Messaggi di Agosto 2019
Post n°282 pubblicato il 24 Agosto 2019 da HansSchnier
sostiene Montanelli che Manzoni, parlando con De Sanctis, esprimesse meraviglia per la gloria poetica di Leopardi: cazzo ci trovavano, questi connazionali, nelle lagne del Recanatese? Parimenti, il conte Giacomo si diceva deluso dalle peripezie dei due fidanzatini del Seicento e da tutto il circostante ambaradan romanzesco. Manzoni era un intollerante e Leopardi era uno snob. Bisogna fare giustizia. Ricordo a me stesso che Wilcock celebrò le solenni "nozze di Hitler e Maria Antonietta all'inferno". Potremmo chiedere a qualche altro intellettuale simpatico - che so io, mettiamo Pennac - di celebrare le nozze di Leopardi e Lucia Mondella. Ce li vedo proprio a stare insieme. |
Post n°281 pubblicato il 24 Agosto 2019 da HansSchnier
Maria Corti aiutava Alda Merini nella gestione delle esili royalties? Non ho notizie precise. Suppongo che la Studiosa spronasse l'Autrice a rassettare la casa indecente, a pagare bollette veterane, ad aprire le analisi e guardare in faccia i trigliceridi. Insistendo, da buona amica, affinché la poetessa - per esempio - fumasse un po' di meno e quant'altro... ben altro... l'io e l'altro... Vedi, Maria, la tua filologia non poteva salvarti dal contagio. Guai se ti tocca un poeta malvagio, uno che non apprezza l'acribia e preferisce arenarsi. E poi piangere per farsi risollevare da te, proprio da te. Tu sei troppo paziente (tu sei rimasta lì, non hai mollato). Vedi, Maria, l'Autrice è labirintica più di una selva di varianti. Ecdotica integralmente a tuo rischio e pericolo. |
Post n°279 pubblicato il 15 Agosto 2019 da HansSchnier
Militat omnis amans et habet sua castra Cupido;
Quae bello est habilis, Veneri quoque convenit aetas.
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Post n°278 pubblicato il 10 Agosto 2019 da HansSchnier
IL MIO CANE non prende mai le ferie. Da crumiro fedele al padronato, mi scodinzola come un avvocato davanti a un litigante danaroso. Manco i parlamentari fanno pausa. Quest'anno c'è la crisi, gli tocca Montecitorio, poracci. O Capitano, o mio Capitano Matteo... L'hai detto tu: "Immacolato Cuore della Vergine, sloggia i parlamentari dalle spiagge, difendici dall'empia immigrazione, fa' che cada il governo e si proceda a libere elezioni e al mio Trionfo". E ai poeti d'Italia - terra bella che uguale non ce n'è, cantava Mino Reitano - non è contrattualizzato nessun periodo di ferie: ad agosto dovrebbero sgobbare duramente
come se fosse antani. Supercazzole benevole, peraltro, gli assicurano meritati riposi eterni o transeunti, con o senza le licenze poetiche. |
Post n°275 pubblicato il 08 Agosto 2019 da HansSchnier
"La supplica del filosofo Norberto Bobbio al duce o la domanda di grazia del musicologo Massimo Mila dimostravano che sicurezza privata e carriera accademica erano contate assai più dei valori politici". Pag. 32 de la Repubblica di oggi, articolo firmato da Michele Battini. "L'autore, storico, insegna all'Università di Pisa", come evidenziato in neretto dalla redazione del giornale. Però, Prufessò, lasciatevelo dire: il verbo contare, anche quando è intransitivo, vuole sempre l'ausiliare avere (salvo che al passivo, ma nel nostro caso la diatesi è attiva). Oltre al supplemento Robinson e ai libri di Franco Venturi, Diderot, Tacito e Arnaldo Momigliano, ogni tanto potreste ripassare anche il vocabolario della lingua italiana. |
Post n°274 pubblicato il 03 Agosto 2019 da HansSchnier
Ho avuto il privilegio, qualche tempo fa, di scambiare una manciata di parole, da vicino e via mail, con Francesco Durante, scrittore e giornalista scomparso oggi a 66 anni, per un malore improvviso. Scriveva sul Mattino e si occupava di letteratura. Di tanto in tanto scriveva anche in prima pagina; settimanalmente curava la rubrica Canone meridionale, nella quale segnalava i nuovi scrittori del sud. Aveva poco in simpatia quelli che pomposamente, e senza degnarsi di darne una spiegazione logica, chiamano "Lingua" il dialetto napoletano; amava Napoli ma non il narcisismo della "napolitudine". E non era un barboso professore: per dirne una, si interrogava sconsolato sull'utilità della lettura dei Promessi Sposi tuttora obbligatoria al biennio delle superiori. Ho un suo libro in qualche scatolone in soffitta. Voglio recuperarlo e rileggerlo. Piccolo ma doveroso omaggio a una persona intelligente, onesta, umile eppure non remissiva, che ci mancherà. |
Inviato da: HansSchnier
il 26/04/2020 alle 20:45
Inviato da: rachel_wuz
il 26/04/2020 alle 16:48
Inviato da: cassetta2
il 25/04/2020 alle 10:25
Inviato da: blumannaro
il 28/11/2019 alle 17:49
Inviato da: HansSchnier
il 25/08/2019 alle 00:34