nel cestello Li dispiega nel vuoto d’amore Cucito tra i buchi dei bottoni E l’orizzonte degli eventi Dei gabbiani, degli aerei Che solcano la pelle della volta Dalla Croce del Sud a Focene
La gravità delle mollette Le fa precipitare all’improvviso Sul selciato disperato della mente Che alla brezza di Ponente Ha messo ad asciugare Roma E l’ha chiamata Eterna
Zagreus_va RT - 21 Marzo 2016 - |
https://blog.libero.it/zagreusva/trackback.php?msg=13389561
I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
CERCA IN QUESTO BLOG
ULTIMI COMMENTI
Inviato da: zag.reus
il 12/09/2016 alle 19:55
Inviato da: gaza64
il 10/09/2016 alle 21:50
Inviato da: zag.reus
il 02/05/2016 alle 14:02
Inviato da: gaza64
il 02/05/2016 alle 10:29
Inviato da: zag.reus
il 27/04/2016 alle 00:37
Triste come dev'essere la poesia nel suo consapevole canto: strumento anch'essa dall'illimitato utilizzo.