PENSIERO LIBERO

PREMESSA

In considerazione del degrado morale, civile, politico che stanno minacciando il lavoro, la convivenza civile, lo sviluppo economico e culturale dell’Italia, al fine di porne rimedio con il contributo di osservazioni e proposte originate direttamente dai cittadini, viene costituito in data odierna il 

COMITATO PENSIERO LIBERO 

Avente i seguenti compiti ed obiettivi:

Articolo 1

• Il Comitato Promuove ed agevola l’incontro tra gli Aderenti, stimola la civile, pacifica, educata ed attinente discussione su argomenti d’attualitį che di volta in volta si presentano all’opinione pubblica, in particolar modo per quanto attiene ai problemi politici, sociali, economici e culturali riguardanti l’Italia
• Concretizza le opinioni, le idee e le proposte scaturite dalle discussioni e le riporta su documenti riassuntivi e propositivi da sottoporre, di volta in volta, ad Istituzioni, Amministrazioni, Partiti politici, Associazioni, altri Comitati e a quant’altri possano utilmente recepire il contenuto dei medesimi.

 Articolo 2

L’attivitį del Comitato é regolata dai seguenti organi:  

• La Giunta Esecutiva, costituita da cinque membri eletti a maggioranza semplice dagli Aderenti in base alle loro preferenze espresse per iscritto. I membri avranno le stesse attribuzioni paritarie.
• La Collegialitį degli Aderenti, cioé gli stessi membri che partecipano agli interventi „online"

Articolo 3

La Giunta Esecutiva ha i seguenti compiti:

- Selezionare gli Aderenti

- Proporre gli argomenti di discussione

Le decisioni della Giunta esecutiva vengono prese a maggioranza semplice.

I membri della giunta restano in carica 180 giorni, trascorsi i quali vengono indette nuove votazioni per il rinnovo della Giunta Esecutiva. I vecchi membri possono restare in carica, solo per affari di ordinaria amministrazione, sino all’insediamento della nuova Giunta.

Articolo 4

La Collegialitį degli Aderenti ha il compito di proporre alla Giunta Esecutiva nuovi temi di discussione sui quali improntare gli obiettivi del Comitato, tenendo conto dell’attualitį dei problemi e della percorribilitį delle soluzioni. I temi vengono sviluppati su aree informatiche appositamente create e gestite dalla Giunta Esecutiva. I singoli Aderenti si impegnano ad esporre considerazioni e proposte con civiltį e pacatezza, nel rispetto democratico di ogni altra opinione.

Articolo 5

La Giunta Esecutiva, a richiesta, puó delegare un singolo Aderente, o piś Aderenti, a proporre direttamente temi e creare spazi informatici per avviare una discussione tematica.

Articolo 6

Il Comitato PENSIERO LIBERO é stato costituito „online" e pertanto non dispone di sede fisica. Esso é presente su appositi supporti telematici appositamente creati dalla Giunta Esecutiva, il cui indirizzo verrį comunicato di volta in volta ai singoli Aderenti che ne facciano richiesta.

Articolo 7

É fatto divieto ad ogni Aderente di fornire direttamente ad altri richiedenti indirizzi, password o altre informazioni che consentano l’accesso diretto al blog. Solo la Giunta Esecutiva ha questa facoltį, ed ogni richiesta di questo genere dovrį essere inoltrata ad essa. La Giunta Esecutiva si riserva il diritto di non ammettere nel Comitato richiedenti che hanno od hanno tenuto un comportamento notoriamente incivile o pretestuoso.

Il giudizio della Giunta, in questo caso, é inappellabile. Tuttavia il richiedente rifiutato puó essere ammesso se la maggioranza delle opinioni scritte degli altri Aderenti ne é favorevole. In questo caso i suoi post verranno tenuti in osservazione per un periodo ragonevole, dopo di che il richiedente verrį ammesso o rifiutato.

Articolo 8

Ogni singolo Aderente regolarmente ammesso al Comitato ha la facoltį di denunciare eventuali abusi o scorrettezze di un altro Aderente e di richiederne l’inibizione alla Giunta Esecutiva.

Articolo 9 (a rettifica stesso articolo del 14.11.2007)

omississ...................il Comitato all'unanimitą dei suoi membri ha deliberato la modifica di questo articolo: dal 30.06.2008 č stato eliminato l'organo della Giunta Esecutiva. 

Italia, 14 novembre 2007