Temet NoscePensieri di un sognatore di verità |
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Post n°448 pubblicato il 09 Giugno 2010 da AlexanderIceSky
Forse morire è come svegliarsi da un sogno che non ricordiamo e sentire solo nell'inconscio le sensazioni di tutto ciò che nel sogno abbiamo vissuto, comprendere solo nell'anima tutta l'esperienza di quel vivere, in una forma che non ci appartiene più, in una forma che adesso è solo la pace del vero silenzio. La vita, certo, continua, eterna nel suo divenire, ma l'universo infinito come espressione della vita nella forma di quel sogno non è più, resta al suo posto la bellezza di un ricordo dimenticato. |
Post n°447 pubblicato il 09 Giugno 2010 da AlexanderIceSky
Si era chiesto, in momenti di lucidità, cosa avrebbe provato in quegli ultimi istanti di vita dopo essersi gettato. Quel gesto, quell'ultimo gesto era la porta tra due mondi, la vita prima di essersi gettato e la vita tra quel gesto e la morte, due mondi che erano entrambi infiniti universi al di fuori del tempo. Si era chiesto se avrebbe rivisto scene della sua vita, se avrebbe finalmente capito, se avrebbe trovato la verità in quegli ultimi istanti, in quell'ultima fuga dal dolore. Tutto ciò che sentì, mentre precipitava, fu un crescente senso di incredulità che nasceva dallo stomaco e si mischiava a quell'ultimo fortissimo rush di adrenalina che anestetizzava tutto, prima di quell'immenso tonfo secco. |
Post n°446 pubblicato il 08 Giugno 2010 da AlexanderIceSky
Come un albero, la mia immobilità è un fiume in continuo divenire ed il mio silenzio una pioggia di suoni che solo col silenzio può essere udita. L'autunno mi benedice con la bellezza dei colori delle mie foglie morenti ed io mi avvicino al silenzio avvolgente dell'inverno, per attendere e rinascere. -------- Like a tree, my immobility is a constantly flowing river and my silence is made of raining sounds that can only be heard in silence. Autumn blesses me with the beautiful colors of my dying leaves and I approach the embracing silence of winter, to wait and to be reborn. |
Post n°445 pubblicato il 30 Maggio 2010 da AlexanderIceSky
Che meraviglia, la proiezione della nostra perpetua insoddisfatta ricerca, nel tendere al sublime, diventa ciò che chiamiamo arte, persistente espressione della profonda bellezza che solo noi possiamo vedere, in quanto espressione del nostro io. -------- How wonderful, the projection of our perpetually unsatisfied research, in tending to the sublime, becomes what we call art, the persistent expression of the profound beauty that only we can see, for it is an expression of our self. |
Post n°444 pubblicato il 30 Maggio 2010 da AlexanderIceSky
Attori così abili da ingannare noi stessi, nascondiamo sotto strutture complesse i nostri unici veri desideri, animaleschi, immutati: cibo, sesso, potere. E l'Arte non è che il nostro meraviglioso modo di esprimere la profonda insoddisfazione causata dal negarci la verità della nostra natura. Aspiriamo al sublime che altro non è che abisso. Oltre i nostri desideri, torneremo ad essere nulla perfetto. |
Post n°443 pubblicato il 30 Maggio 2010 da AlexanderIceSky
Devo uscire di qui, l'ampiezza di questo posto mi asfissia. Devo uscire dalla mia testa, è un'immensa stanza vuota piena di suoni. Voglio solo annegare nel silenzio. -------- I must get out of here, the wideness of this place asphyxiates me. I must get out of my head, is a huge empty room full of sounds. I just want to drown in silence. |
Post n°442 pubblicato il 28 Maggio 2010 da AlexanderIceSky
E così mi domando quanto meraviglioso sia perdersi in questo presente incostante che si dissolve come sostanza di un sogno bruciata dai colori dei primi raggi di luce al mattino. Quanto stupendo sia lasciarsi cadere abbandonandosi al vento caldo di un tramonto che ha visto nascere le colline della mia terra e la terra rossa di queste colline distanti dai miei ricordi. Quanto estasiante sia perdersi, abbandonare l'idea di se sciogliendo le proprie convinzioni per addormentarsi finalmente in questo oceano di silenzio. -------- And so I ask myself how wonderful it is to lose imyself in this incostant present that dissolves itself like the substance of a dream burnt by the colors of the first rays of morning light. How amazing it is to fall, abandoning myself to the warm wind of a sunset that saw the birth of the hills in my land and the red soil of these hills so far away from my memories. How estatic it is to lose myself, abandon the idea of myself, dissolving my convictions and finally falling asleep in this ocean of silence. |
Post n°441 pubblicato il 27 Maggio 2010 da AlexanderIceSky
Camminano più veloce di me, mi passano accanto, hanno fretta di arrivare. La mia meta, invece, nasce da ogni passo, così cammino lentamente, vivendo ogni istante, godendomi il viaggio. -------- They walk faster than I do, passing me by, hurrying to get wherever they're going to. My destination, however, comes from every step I take, so I walk slowly, living every moment, enjoying the journey. |
Post n°440 pubblicato il 21 Maggio 2010 da AlexanderIceSky
A volte per ritrovare te stesso devi prima avere il coraggio di perderti. A volte per capire in che direzione cercarti devi allontanarti a tal punto da riuscire a sentire la tua stessa mancanza e a farti guidare da quella sensazione. -------- Sometimes in order to find yourself you must have the courage to lose yourself. Sometimes in order to understand in which direction you should be looking for yourself you must go far away enough to get the feeling you are missing yourself and then follow that feeling. |
Post n°439 pubblicato il 20 Maggio 2010 da AlexanderIceSky
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Nickname: AlexanderIceSky
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Sesso: M Età: 43 Prov: FI |
Inviato da: AlexanderIceSky
il 09/06/2010 alle 14:28
Inviato da: C.
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Inviato da: AlexanderIceSky
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Inviato da: C.
il 06/05/2010 alle 15:55
Inviato da: AlexanderIceSky
il 18/04/2010 alle 04:04