Io e il resto....

Vero o Falso ?!?

Mi arrivano con cadenza settimanale messaggi diretti al mio profilo in cui si propone di iniziare uno scambio di e-mail finalizzato ad una eventuale unione matrimoniale, alcune volte ricevo richieste di matrimonio..ho ricevuto anche una richiesta di aiuto da parte di una sedicente orfana di guerra per poter recuperare il patrimnio di famiglia depositato in una banca....Beh  tutto ciò mi sembra vero come i soldi del monopoli (desueto gioco di gruppo di tempi andati), crederci è come voler comprare le borse di marchi nazionali dagli ambulanti sulla spiaggia...

Quando invece trovo situazioni verosimili mi si accende un mio allarme interno, sono nato ingenuo e la vita mi ha cresciuto diffidente, allora mi presto al gioco proposto...

Per mia natura sono curioso e quando posso vado a vedere cosa c'è di nuovo nel mondo, a volte trovo idee nuove che stimolano il mio pensare e fare, altre volte trovo conferme a esperienze gia vissute....comunque sia non mi fermo al primo approccio mi piace poter analizzare il tema in maniera più profonda...

Non credo alla manna che vien giù dal cielo, a chi regala o propone affari vantaggiosi per chi compra....c'è sempre un rovescio della medaglia, che poi il retro sia più piacevole del fronte è un gusto personale che non discuto..

Nel mio piccolo tendo a verificare, leggere, analizzare e confrontare prima di credere a quello che mi viene offerto, ci vuole un pò di tempo e pazienza cose che a me attualmente non mancano, cosi mi faccio una mia idea della situazione, non voglio dire che ho sempre evitato la fregatura ma ho sempre cercato di limitare il danno, a volte ci sono riuscito e a volte sono stato beffato ma questa è la vita...

A M G

Dediche

Per Pasqua mia figlia mi ha dedicato un uovo sodo da Lei colorato,
quando abbiamo avuto la possibilità di rivedersi dopo Pasqua si è preuccupata di domandarmi se mi era stato consegnato...
Questi piccoli segni mi danno la certezza che il mio lavoro passato con Lei, nel momento che eravamo famiglia allargata, fosse nel giusto percorso...
E allora avanti cosi fino alla fine del viaggio...

Idee, le mie e quelle degli altri

Le mie idee si sviluppano a secondo dei momenti di vita, si possono generare dalla vita vissuta in prima persona, leggendo le altrui idee, dal confronto diretto con altre persone quali amici, parenti, colleghi del lavoro o semplicemente con il contatto occasionale con la gente..
Con il tempo ho imparato a non farmi influenzare ed ho cercato sempre di più di acquisire una autonomia di pensiero, influenze dovute ai mezzi di comunicazione di massa compreso il web.
In questi ultimi mesi, per vissuti personali e differenti, ho riallacciato una amicizia persa nel periodo di passata convivenza, ci siamo ritrovati a raccontarci di volta in volta i percorsi di vita personali, confrontandosi davanti ad una pizza con boccale di birra, in maniera saltuaria nei fine settimana che abbiamo liberi in comune...Giorgio, la cui ex moglie se ne è andata per tumore alle ossa, ha idee politiche totalmente diverse da me e che in passato abbiamo avuto confronti molto vivaci, inizio ad esprimere il suo senso della vita, lo scopo per cui si vive...in questo contesto non ho preso per oro colato o contestato i suo pensiero, ho semplicemente elaborato le sue idee con le mie....
Ultimamente qui sul web di libero abbiamo creato un rapporto epistolare con una persona, passando dai commenti sui post ad un confronto in maniera più personale...nel suo scrivere come nel mio si possono leggere le variazioni espositive degli argomenti dovute ad influenze esterne...in una ultima lettera mi è sembrato di percepire una influenza di una persona vicina che a mio parere gli ha fatto "il conto della serva" influenzandone l'esposizione delle sue idee, non voglio affermare che sia stata indotta in errore ma semplicemente che non è farina del suo sacco, in senso figurativo, forse l'intento era di fargli vedere l'aspetto pratico delle cose, ma cosi facendo ha deviato il corso delle eventuali scelte, chi potrà decidere se giusto o sbagliato? Io no, non sono all'altezza di esser giudice ma solo inerme spettatore...
O forse i pensieri esposti per ultimo nel suo personale scrivere rappresentano una sua evoluzione di vita e al "conto della serva" ci è arrivata in maniera autonoma...questo spero di scoprirlo strada facendo.
O forse sono io che leggo male il senso della lettera, che vuole essere solo una correzione di rotta dettata dalla evoluzione degli eventi, direzione non voluta o non controllata in maniera personale...

