Cinema e Amenità

IL DUBBIO di John Patrick Shanley

Il Dubbio è un film di attori, su questo non ci piove, con la presenza di due giganti come Maryl Streep e Philip Seymour Hoffman. L'argomento trattato è molto delicato, poichè tratta di pedofilia in una scuola cattolica. Ci si aspetterebbe un film lento e pesante, supportati nel dramma dai due grandi attori che monopolizzano quasi tutte le scene. Invece no. La sceneggiatura è agile, la regia interessante e volutamente algida, defilata. Il personaggio interpretato da Maryl Streep è ironico, divertente, pieno di carisma, e lungo lo stesso succedersi degli eventi non manca di far sorridere. Hoffman, vittima del dubbio di colpevolezza, non può permettersi ammiccamenti e freddure, ma rende la sua parte con estrema efficacia.
Se da questo film ci si aspetta qualcosa di più dall'argomento pedofilia, tale spettatore rimarrà deluso, questo sembra piuttosto un pretesto per sciorinare una grande prova di attore/attrice (in tal caso rimando al capolavoro assoluto "Mysterious Skin" di Greg Araki) che, a parte il finale peri-patetico, non delude affatto.
Buona la prova anche di Amy Adams nella parte della giovane maestrina Sister James.