Messaggi di Giugno 2015
Post n°302 pubblicato il 28 Giugno 2015 da viscontina17
Possono nuotare per più di 5 chilometri puntando un obiettivo |
Post n°301 pubblicato il 23 Giugno 2015 da viscontina17
I nuovi studi: «Dagli squali al pesce luna, tante insidie nascoste». E padri e madri tentano di scaricare le responsabilità sul partner. |
Post n°300 pubblicato il 18 Giugno 2015 da viscontina17
I rettili sono rappresentati in mare da alcune specie di tartarughe e di serpenti, ma mentre quest’ ultimi avevano gia un corpo adatto al nuoto le tartarughe hanno dovuto adattarsi nel corso dei millenni alla vita in mare. Le tartarughe marine nuotano, nonostante la loro tozza e robusta corporatura, con grande abilità grazie alle modifiche degli arti in pinne appiattite che usano come ali, tuttavia questi animali non hanno sviluppato una grande abilità natatoria poiché sono rimasti legati alla terra per la deposizione delle uova; infatti le femmine risalgono su determinate spiagge per deporre le uova in buche nella sabbia. |
Post n°299 pubblicato il 13 Giugno 2015 da viscontina17
Come ogni anno è uscita la classifica delle 10 nuove specie animali e vegetali ritenute più interessanti, curata da un gruppo di scienziati dell'International Institute for Species Exploration, dell'Università dell'Arizona, coadiuvati da esperti di tutto il mondo. La lista riferita al 2010, comprende vertebrati, invertebrati, funghi e perfino batteri, che sono stati scoperti negli Stati Uniti, Brasile, Perù, Africa, Oceano Atlantico, Oceano Indiano, Golfo del Messico, Madagascar e Filippine. Tra gli invertebrati entrano nella classifica elaborata dagli scienziati americani, un ragno che vive in Madagascar, il Caerostris darwini, che tesse ragnatele da record: il diametro può raggiunge anche 25 metri e tra l'altro sono fabbricate con la seta naturale più resistente mai scoperta finora. In Perù è stata poi scoperta la Tyrannobdella rex., una sanguisuga che ha otto enormi denti allineati su una singola mandibola, mentre tra gli insetti sono entrati in classifica il Saltoblattella montistabularis, uno scarafaggio scoperto in Africa, per le sua straordinaria abilità di saltare (eguaglia quella delle cavallette), e il grillo Glomeremus orchidophilus, che vive nelle isole Mascarene nell'Oceano Indiano, unico impollinatore di una rara orchidea, che si chiama Angraecum cadetii. Dal Regno animale a quello dei funghi. Entrano in classifica il fungo dal gambo luminoso Mycena luxaetern, scoperto nella foresta pluviale brasiliana, la cui fluorescenza è dovuta a un gel presente sul gambo che di notte lo fa risplendere di una luce giallo-verde e il fungo Psathyrella aquatica, che è stato scoperto nel fiume Rogue in Oregon, che fruttifica sott'acqua. Infine della lista elaborata dall'Università dell'Arizona fa parte anche un batterio, Halomonas titanicae, scoperto fra i resti del Titanic, che si nutre di ossido di ferro e secondo gli esperti potrebbe essere utile per ripulire dalla ruggine vecchi relitti navali.(WEB) |
Post n°298 pubblicato il 09 Giugno 2015 da viscontina17
La ricerca “Microplastic ingestion by scleractinian corals” pubblicata su Marine Biology conferma quello che fino ad ora era solo un sospetto: un team di ricercatori australiani ha scoperto che i coralli della Grande Barriera Corallina mangiano micro-plastica inquinante. |
Post n°297 pubblicato il 04 Giugno 2015 da viscontina17
Si pensava che i cefalopodi coleoidi, avessero un solo ciclo riproduttivo e che, dopo depositate le uova morissero, ma ora il nuovo studio “Vampire squid reproductive strategy is unique among coleoid cephalopods”, pubblicato recentemente su Current Biology da Henk-Jan T. Hoving dell’ Helmholtz-Zentrums für Ozeanforschung Kiel, Vladimir V. Laptikhovsky del Cefas e Bruce H. Robison del Monterey Bay Aquarium Research Institute, ha scoperto che il calamaro vampiro (Vampyroteuthis infernalis) non solo non muore dopo il suo ciclo riproduttivo, ma ne ha diversi. «I calamari vampiro femmine depongono le uova, per poi tornare ad uno stato di riposo riproduttivo – scrivono i tre scienziati – che è seguito dallo sviluppo di un nuovo lotto di uova. Questo ciclo riproduttivo può essere ripetuto più di venti volte. Questa combinazione di caratteristiche riproduttive è diversa da quella di qualsiasi altro cefalopode coleoide esistente». |