Cittadini del mondo!...perchè di sole non c'è nè mai abbastanza... |
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L'amore e' la poligenetica
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dell'antropomorfismo universale.
(G.D.)
La non violenza e' il primo articolo della mia fede.
E anche l'ultimo articolo del mio credo.
(Gandhi)
Messaggi di Febbraio 2018
Ho voglia di luce e leggerezza, di pensieri volanti dentro la mia mente stanca e assopita... Domani sera vado al mio solito corso di Tango Argentino, speriamo non sia come la settimana scorsa che è stato un disastro colossale... non riuscivo ad essere persente e fare i passi... in questo periodo più che mai faccio davvero fatica a toccare le persone...
anche questa notte la prevedo turbolenta, tra i pensieri che si litigheranno la mia mente. Non serve molto respirare ne meditare... mi rende nervosa... diciamo che non sono nella mia fase zen ecco sono molto più così...
dai la martellata, ripeti la martellata... La via... quale seguo? confusione disordinata confusione dentro e attorno a me... |
Ho dovuto cancellare il mio precedente post, perchè mio marito lo ha letto e si è sentito posto in piazza... al pubblico giudizio e quindi ... togliamo pure il post precedente... ciò non resta che i fatti non cambiano: mio marito mi ha tradito! In questi giorni sto davvero molto male... la mia autostima... beh non è delle migliori e alterno momenti davvero bui a momenti quasi tragici direi... questa notte mi ha nuovamente colpito l'ansia e l'insonia... così scrivo. Forse queste righe non le leggerà nessuno... ma io scrivo per me, il blog in fondo non per forza deve avere un taglio giornalistico... Continuo a pensare che ormai non è rimasto nulla.. non so nemmeno io perchè temporeggio verso la separazione definitiva. I primi giorni lui era confuso, poi sembrava capire come stavo e dava un'idea di miglioramento... ora la situazione è nuovamente precipitata. E' tornato il suo fare da arrogante, convinto che basti dare qualche dimostrazione e tutto deve mettersi come prima... ma come può tornare come prima? Il prima è sgretolato in mille pezzi... e poi la sua famiglia? già ovviamente per sua fortuna gli sono vicini, ma così lui è bello e sereno: così che se poi dico che non voglio continuare, lui potrà dire hai suoi ,che la cattiva sono io e che lui ci ha provato ma io non gli ho dato nemmeno una seconda possibilità... sono davvero una cattiva persona... peccato che non sento in lui un reale pentimento, certo dice che si assume le sue responsabilità... ma in che modo pensa di togliermi da questo inferno? la frase bella di questi giorni? che potremmo , se vorrò , parlare dei nostri problemi con un terapeuta di coppia... Ma cosa mi fa arrabbiare? La parola nostri problemi! E' vero che c'erano problemi, si è verissimo... ma prima di parlare di quelli lui deve a me delle risposte vere e delle dimostrazioni concrete, durature e reali che davvero ha capito... non son le parole che mi convincono, le sue parole non valgono che acqua fritta per me... E visto che pur pensandoci non trovo nulla che lui possa fare per aiutarmi a riacquistare la sua credibilità, anzi i suoi modi di questi giorni mi convincono che non ha nemmeno la pazienza di aspettre i mei tempi, perchè esiste solo lui... sempre e solo lui, i suoi bisogni, le sue necessità... a questo punto mi chiedo perchè attendere ? perchè non procedere con la separazione? Solo perchè voglio riflettere bene ? Ha senso questo mio riflettere? Dovrò cambiare abitazione, cambiare lavoro, rifarmi completamente una vita... cercare di sopravvivere, in qualche modo... ma forse non sarebbe meglio chiudere questa agonia? Tanto lui sembra non capire e centrare tutto solo su di se... Io sono sola non ho nessuno vicino, solo quella santa della mia vicina di casa, che è preoccupata per me e fa di tutto per aiutarmi... altri? nessuno. La mia fmiglia velocemente si è lavata le mani con la frase che è una decisione che spetta a me e non vogliono entrarci... mio fratello due telefonate iniziali e poi sparito...sono sola! Ed è giusto nel grande schema della vita che invece lui abbia una famiglia che lo supporta? no è una beffa , uno schiaffo, come un insulto al mio dolore... Oggi cosa ha fatto quando gli ho raccontato il mio sentire? invece di empatizzare ha solo pensato a se stesso dicendomi se avrei preferito che lui fosse messo in piazza... nemmeno mentre io parlavo di come IO cavolo IO dannatamente stavo male, nemmeno in quel caso lui è riuscito a separarsi da se stesso... e questo sarebbe un uomo che può cambiare? ma se è proprio il suo sconfinato ego, egocentrismo e bisogno di sentire che conta che ha portato al tradimento... a tre settimane di distanza, è finito il suo dispiacere ed ha ricominciato nel suo schema di prima, pure con tono autoritario e arrogante... cosi' vi devo confessare una cosa: un po mi vergogno ma io veramente vorrei avere il coraggio di fare un atto diciamo cosi' : di fine. ho talmente tanto dolore dentro che vorrei avere il coraggio ( che invece non ho) di farla finita... brutto da dire e terribile da scrivere... lo so... ma soffro cosi' intensamente, cosi' in modo terribile che non so più come darmi pace. Scrivo perchè mi sfogo, scrivo perchè spero che qualche persona mi legga e nel leggermi almeno immagino di essere ascoltata... non ho nessuno con cui parlare, quando sono al lavoro devo tenere il personale fuori dall'ambito, e a casa sono sola in una città che mi è comunque straniera e dove non ho amicizie vere... certo la mia vicina di casa, ma anche lei ha una vita... il dramma della solitudine, non è viverla ma non poter condividere i tuoi pensieri con nessuno se non te stessa... e con me stessa ci parlo così tanto... quasi troppo...
