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La fine della festa degli innamorati

Post n°208 pubblicato il 14 Febbraio 2017 da platef

Oggi è San Valentino.

Personalmente non me ne frega nulla, anzi.

Sin da che ne ho memoria l'ho sempre detestata questa festa.
Al pari del Carnevale, di Hallowen, del Primo Maggio e di tutte quelle feste che non servono a nulla, se non a far spendere tempo e soldi.

Se uno dei due partner vuol fare fare un regalo al compagno/a/o/a ( per le varie combinazioni che adesso vanno di moda..uomo uomo , donna donna, genitore 1, genitore 2 e cacate simili ), non deve certo aspettare il 14 febbraio per farlo.

Io a mia moglie prendo spesso dei fiori, a prescindere dalla data o dalla ricorrenza.

Dipende se ne ho voglia, se ho la possibilità per farlo ( anche economica ), visto che pure i prezzi dei fiori al pari di ogni altro genere di consumo hanno toccato le stelle.

Ma andiamo avanti.

Oggi è un martedì normalissimo, come tanti, in televisione stasera c'è la Champions League, i soliti programmi del cazzo tipo di Martedì, film visti e rivisti, che rivediamo comunque per l'ennesima volta.

Ma stasera no, è San Valentino e si deve uscire a cena o a mangiare una pizza.

Ma chi lo dice?

Invece no, stasera non si va da nessuna parte.

Cucini e lavi pure i piatti!

Non solo...fai pure il caffè e poi fili di corsa in camera con i figli perchè mi devo vedere la partita Psg - Barcellona in santa pace.

Altro che San Valentino.

Naturalmente ci sarà entro sera qualche notizia degna di nota, qualche marito o moglie che si sono accoltellati, la Boldrini farà uno dei suoi soliti minchiosi twitter..

Tutto nella normalità.

Le tasse le paghiamo pure oggi, così come la spesa, le bollette, la benzina ( sempre più cara ), stiamo ancora aspettando gli aumenti delle pensioni minime, l'elenco dei debitori delle banche che l'hanno messo dietro a tanti poveri onesti risparmiatori, che la Raggi si svegli, che Renzi se ne vada, che convochi il congresso, che firmino i rinnovi per gli statali, ce facciano la nona salvaguardia per gli sodati, che diano le casette ai terremotati, che asfaltino le nostre strade ridotte ormai a latrine, che puliscano le città, che non ci siano pidocchiosi immigrati a chiederci l'elemosina ad ogni negozio in cui dobbiamo andare.

Ma oggi è San Valentino.!

E chi se ne frega!!!!

 

 
 
 

Patata bollente

Post n°207 pubblicato il 10 Febbraio 2017 da platef

Ci risiamo.

Facce nuove vecchia politica.

Stamattina, il quotidiano Libero diretto magistralmente da Vittorio Feltri, titolava in pima pagina " La vita agrodolce della Raggi " - Patata bollente, riferendosi a quella sciagurata poveretta, sindaca di quella cloaca di nome Roma.

E tutti subito a twittare, a scandalizzarsi, tra un Grasso e una Boldrini ( che come sempre non perde occasione per dare del sessista una volta a Salvini, una volta a Feltri, a chiunque esprima un'opinione diversa dalla sua.

Ipocrita, la peggiore presidente della Camera sin dall'istituzione della democrazia in Italia.

Lavora invece di blaterare stupidaggini!

Personalmente sono d'accordo con il direttore del quotidiano oggetto di duri attacchi tra l'altro insensati.

Solo perchè scrive la dura realtà.

Oltre ad essere inetta e incapace, a farsi immortalare sui tetti del Campidoglio in atteggiamenti quanto meno strani, ad avere impiegato sei mesi per formare una specie di giunta che perde i pezzi ogni tre per uno, ad essere criticata dai suoi stessi assessori che la definiscono a ragione incapace, ora fa l'offesa perchè un giornalista con le palle ha il coraggio di descriverla come nessuno fa per le amicizie degli editori con i politici di turno.

