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Un blog creato da zohan il 24/01/2008

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Come fai ad andare avanti quando nel tuo cuore cominci a capire che non si torna indietro? Ci sono cose che il tempo non può accomodare...ferite talmente profonde che lasciano un segno.
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« A ordinary day at the station...Messaggio #46 »

Post N° 45

Post n°45 pubblicato il 26 Aprile 2008 da zohan
 

A ordinary morning at the station trough my eyes...

gente che parte... gente che arriva...

un treno è arrivato... un altro sta per partire...

voci confuse... valigie di ogni tipo...

"ehi...ciao"... baci e abbracci tra un padre e un figlio...

una ragazza corre veloce con la sua valigia, è in ansia... ce la farà a prendere il suo treno...?

io no... mi sono svegliata tardi questa mattina, e ora sono qui, con la mia valigia, e aspetto che lui... che ho buttato giù dal letto... mi venga a prendere...

e guardo gente che non conosco... e scrivo di gente che non conosco... di gente che passa e va... che passa e va...

una bambina aspetta vicino a suo padre, giocherella ancora insonnolita con il manico del suo piccolo trolley blu...ma ecco, arriva il taxi... se ne va... felice...

sono solo le 08.30 e già c'è la coda alla biglietteria...

un cane cammina lento... attraversa la sala... tutto questo vociare l'ha svegliato...

mi arriva una folata di aria fresca del mattino, c'è il sole, ma ci sono anche le nuvole...forse pioverà...

lui.. mi chiama e mi dice che è per strada... fra un pò sarà qui... grazie...

una signora si ferma e mi chiede se è libero il posto al mio fianco... le sorrido e le dico di sì... mi dice che le tocca aspettare fino alle 10.00...

riprendo a scrivere... in questo spiazzo all'entrata della stazione, traformata in sala d'aspetto con qualche panca messa qui e lì...

la sala d'aspetto di una volta non c'è più, l'hanno trasformata in una farmacia e in locali vuoti da affittare...

la sala si è riempita nuovamente... di gente che aspetta qualcuno... e di gente che, valigia alla mano, aspetta il proprio treno...

un bambino passa e mi guarda con fare interrogativo... si starà chiedendo forse che cosa sto scrivendo seduta in questa sala all'entrata della stazione...

ammazzo il tempo mi vien da dirgli, ma lo penso e basta...

eccolo, è arrivato... chiudo il quaderno, mi alzo e saluto la signora... me ne vado...

...arrivederci...

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Commenti al Post:
sefossibya
sefossibya il 26/04/08 alle 15:52 via WEB
eh si le stazioni sono posti strani...carichi di stati d'animo diversi. p.s. dovresti buttare giù dal letto il tuo ragazzo un pò più spesso.. ;)
 
 
zohan
zohan il 26/04/08 alle 21:08 via WEB
dici? ok allora vedrò di perdere più spesso il treno.... ihih
 
Mekenne
Mekenne il 26/04/08 alle 21:16 via WEB
...i treni sono occasioni.avute o perdute.coincidenze di destini......salutis.buona serata.
 
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Se sapessimo che siamo destinati a diventare ciechi stanotte, dedicheremmo un autentico ultimo sguardo a ogni filo d'erba, a ogni nuvola, a ogni granello di polvere, a ogni arcobaleno, a ogni goccia d'acqua:...a ogni cosa...
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