Chissa chi ci sarà in plancia comando, spero che il capitano abbia tracciato la rotta studiando venti, correnti e fortunali in arrivo e non navigando a vista fidandosi delle percezioni del momento...

Le occasioni di internet

L'altra sera mi son deciso a pubblicare un annuncio per vendere le ruote invernali del mio Discovery che non utilizzo più, per cui ho scattato delle foto con il cellulare per corredare l'annuncio, quindi ho scritto il testo poi ho inserito le foto ridimensionate ed infine inviato l'annuncio per la pubblicazione. Per la cronaca ho chiesto €150 per 4 gomme complete di cerchi. Prima telefonata alle 10 del mattino poi altre verso l'ora di pranzo, alla quarta chiamata la batteria esala il suo ultimo respiro della giornata, telefono spento  poco importa ho altri impegni da seguire, primo di tutti incontrare mia figlia, passare con lei il tempo dato a nostra disposizione, oggi bricolage natalizio, dopo dichè passaggio in officina per rimontare la scatola dell'idroguida, lavoro finito alle 9. Arrivato a casa metto sotto carica il cellulare, il tempo di accenderlo che cominciano ad arrivare imsg di avviso del gestore su chi mi ha cercato, tempo 2" che squilla il telefono, chiamata da Udine per le gomme..solite spiegazioni di rito chiudo la telefonata affermando che la prima persona che viene con i soldi si porta via le ruote...Considerazioni mie:

1)Internet permette di aprire una finestra sul mondo, velocizza i contatti in maniera incredibile

2)Nonostante il prezzo basso le richiesta di sconto, sulla bontà delle gomme, non sono mancate

3)Tutti gli interlocutori miravano ad accettarsi se le gomme fossero nuove, i cerchi perfetti, se potevo portargliele a domicilio.

A tutte queste domande rispondevo cercando di far capire che con il prezzo chiesto si puo acquistare solo una gomma, che se le ruote fossero state nuove avrei chiesto una cifra superiore.

Oggi ho avuto un riscontro su quanto letto su un post sui contatti personali facilitati da internet, mi rendo conto solo ora di come si possa stabilire contatti personali con estrema facilità, internet dilata le possibilità in maniera esponenziale...basta aver dimestichezza sui vari social network un computer con connesione veloce e il gioco è pronto per l'inizio. Poi come siamo siamo, qualcuno che ci fila lo troviamo sempre, basta aver voglia di spostarsi, è come sparare nel mucchio qualcosa si prende sempre...Se ora va male domani ho un'altra occasione, e via cosi....

Penso che si sia perso il gusto di creare e mantenere le amicizie, mi domando come sia possibile avere migliaia di amici, qui su I.O.L ho avuto richiesta d'amicizia da parte di una persona che ne aveva in quel momento più di 1800, quando gli chiesi come faceva a relazionarsi con tutti e se fossero veramente tutti amici, mi rispose in maniera aspra rimproverandomi di essere entrato in casa sua, offendendo la sua persona, non replicai ma cancellai quella che non era una amica, non valeva la pena di rispondere che fù lei a chiedere amicizia. Il fratello di mia figlia un paio di anni fà mi fece capire che su FB. per essere considerati bisognava avere almeno un centinaio di amici, ora mi domando ma cosa vuol dire essere amici in questa maniera, entrare a far parte con il proprio nickname di una rubrica vuol dire essere amico...si è snaturato il significato o forse sono io che non riesco a tenere il passo.

Apprezzo le possibilita della comunicazione virtuale, ma ritengo fondamentale non perdere di vista l'unicità della persona che siamo, non confonderla con i numeri della massa indistinta.

