Diario di uno Zombie

oooh, bravo, bello questo post e bello questo blog. finalmente trovo qualcuno che si fa un congruo numero di pare tanto da mettermi tranquilla a leggerle. è un complimento!!! nessuno mai che si sfoga ed esprime il suo sentire più profondo ed inquieto. così da rimanere tutti come bolle in superficie. preferisco chi affonda e annaspa che quelli che stan sempre là sopra on stage e sono finti come una maschera. bravo. non ho consigli di nessun tipo perché mnon servono. ognuno c'ha le sue croci nell vita (e pure i suoi schemi incrollabili che manco se prendi la rincorsa a craniate e cornate li butti giù - parola di ariete)

Io ne ho fatte un'infinità con lo stesso obiettivo e non ne ho azzeccata manco una, per cui...! è uguale. (scusa se ti commento ma avevo voglia di leggere quello che scrivono gli altri. due palle scrivere sempre di sé! e questo tuo blog è il primo che mi è saltato agli occhi per cui lo spulcio un Pò ..se nn ti spiace!)

licenziati, vedi poi come ti cambia la vita. da disoccupati diventa tutto un delirio, poi a oltre-quaranta è il massimo. ti annoi lo stesso alla fine, ma almeno hai quella vaga sensazione che infondo sei talmente libero che potresti fare ed essere quaalunque cosa. (ovviamente è il peggiore dei consigli di questi tempi!)

non bisogna star lì seduto ad aspettare, a sperare che succeda qualcosa. Alzati, prendi una strada qualunque e vedi dove ti porta. Se dove arrivi non ti piacerà allora prova con un'altra strada e poi ancora un'altra. Ognuna di quelle strade ti lascerà qualcosa: qualcosa da cui imparare, qualcosa che ti farà capire sempre di più chi sei, chi puoi essere, cosa vuoi ..... prova .... ben vengano gli sbagli, le facciate perchè sono i maestri migliori che possano esserci ..... e quando troverai LEI anche tu sarai migliore e pronto ad essere qualcuno di speciale per un altra persona :))

Potevo fare molte scelte per essere felice, ma non ne ho fatta nessuna.