Under.The.Microscope

Ecco qui...
Sono successe di nuovo una marea di cose in questi giorni, anzi in questo mesetto.
Tra l'altro alcune neanche tanto piacevoli.
Dovrei scrivere un libro: Samantha, istruzioni per l'uso!
Già perchè evidentemente anche le persone che mi hanno vicina non mi capiscono, o sono io che non mi faccio capire, non so.
Il fatto è che evidentemente faccio paura alle persone, sembro fredda, sembro insensibile, sembro estranea a tutti e a tutto. SEMBRO... è questo il problema. Perchè ciò che veramente SONO, lo so io e basta. E questo, da un lato, potrebbe anche essere un aspetto positivo, perchè serve a proteggersi dal mondo e da chi ci ferisce, ma dall'altro, venire a sapere quando meno te lo aspetti che una persona a noi cara, anzi di più, carissima, non osa dirci le cose per paura della nostra reazione, questo no, non lo accetto. Una persona amica parla, spiega, si confronta. Anche io ho sbagliato, lo ammetto. Ho tenuto nascosto delle cose e non avrei dovuto farlo. Forse incosciamente provo un sentimento negativo che non dovrei provare data l'amicizia, questo devo ancora scoprirlo. Ma se mi pongo il problema, forse già ne conosco la risposta.
Comunque sia tornando alla discussione di prima... Beh sono rimasta veramente ferita da questa persona. Però certo LEI era la persona che soffriva, LEI ha passato tutta la serata con i lucciconi agli occhi, LEI aveva dato prova di vera amicizia dicendomi tutto; LEI aveva paura di dirmi di no. IO invece niente, non soffrivo, non ci stavo male, mi ero fatta entrare le cose da un orecchio per poi farle uscire dall'altro...
Beh, certo è normale questo, perchè come ripeto nessuno mi conosce. Forse l'unica persona che sa come veramente sono fatta è mia mamma. Perchè tutto sommato, neanche il mio fidanzato sa quanto sono fragile io. Nella sua testa, IO amo di meno, IO non soffro, IO lo tratto male, IO TUTTO. Tutti quanti pensano che io sia ALGIDA e che non provi emozioni, ma anche se non lo sanno... SONO ANCHE IO UN ESSERE UMANO.

Ecco allora tenetevelo questo manuale di sopravvivenza :

(VOLUME I)

L'esemplare femmina Samantha potrà sembrarvi crudele e cattiva, ma in realtà non ha nessuna intenzione di farvi del male. La dovrete trattare con cura e amore e lei non vi morderà. Se saprete tacere al momento giusto, non insistere in discussioni senza senso, essere sinceri dal primo istante lei vi ripagherà con amore eterno. Odia le persone con le quali non si può combinare nulla perchè fino all'ultimo non sanno dire un sì o un no deciso, chi le fa perdere tempo inutilmente, chi è ambiguo e indeciso. Se appartenete a quest'ultima  categoria, è consigliato tenersi a debita distanza da lei. Lei è schietta, senza peli sulla lingua, non sa mentire, ma se qualcosa non le piace non dà pareri negativi se non quando le viene espressamente richiesto. Ha tatto con le persone e non vuole ferire nessuno intenzionalemente. Purtroppo a volte lo fa, ma solo quando tiene alla persona che ha di fronte, perchè pensa che la relazione ne possa giovare. Ha un cuore d'oro e per gli amici si fa in quattro. è indipendente, e non ama chi le scombina i piani, per questo molte volte preferisce stare sola, perchè sa che le persone la illuderanno e la faranno soffrire. è ingenua, vive in un mondo principesco da lei creato e per quanto possibile cerca di rimanerci. Sa che la gente un giorno la deluderà e non è ancora pronta ad accettarlo. Capisce chi ha di fronte a sè alla prima occhiata, ma se tiene alle persone (e alle amicizie in particolare), vuole sempre dare loro la possibilità di dimostrare che sono migliori di come lei le ha catalogate.
Qui finisce il primo capitolo, ma se non dovesse essere sufficiente (e questo ve lo dirò tra qualche tempo) scriverò il seguito.