Revival

Metà settimana giro di telefonate con amici di vecchia data, Francesco mi dice di voler andare a vedere il rally storico dell'Elba, ove corrono Aldo e Giorgio con un Porsche del '69, nel fine settimana. L'idea di tornare indietro di una trentina d'anni mi alletta, rimaniamo d'accordo per andarci insieme...in vespa all'Elba come nelle primavere '80 e '81.
Partenza da casa alle 5 raggiungo casa di Francesco, partenza per Piombino con furgone su cui è caricata la vespa, arrivo biglietti imbarcosbarco a Cavo ore 08.30 e via per la prima prova speciale "Parata-Nisportino", ci portiamo a Rio nell'Elba in corrispondenza dell'inversione per Nisportino. Pubblico composto in prevalenza da vecchi appassionati(con i capelli bianchi per intendersi) e giovani Elbani ma mai quanti ne richiamava il Rally di allora, ove sul percorso di gara si doveva arrivare molto prima della partenza per poter trovare un posto da cui potersi godere il passaggio delle auto...Comunque sia lo spettacolo è sempre all'altezza delle aspettative, conscio che sono tutti concorrenti privati e non squadre ufficiali delle case madri.

Ripartiamo alla volta della prova speciale "Monumento", strada facendo ci ritornano in mente i ricordi di quel periodo con vari aneddoti del nostro gruppo, merenda veloce presso un panificio di Lacona. Arrivati sul tracciato ritroviamo le persone che avevamo trovato sulla prova speciale "Parata-Nisportino", siamo veramente pochi a coltivare questa passione...
Prossima prova speciale "monte Perone", arriviamo nella fraz. Poggio e ci godiamo il passaggio delle auto sul tornante posto in paese mangiando un panino per pranzo con vista sul golfo di Procchio.
Fine della giornata rientriamo a Portoferraio, balziamo a bordo del traghetto che stava mollando gli ormeggi insieme ad un altro motociclista e una squadra ritiratasi dalla gara prima della fine, biglietto acquistato a bordo e via.
Rientro a casa e ritorno alla vita quotidiana,questo piccolo intervallo con tuffo nel passato mi è servito per staccare da problemi e pensieri vari...

Il tuffo nel passato è stato breve ma piacevole, i rally d'Elba che venivano corsi negli anni '80 erano validi per il campionato Europeo che era secondo solo al mondiale, avevano un richiamo di persone e marchi automobilistici uguale alla gara Sanremese, si viveva in un contesto molto coinvolgente con i meccanici delle squadre ufficiali sulle assistenze di fine prova a contatto diretto, l'enorme massa di spettatori che con i quali ci spostavamo da una parte all'altra dell'isola per correre sulle prove speciali per assistere al passaggio delle auto...altri tempi che non torneranno più.

Tempo

Qui il tempo passa e Berta non si marita, usava dire mio padre quando il tempo scorreva senza che si ottenessero risultati di rilievo...l'estate è quasi passata senza che avvenisse quello che attendevo...lo stallo logora la pazienza...mi viene in mente un film degli anni trenta ove la storia era improntata sull'attesa di un eventuale attacco verso un avamposto nel deserto del Gobi forse il titolo è "La guerra dei cent'anni" ma non ne sono sicuro, comunque sono un giocatore di scacchi che attende la mossa dell'avversario per valutare quale strategia applicare....
Boia Deeh!!!    (esclamazione tipica labronica, n.d.r.)
Forse mi faranno il regalo per Natale....ma non sò per quale anno...
Ahi!! la burocrazia quale terribile strumento di tortura legalmente riconosciuto ai giorni nostri....
Sono ancora seduto sulla riva del fiume e attendo ciò che non passa....ma i detti hanno efficacia o no!!

Pollicino

Ultimamente non passo molto tempo nel leggere quello che viene pubblicato in questo mondo virtuale, il bel tempo mi stimola a vivere fuori casa e avendo, per volontà mia, eliminato quel coso chiamato televisione o arma finale come la definiva Bonvi il vignettista delle "Stùrtruppen", ho a disposizione una quantità di tempo maggiore per dedicarmi alle relazioni sociali...di tanto in tanto passo nel mio profilo-blog e trovo una costante traccia come quella di Pollicino, è come un accordo non scritto e mai detto, ogni qual volta trovo il sassolino bianco nel mio blog so' che è stato pubblicato un nuovo pensiero sul suo blog...è come un invito costante alla lettura dell'altrui pensiero...trovo questo rapporto stimolante, nato quasi per caso senza vincoli di richieste di amicizia o altro...libero da qualsiasi vincolo emotivo da dover corrispondere, con libertà di pensiero espresso.
Altri contatti sono finiti come iniziati...senza lasciar traccia...altri sono svaniti per reali esigenze personali, tutte realtà virtuali di cui ho usufruito nell'attesa della definizione di mie problematiche...preferisco un "vaffanculo" in diretta che un "tvb" scritto via sms o commentato sul blog a  cui non poter dare un seguito...comunque sia son sempre pronto a seguir tracce novelle...
Chi non risica non rosica..
Buona domenica di mare e sole per chi può..
ora me ne vado a tuffarmi in mare..
Bye Bye Baby

