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« MATRIMONIO SECONDO MEMATRIMONIO parte seconda »

MATRIMONIO - risposta ad Eroma che è stella pura

Post n°103 pubblicato il 20 Ottobre 2014 da paolaassisi

 

 

Eroma, lo so che non è questo il tuo nome! Lo sai che per me  tu sei Eroma!

Scrivi bene, sai? Sei coraggiosa, sai? Scusami, alla prima lettura ero rimasta turbata.

 Quando ho letto il tuo post, non avevo capito. Ero rimasta turbata quando hai scritto che volevi sposarti con abito da riutilizzare... Ahahahah! Si, ora ho compreso, lo hai detto nel senso di avere abito da sposa da utilizzare talvolta in grandi occasioni... Si! Non avevo capito e non meravigliarti se ho pensato agli scongiuri del tuo amore ahahahah!

Si, ho capito, eppure completamente non concordo. L’abito da sposa per me non è un abito, è un simbolo. Simbolo di amore, simbolo di purezza. No, Eroma, sei tu ora a non capire: chi è puro, è puro di intenzioni. La purezza è di cuore, di intenzioni.

L’abito da sposa per me è simbolo della purezza di un patto, di una promessa. E’ promessa di condividere una vita. E’ purezza di intenzioni ed è patto. Chi rompe il patto manca alla promessa ed ha colpa. L’abito per me rappresenta purezza di intenzioni, promessa: quindi non lo si riutilizza ma lo si conserva a ricordo del patto.

Nel tuo post, Eroma, sei molto condiscendente. Si, ho capito, ti soffermi sul matrimonio religioso ma guarda che il matrimonio civile è uguale. E’ patto. L’uno davanti a Dio ed agli uomini, l’altro davanti agli uomini: ma la promessa è uguale. Purezza di intenzioni e chi non è puro nelle intenzioni è colpevole.

Eroma, tu sembri volere nel post sostenere che un patto di matrimonio ed un patto di convivenza sono simili.

No, non la penso così. La convivenza non è patto di vita, è patto di momento, può essere rotto. No, non mi scandalizzo per la convivenza, no. La comprendo, la sostengo quando la convivenza preserva altre persone. Altre tu dici? Si, altre. Chi è figlio di divorziati ad esempio che sarebbero talvolta, solo talvolta, poco tutelati se i genitori si risposassero... Comprendi Eroma cosa voglio dire tacendo? Allora si, la convivenza l’accetto perchè è basata su di uno scopo PURO. Ma la convivenza non può essere paragonata ad una promessa di vita, è diversa, molto diversa. E non penso di potere accettare di confrontarla e proteggerla come per un atto di amore che è di vita, per la vita.

            Eroma, nel post dopo ti soffermi sulle coppie gay ed a spada tratta ne difendi i diritti. Si, molto concordo con te, molto, ma un momento. Non so per quale motivo vi siano abbastanza numerose  coppie gay. Forse nella natura quando una specie diventa troppo numerosa la natura la difende impedendole di avere figli... forse i motivi sono altri... non so... Certo, concordo con te sul pieno diritto, concordo con te che tutti possono fare un patto non di un giorno ma di una vita; si, concordo con te su tutto, sul fatto che certe leggi debbano essere cambiate ma.... ma... Ma ho un dubbio: le leggi nascono in un tempo e dopo si cambiano. Si cambiano quando non sono più attuali, più giuste.

Ma le leggi si rispettano fino a quando esistono perchè le leggi sono le regole che i popoli liberamente si danno.

Credo, credo di avere capito, che il problema del riconoscimento dei matrimoni gay fatti all’estero, non sia il pieno diritto che vengano riconosciuti anche qui, ma il modo in cui quei matrimoni sono stati fatti. Per la legge di tanti paesi per sposarsi basta dichiarare di non avere impedimenti. Per la legge italiana questo non basta: bisogna fare le “pubblicazioni” sull’intenzione di sposarsi: in comune od in chiesa. Durante il periodo di pubblicazione possono esservi opposizioni. Nel caso dei matrimoni all’estero, credo che le pubblicazioni non siano state fatte anche se dovevano essere fatte. Quindi, forse, quei matrimoni in Italia non valgono fino a quando la legge non viene cambiata. Manca  un piccolo, ma fondamentale, foglietto di carta: le pubblicazioni senza valide opposizioni. Vi sarebbero state opposizioni? probabilmente si, perche l’Italia oggi non consente il matrimonio fra persone dello stesso sesso. Ma le leggi degli uomini sono fatte per essere cambiate, ma anche per essere rispettate. Cambiamole, ma fino a quando non le cambiamo, rispettiamole.

            Eroma... resta come sei... pura di cuore.

 
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