Sette e treLa radio sveglia blatera
Mi alzo con la sindrome da crisi di inutilità
E voglia di far ordine
E infili il bagno
Sette e sei
E divento consapevole
Che tutto quello che vorrei
E' dentro che ce l'ho
Cambierò
Tutto quì
L'importante è crederci
Metto in stop
Certe mie personali paranoie
Volterò pagine
Anche imparando a dire di no
Cambierò
E mentre affiora in me
Il bisogno di un'altra aria
Lasciare questa casa che
Ha in se troppa memoria
Ritagli di infelicità
E mentre conto i miei errori
Che fino a poco tempo fa
Sembravano soltanto amori
Eterni per un pò
Cambierò
Ho un idea
Ti saluto e vado via
E se sbaglierò
Fatti miei
Tanto non si cambia mai
Spaccherò i muri e i guai
A chi vuol convincermi che non si può
Cambierò
E sarà bello aprirsi come un lucchetto
Chiusa io nn ci stò
Un'altra prospettiva quasi l'opposto
Cosa aspetto non so
Cambierò
Niente ma
Anzi sto cambiando già
Sarò io
Tutto quì
L'importante è crederci
Ora so
Che è così
Che ulteriori rinvii non mi do
Io cambierò
Cambierò
Non c'è tempo ormai
Spaccherò i muri e poi
Imparerò a dire no
Giovedì otto e sei
Io una strada ce l'ho
Cambierò
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Inviato da: gioh87
il 14/09/2012 alle 14:05
Inviato da: Alchimista83
il 25/04/2010 alle 14:27
Inviato da: Alchimista83
il 02/01/2010 alle 15:04
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il 29/12/2009 alle 11:26
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il 24/06/2009 alle 07:46