Conversazioni

Nei brevi incontri con il mio dolce pensiero i nostri dialoghi spaziano dal nostro passato comune al suo attuale presente sia casalingo che scolastico...mi parla delle sue simpatie per i compagni di giochi, a volte mi chiede come si fa ad aver degli amici o farsi nuovi amici...a questi quesiti non  so dare risposta....non esiste formula matematica, sono sensazioni personali a cui dare vita.
E' il bello e il brutto del genitori quello di non saper dare risposte certe ai figli...ma la vita non è certezza assoluta solo tanti punti di vista differenti...io credo che dare risposte assolute non sia la via giusta per un figlio...credo invece che sia dovere insegnare un metodo per saper affrontare i vari momenti, a vivere le proprie emozioni senza timori di sbagliare... non è forte e bravo chi non cade ma colui che riesce a rialzarsi.
Nei brevi momenti concessi sono riuscito ad insegnargli ad andare in bicicletta, a rialzarsi dopo ogni caduta e a ritornare in sella per pedalare standogli dietro prima accanto dopo.
Il prossimo obbiettivo da raggiungere sarà la ricostruzione del dialogo sereno e aperto senza paure alcune....come dicono gli americani step by step con la calma e pazienza ritrovata nella solitudine meditata...

Leggo quindi penso

In questo periodo di forzata solituddine, mi sono dedicato alle letture degli altri pensieri scritti su questo mondo virtuale, ho trovato di tutto di più, ogni qualvolta che la lettura stimolando il mio pensiero lasciavo traccia scritta, molte di queste tracce sono rimaste senza produrre successivi effetti, alcune hanno scaturito brevi confronti altre sono riuscite a scaturire nel prossimo relazioni epistolari ancora in essere....in un solo caso ho trovato una lettura che ha attirato la mia attenzione da ritornare a leggerla in tempi successivi senza che io abbia avuto il coraggio di esprimere il mio pensiero, è la storia scritta da una madre del percorso di vita del figlio, è coetaneo del mio dolce pensiero, dei suoi dubbi sulla fede, delle speranze, dei risultati delle cure, delle risposte che riceve dal figlio.....di tutto quello che fanno i genitori per poter dare un futuro al figlio....
La lettura ha provocato in me una comparazione sulla mia attuale condizione, siamo noi fortunati senza aver memoria della nostra fortuna di persone autonome senza alcuna dipendenza fisica da altri, le nostre lotte per cercare di aver la meglio sull'altro per la pseudo gestione di nostra figlia ci ha fatto scordare il senso della vita....legati prevalentemente a valori effimeri e temporanei. Mi auguro di riuscire a ricordarmelo ogni volta che la mattina mi alzo dal letto sia per i giorni di festa che di lavoro...
Non me ne vogliano i genitori di Francesco se ho usato paragonarmi a loro, sono molto più avanti di me, solamente che di tanto in tanto bisogna che mi ricordi che io non sono messo male c'è sempre qualcuno che ha più bisogno di aiuto di me...piccola riflessione sull ovvio...

Comunque ho trovato anche letture che mi hanno fatto sorridere con ironia pungente, altre che hanno richiamato emozioni in me sopite....e per finire buona lettura a tutti...

Leggo quindi Penso pertanto Sono e allora Scrivo...

La storia continua

E' si la storia continua nonostante tutto, come la vita che non si ferma mai, la macchina del fango che si mise in moto lo scorso anno è alla continua ricerca di informazioni da usare per il suo scopo molto personale, poco onorevole, poco altruista, molto giano bifronte....il passato è passato e non serve più questa è la sua visione attuale....corta memoria di eventi a noi appartenuti, condivisi con gioia o dolore secondo i casi della storia..si muove nel nome della genia che afferma essere solo sua e di nessun altro e contemporaneamente pone accanto loro nuova figura paterna....crede e pensa di poter aver ragione ma il tempo è giudice imparziale, non  conosce sceneggiate da Maria Goretti, farà il suo corso senza sentire influenze devianti...

Lo tsunami che mi ha travolto lentamente si ritira lasciando affiorare le rovine create dal suo passaggio....sarà da quelle rovine che ripartirò per la costruzione della mia idea futura, con maggior determinazione e perseveranza andrò a raggiungere il mio obbiettivo e non vi sarà spazio per chi mi è avversario.....Buona Fortuna madre del  mio dolce pensiero.