ecco ho detto un pò tutto... alla prossima... ora mi corico, provo a dormire... anche perchè mi sta arrivando il raffreddore... ma si dai.. non facciamoci mancare nulla... buone cose a tutti. |
punta al piede e cade il passo (cb) |
Post n°443 pubblicato il 08 Febbraio 2018 da Amanda28
Vi è innegabilmene una grande distinzione, la fantasia nel virtuale corre a briglie sciolte e forse si scrivono o dicono cose anche estreme. Ma vi siete mai chiesti fino a che punto sareste disposti a realizzare la vostra fantasia? Sto scoprendo fantasie che riguardano il desiderare che la propria compagna o moglie abbia un figlio con un'altro uomo... mio marito per esempio lo ha proposto a due donne, una reale che ha rifiutato e una virtuale che era allettata da questa idea ma che ha preferito " pare" declinare... Non viene spontaneo chiedersi perchè una fantasia così ardita? Non si può semplicemente declinare con due frasi e due piccole considerazioni... io credo meriti molto di più... Un po mi piacerebbe sapere voi cari lettori cosa ne pensate, che spunti di riflessione mi fornite... Probabilmente ha a che vedere con qualche cosa che riguarda il raggiungere una forma di intimità perfetta con qualcuno di non completamente conosciuto, ma vorrei sapere e capire di più... Forse la causa è che la società condanna le emozioni incontrollabili e ciò porta a compiere azioniche tengono contodelle comodità quotidiane e delle convenienze.Forse questo bisogno di osare, questo gioco che permette di far sentire un profondo confronto ravviva l'emozione innamoramento in modo costante ed esponenziale tanto da divenire magnete e calamita e voler creare un ponte indissolubile e duraturo. Rimettersi costantemente in gioco in un rapporto è faticosissimo, vuol dire abbandonare certezze ed esporsi ad incomprensioni, discussioni... Forse certe relazioni finiscono prima emotivamente e quindi il cuore è pronto per reinnamorarsi... ma il figlio? cosa entra in gioco? forse il desiderio di dare a se stessi una possibilità... possibilità negate n altri contesti...? eppure mi gravita nella testa solo un pensiero: queste relazioni colmano il bisogno d'amore, ma non tradiscono forse la verità del proprio cuore? attendo vostri suggerimenti e commenti Buona serata, Ammy |
Post n°442 pubblicato il 08 Febbraio 2018 da Amanda28
Si proprio così! Terribilmente! Mi sento spaccata, mi sento distrutta, annego nel dolore! Non pensavo di soffrire così tanto, vedo la mia vita distrutta, sogni speranze, fiducia... tutto se ne è andato. Resta questo vuoto che mi mangia l’anima. Oggi ho chiamato anche l’avvocato. Sono nella tempesta e navigo cieca... odio il web che tanto lo ha aiutato! Lo odio in modo furioso. Le chat, questi giochetti mentali che poi rovinano le vite reali. Viviamo tutti da emeriti sconosciuti. Nessuno Sto arrivando! Con chi vive. Ecco lettore del mio blog guarda: osserva ora mentre leggi chi hai accanto e sappi che apparterrà ad una delle categorie che adesso elenco: dipendenza da alcol o stupefacenti, dipendenza da cibo dipendenza dalgioco e dipendenza da sesso. poi alcuni possono avere più categorie messe insieme...
dall'inizio di questo post è passato qualche giorno... e si scopre che al dolore si sostituisce un vuoto placido e una rabbia furente e cieca che sembra non placarsi mai. Continuo a rileggere le frasi che lui ha scritto ad almeno 10 donne... però mica male come latin lover... tutte così meravigliosamente innamorate di lui... come lo ero io... già mentre oggi sento solo il nulla. una indifferenza che mi trasmette calma e pace. il sentire che lui non ha più potere sulla mia anima perchè non gli appartiene più... Quanto lo ho amato? in un modo che non si può immaginare.. ma questo è stato... ora non più. Lo odio? no, ha fatto quello che ha ritenuto giusto farmi perchè era infelice e non sapeva più come comunicarmelo. Ci roviniamo spesso con le nostre mani... io ora sono qui che scrivo e sono nella turbolenza... navigo a vista e sono nella nebbia... Sembro una pazza dai sentimenti instabili con una mente lucida e tagliente... Non sono in grado di provare nulla se non un forte senso di protezione verso me stessa. la disillusione ormai si è completata e alla mia età il sogno dell'amore romantico frantumanto all'altare del tradimento condito di particolari di dominazione e sado -masochismo ha raggiunto il culmine. Vorrei che il mio cupre si aprisse, ma non posso e non lo voglio più. Vorrei solo sentirmi meglio, un pochino... ma per questo dovrà passare il tempo... e adesso ascolto musica a tutto volume che prima non sopportav, ballo sincopata per stancare il corpo che si sente un fascio di nervi... vorrei ma non posso e davanti ame saltellano e danzano le parole di amori consumati nel reale e nel virtuale... buona notte a tutti... ora mi eclisso nellamia solitudine... fino a domani, fino al prossimo post, fino a che il mio dolore consumato possa almeno trasformarsi definitivamente in un nulla che mi dia almeno la pace.
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