Se avesse un pò di pudore e decoroavrebbe già dato le dimissioni, non perchè io sia contro la Raggi, anzi, non sono assolutamente di sinistra, bensì perchè la cloaca capitale d'Italia ha bisogno di essere ribaltata dalla testa ai piedi e non governata, anzi, non governata da una poveretta che non sa nemmeno da dove iniziare.

Pieno sostegno da parte mia a Vittorio Feltri e al suo giornale.

 

 

 
 
 

Che palle il festival canoro

Post n°206 pubblicato il 07 Febbraio 2017 da platef

Puntuale come le bollette dell'Eni, stasera arriva l'ennesimo appuntamento con Festival di Sanremo, giunto alla sua 67esima edizione.

Purtroppo anche quest'anno lo conduce Carlo Conti.

Non solo, non crediate di scamparla liscia.

Assieme a lui ci tocca sorbire anche l'indiscussa reginetta del sabato sera....Maria De Filippi, la quale dopo romperci le palle con Amici, con C'è posta per te, con l'intervista di Maurizio Costanzo, per completare i testicoli ridotti a cacio e pepe ci si insinua da martedì sino a sabato sera in televisione, canale 1 tutte le sere, come il caffè dopo cena.

Non so voi ma io preferisco vedere l'ennesima replica di Fantozzi, anche se per la 67esima volta, come il festival.

Ancora non hanno capito che ce li hanno rotti per bene i coglioni questi deficenti che si ostinano a fare edizioni su edizioni.

Parliamo delle canzoni?

Macchè, non parlo di Albano e Zarillo.

Parliamo dei super ospiti?

No, nemmeno di loro.

Cantanti e attori che vanno a fare gli ospiti per promuovere il loro disco, il loro film, il loro spettacolo teatrale o il loro libro.

Di che parliamo allora?

Di nulla, come il festival.

 
 
 

Morti abbandonati

Post n°205 pubblicato il 20 Gennaio 2017 da platef

Nel vedere in tv le imagini siberiane che mostrano il deserto bianco su cui camminano persone smarrite e intirizzite, poveri animali che cercano invano un riparo ed eroici finanzieri e volontari con gli sci, ieri sera, nella trasmissione " speciale Porta a Porta ", ho avuto degli attacchi di adrenalina e la pressione mi è salita tantissimo.

Questo perchè, nonostante gli allerta meteo che da giorni venivano lanciati, questo governo ridicolo non ha predisposto il benchè minimo piano di emergenza.

Dico questo governo non perchè abbia qualcosa con lui a prescindere, anche se di ragioni per avercela ne esistono a centinaia, bensì perchè prima aspetta i morti e poi sfila in televisione a fare la parte dell'addolorato.

Mi spiego meglio.

Ogni anno, come sempre, arriva l'inverno, la stagione del freddo, quella in cui il termometro scende sotto lo zero e durante la quale spesso nevica.

Succede da millenni, ma ogni volta c'è chi si stupisce e grida alla sfortuna.

Tipo le idiote notizie dei tg che avvisano che la il prezzo della verdura sale in inverno perchè fa troppo freddo e via con i servizi idioti che mostrano i cavolfiori bruciati.

SOno passati cinque mesi da un terremoto micidiale che ha colpito duramente tante persone, ma nessuno, tanto meno la Protezione Civile, aveva allor pensato che a gennaio l'Appennino sarebbe stato avvolto dl ghiaccio.

Cosicchè le basse temperature di questi giorni ci hanno colto di nuovo impreparati.

Intere famiglie che a seguito del terremoto non hanno più nulla, neanche la luce elettrica, saltata non si sa bene ancora perchè, visto la copiosa ma non eccezionale precipitazione nevosa.

Ma come si fa?

Cosa potremmo fare se non indignarci con un governo spensierato e con politici che si sono impegnati nella propaganda di un referendum idiota e del cazzo e hanno trascurato migliaia di senzatetto e ora perfino senza i mezzi per ripararsi dal freddo?

Sapevamo tutti che sarebbe arrivato il gelo a stroncare i terremotati.