Il dado č tratto

Oggi dopo 15 mesi di attesa è avvenuto l'incontro per il giudizio di noi genitori, ormai i giochi sono fatti non serve più cercare tracce varie nel mondo da portare in visione per far pendere l'ago della bilancia a favore di......le valutazioni verranno fatte su dati oggetivi prodotti dalla osservazione e rendicontati....gli specchi sono scivolosi per chiunque, compreso il sottoscritto, è più facile essere se stessi riconoscendo i propri limiti e ponendosi a disposizione di chi vuole crescere serenamente che lottare per il tornaconto personale....ma ahimè ciò non è visibile a tutti, il nostro futuro viene da noi creato nel presente attimo dopo attimo....e i risultati poi verranno sempre...in attesa di ulteriori sviluppi Ti auguro che Tu possa trovare la pace che Ti manca....

(lettera aperta alla madre del mio dolce pensiero)

Richieste sussurrate

Il mio dolce pensiero, in questi giorni, mi ha rivolto, in occasioni diverse fra loro, delle domande al mio orecchio per saper se ho una fidanzata la prima volta e poi nei successivi giorni se avevo trovato una fidanzata, alla mia risposta che l'avrei cercata insieme a lei ha cominciato a propormi dei nomi di persone a noi vicine...queste domande da parte sua mi hanno creato piacevoli senzazioni per un eventuale progetto futuro di nuova famiglia, ma anche qualche preoccupazione per il fatto che si faccia carico di risolvere delle situazioni non sue e a lei non dovute...sicuramente il mio prossimo futuro sarà di farle trovare il mio ambiente familiare il più sereno possibile....

Attesa

Il trascorrere del tempo, lento ma inesorabile mi ha traghettato fino al momento della verità....15 mesi fà iniziava questo periodo di isolamento emotivo, all'inizio non avevo coscienza di cosa mi aspettava solo dopo pochi mesi ebbi la consapevolezza del progetto di cui ero oggetto mio malgrado, scientifico e diabolico allo stesso tempo, una volontà vendicativa si era dedicata a tale evento....acquisita la coscienza di tale volontà mi rimase solo aspettare. Aspettare l'evoluzione degli eventi, tentare di invertire la direzione della corrente impossibile da attuare, solo essere se stessi,coerente il comportamento con il mio pensiero....Un paziente lavoro giorno dopo giorno per dimostrare la mia estraneità alle accuse fatte...

Il 13 Maggio, giorno dell'incontro con chi dovra decidere quale soluzione, sarà il ritorno a vivere con il mio dolce pensiero, a vivere il presente progettando il futuro....cadranno le barriere costruite dalla follia materna o forse più semplicemente per un tornaconto economico personale...sarà la fine della follia e l'inizio di una nuova era bellica...ma chi la dura la vince...ed io che sono allenato alla sofferenza non mi arrendo

Letture comunicative

In questi giorni di festività pasquali ho ingannato la mia solituddine attesa leggendo idee altrui pubblicate su vari profili, sono passato da scritti rabbiosi o malinconici dovuti ad inaspettati divorzi a leggere idee in liberta ironica sulla propria esistenza passata presente e...ho ritrovato il gusto del ridere leggendo  di cotanta ironia etc.etc...mi sono ripromesso di ritornare quando possibile su detti post.  Ritroverò la capacità espressiva autoironica persa nel mio percorso passato, con un pò di allenamento..Ritorno allo smarrito sorriso...

Comunicazione

Perchè comunicare, quali sono i temi che si possono comunicare e quali è meglio tacere?

Si usa comunicare le proprie emozioni alla nostra compagna per condivisione...o semplicemente per fargli capire il nostro stato d'animo...per coinvolgerla e non lasciarla al di fuori delle scelte che vogliamo fare...

E' meglio mentir tacendo o essere veritieri parlando?

A volte si puo nascondere una cosa alla luce del sole semplicemente contornandola con cose più appariscenti, lo stesso metodo viene applicato alla comunicazione, si evita di dire bugie nascondendo la verità in mezzo ad altre verità di poca importanza...nella moltituddine si nasconde il singolo.

Nella fase dei primi anni di vita, non sappiamo distinguere gli argomenti di conversazione, tutto quello che pensiamo lo esprimiamo...si usa chiamare l'innocenza dei piccoli...cosi anche mia figlia mi comunica tutto quello che vede, che ha colpito la sua attenzione, quello che prova emotivamente..lo fa senza malizia ma solo per condividere con suo padre quello che prova in quel momento....