Ma quell'imbecille di Renzi e dei suoi compari hanno pensato bene ai cazzi loro, banche, transgender, a piazzare gli amici nei vari posti da occupare, promettendo mari e monti prima del referendum ( vedi rinnovo contratti statali non fatti, anzi da questo mese le forze di polizia non percepiscono più gli 80 euro i bonus mentre loro si vantano di avere aumentato i soldi per carabinieri e poliziotti, aumento delle pensioni minime non fatto, e altre minchiate varie non mantenute ), per poi non mantenere nulla a inculata presa a sangue nel referendum.

Non contenti, hanno pensato bene di metterciil meno peggio disponibile ( Gentiloni ), il quale, oltre ad andare a baciare il culo alla Merkel e mettersi a pecorina, non ha fatto e non fa nulla.

Il tutto nel silenzio assordante del Presidente della Repubblica.

Mi chiedo e chiedoa questi politici del cazzo: vi siete mai chiesti perchè nelle valli del Nord, dove nevica da novembre a marzo, non è mai capitato che interi paesi siano rimasti a lungo privi di energia elettrica, mentre al centro da una settimana ormai l'illuminazione è affidata alle candele e il riscaldamento a vecchi camini?

Dove sono la Maria Madonna Elena Boschie la signora Boldrini?

Non le ho viste ieri a spalare la neve.

Erano dall'estetista?

Migliaia di  persone soffrono nell'indifferenza generale di chi invece dovrebbe darsi una anzi due mosse.

E basta con le interviste, servizi, video e cazzate varie proprinate a noi cittadini.

Da ieri mattina su ogni canale televisivo ci sono giornalisti che intervistano vigili del fuoco, funzionari della protezione civile, militari, clericali, specialisti, geologi, architetti, ingegneri e politici, ai quali venivano chieste spiegazioni tecniche, scientifiche, statistiche.

Ce ne fosse stato uno che ha fatto una domanda molto semplice:

" Ma perchè le cose non le fate prima"?

PS: Una preghiera per le vittime innocenti non della slavina, non del terremoto ma di questo schifo di Stato.

 

 

 

 
 
 

Il governo pensa alle stronzate

Post n°204 pubblicato il 16 Gennaio 2017 da platef

Mentre i clandestini continuano ad arrivare indisturbati, il governo Renzi 2 procede indisturbato nel portare avanti le stronzate.

Quali?

La legge sulle unioni civili ad esempio.

Ha la priorità su tutto, che diamine.

Vogliamo mettere le priorità della signora Cirinnà, sui problemi legati all'immigrazione incontrollata di clandestini?

La ricetta di questi pagliacci è uniformare su titti i comuni la dislocazione, mica fermarla.

La colpa è dei comuni, magari leghisti, che si oppongono ad avere tra i piedi questi nullafacenti, tutto il giorno a bighellonare, a mendicare, a importunare per non dire di peggio.

Nel frattempo vengono piazzati altri amici.

Il commissario straordinario Errani per l'emergenza terremoto ( con i terremotati abbandonati a loro stessi ),  per le zone di Amatrice, con i risultati che vediamo.

La nomina del ministro Valeria Fedeli all'istruzione, azzeccatissima, all'istruzione una persona a malapena diplomata che racconta palle.

I finti viaggi per i finti accordi con i paesi di provenienza di questi clandestini, paesi che,, nonostante siano cittadini loro, non l vogliono riprendere nemmeno a pagarli a peso d'oro.

In tutto questo non si sa più nulla dell'aumento delle pensioni minime, del reddito di cittadinanza, del bonus bebè, dell'abolizione di Equitalia.

Perso il referendum, finita la propaganda.

Caduto il castello di carta, di menzogne.

Un susseguirsi di panzane sorretto dai media amici degli amici.

E adesso?

La verità sta venedo a galla, il Pd sta iniziando a sciogiersi come neve al sole ma lui,

il sempliciotto fiorentino parla, lancia proclami, " rifonderò il PD"!

Ma come, l'hai disintegrato e ora lo rifondi?

Ma mandatelo via a calci nel culo, questo non deve amministrare nemmeno la cambusa di una nave.

Con i grillini sempre più ridicoli, ripongo come la principessa Layla in Obi One Kenobi le mie uniche speranze in Salvini.

Spazzateli via tutti.

 

 

 

 
 
 
 
 

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