Si comunica alla moltituddine per far arrivare il messaggio al singolo,..sempre che abbia voglia di ascoltare...

D:-Perchè comunico??

R:-per non rimanere solo!!

Commento: illuso!! Scrivi argomenti non interessanti.

Forse..

Comunicare

La comunicazione ha avuto sempre un ruolo primario nelle comunità sociali di qualsiasi tempo o luogo.

La comunicazione temporanea avviene con la parola, con le immagini del corpo e con la sua gestualità, con tutte le forme che non sono ripetibili nel tempo...

La comunicazione permanente avviene utilizzando tutte le forme che permettano il ripetersi nel tempo come la scrittura su carta o in forma elettronica, attraverso il disegno su stoffa(quadri), muri(affreschi) con le statue in pietra, di terracotta, tutto quello che dura nel tempo...

Il problema fondamentale della comunicazione è riuscire a far transitare il messaggio dalla fonte al ricettore, chi trasmette deve usare un linguaggio comprensibile al destinatario...altro punto saliente è riuscire a stimolare la ricezione del messaggio...

Quando la comunicazione diventa un monologo, iniziano i problemi della convivenza. I messaggi non ricevuti creano situazioni di conflitto che possono diventare eventi bellici anche intrafamiliari. Il non voler mettersi nei panni del nostro interlecutore  è fonte di astio, rifiuto o semplicemente essere convinti di stare dalla parte dei giusti...

La comunicazione è un bene fondamentale per poter costruire una comunità in pace e banessere....

Non confondiamo la comunicazione televisiva, quello è solamente un monologo imposto a dei spettatori paganti, con la comunicazione vera che si puo definire dialogo....

Io ricevo un pensiero, lo elaboro e trasmetto una nuova idea....questo è quello che io uso definire "Dialogo"...

I commenti scritti sotto i vari blog sono forme di dialogo moderno e a distanza, ben vengano anche se esprimono idee e pareri contrari ai miei....

Personalitą

Sono cose ovvie, noi siamo un mix dei nostri genitori, cresciamo nel loro modo di essere vivi, li imitiamo prima li rifiutiamo dopo, ciò è ovvio..abbiamo sviluppato la nostra personalità la quale entra in conflitto con quella di chi ci ha generato, in questo momento sta al genitore capire quando e quanto allontanarsi per lasciar correre il proprio progetto per la sua strada che gli abbiamo indicatto...è in questa fase della vita che si valuta il raggiungimento dell'obbiettivo...nel secolo scorso si preferiva avere un numerosa discendenza, era più facile riuscire a raggiungere l'obbiettivo...oggi sono cambiati i fattori in campo, siamo diventati più egocentrici si pensa principalmente a soddisfare il desiderio quotidiano nostro e non a creare propagazione nel futuro del nostro cespite.....troppo consumismo fa male alla società...si brucia tutto troppo in fretta...mi auspico una rivalutazione dei valori dei contadini del secolo scorso...utopia...

Ricordi Passati

A volte riaffiorano ricordi del nostro passato solamente nel vedere delle icone di idee del passato..

Mi soffermo nel ricostruire i percorsi degli eventi e nei miei ricordi riaffiorano affermazioni ricevute che ad oggi suonano in maniera molto differente da quando mi furono fatte, mi verrebbe da pensare che fosse solo opportunismo ma voglio credere che in quel momento ci fosse un fondo di verità....se cosi non fosse ero considerato come un burattino nelle sue mani....e allora 

Hip Hip Hurrà

alla ritrovata libertà 

Eventi

Quando  un evento cambia la traccia della nostra vita portando scompiglio e sensazioni dolorose riteniamo il nostro dolore immenso e sconvolgente senza pensare che ci sono persone che subiscono eventi più sconvolgenti del nostro, penso a quello che è successo (tsunami) e succede (centrale nucleare) in Giappone; in Libia (guerra civile) o ad altri Paesi ove il valore della vita è infinitesamente più piccolo del nostro. Tutto ciò mi aiuta ad andare avanti nel cammino per ritrovare il mio pensiero smarrito.

San Giuseppe

Perchè l'uomo che lavora, sull'esempio di San Giuseppe,

riscopra la dignità della sua vocazione,

e promuova i valori della giustizia e della pace