Baci e abbracci
Toby Dammit
"Tre passi nel delirio" é un film del 1968, sono tre episodi ispirati a racconti di E. A. Poe. Il primo "Metzengerstein" di R. Vadim é di una noia mortale, Vadim é stato un gran conquistatore di attrici, ma come regista, veramente scarso. Il secondo "William Wilson" di L. Malle, non é male. Il terzo "Toby Dammit" di Fellini, dal racconto "Non giocare la testa col diavolo" un capolavoro. E' il primo del periodo Zapponi, lo sceneggiatore con cui ha fatto anche "Satyricon" e "Roma" a mio parere, i migliori del maestro. Poe, Fellini, Zapponi, la recitazione del grande Terence Stamp, la fotografia di Giuseppe Rotunno, le musiche di Nino Rota. Da un gruppo così, non poteva che nascere un capolavoro.
Nel 2008, Ornella Muti comprò i diritti del film, dicendo che ne avrebbe finanziato il restauro ma ancora non se ne hanno notizie. Nella scena che ho messo, si può vedere la bravura di T. Stamp che comincia recitando un brano del "Macbeth" Su you tube c'é tutto l'episodio, diviso in 5 parti.
Una curiosità: nel film i 2 fratelli che dovrebbero dirigere "il primo western all'italiana cattolico" si chiamano Manetti. Nel 1968, anno di uscita del film, nasce Marco Manetti che insieme al fratello Antonio formano i Manetti bros. (I fratelli Manetti) registi di vari film, videoclip e della serie televisiva "L'ispettore Coliandro"
Paolo Conte Blue Tangos
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C'é la convinzione che chi fà sport estremi, sia una persona coraggiosa... Balle! E' falso! Sono mammolette, mezze calzette! Scalare montagne, navigare in solitario, correre nel deserto ecc. sono sciocchezze, cose da niente... Provate a rinnovare il passaporto alle poste o a prendere un abbonamento per il treno. Queste sono prove da veri uomini! Ci vuole coraggio, costanza, determinazione, nervi molto saldi, capacità di sopportazione. Solo i più forti ci riescono! Questi sono veri eroi... |
A proposito della Cappuccetto Rosso alternativa (primo post di questo micro-blog) vedo che il "bel tenebroso" riscuote ancora molto successo. Certo la tigre é un animale affascinante (non so cosa darei per poterne abbracciare una) si possono domare, qualcuno ci riesce. Ma il rischio é grande, in pochi secondi possono uccidere. I gatti sono meno affascinanti, ma sicurissimi, simpatici, coccolosi, intelligenti, affettuosi, misteriosi, ecc. Chi non rinuncia al fascino dell'uomo-tigre è libera di farlo, basta che sappia i rischi che corre e dopo, se viene sbranata e soffre, non se ne lamenti. Chi é causa del suo mal... La mia C.R. sa che rischia, per questo prende le sue precauzioni (pallottole d'argento) e secondo me fà bene! |
Ricordo di aver visto, anni fà, un vaso greco al museo archeologico e di aver pensato, davanti a quell'oggetto, costruito circa 2000 anni prima, alla storia che insegnavano a scuola. Parlava sempre di conqustatori, condottieri ecc. in realtà macellai, massacratori, violentatori. Ho pensato alla persona che lo aveva lavorato, dipinto con cura. Alle migliaia di persone pacifiche che, ignorate dalla storia, hanno portato avanti l'umanità fino a noi. |
Le ultime notizie parlano di una mediazione egiziana per il conflitto a Gaza. Speriamo? O sarà il solito balletto? Credo che bisognerebbe riuscire a spezzare l'alleanza granitica tra israeliani e palestinesi, un'alleanza d'acciaio. Si, quella tra i FALCHI israeliani e i FALCHI palestinesi, a cui non interessa niente della rispettiva popolazione. Assetati di potere e di sangue, accecati dalla religione e dalla ideologia. L'unica speranza credo sia affidata ai PACIFICI di entrambe le parti, quando si accorgeranno di essere stati presi in giro dai FALCHI e si uniranno per prendere a calci nel culo i FALCHI delle due parti. Trovo particolarmente disgustoso l'uso dei bambini che, per loro responsabilità, soffrono e muoiono, l'uso delle immagini che i falchi delle due parti si rimbalzano a vicenda. |
Ho appena visto l'episodio di "Quo vadis baby" ottimo prodotto. Non ho visto il film di Salvatores, ma questi episodi (ne ho visti 3) sono fatti molto bene. Storie credibili perché ispirate alla cronaca, buona regia e recitazione, fotografia, montaggio. Giorgia é interpretata da una cantante che se la cava egragiamente nella parte. Non usano mezzucci x sottolineare la drammaticità: narici dilatate e urla, che vengono, invece, usati abbondantemente nelle altre serie italiane e americane. Poco prima c'é stato C.S.I. Miami, ottima fotografia, montaggio, ma la recitazione e la regia, decisamente scarse. Personaggi x niente convincenti, sono tutte macchiette. L'unico credibile é Gary Sinise in C.S.I. New York, ma lui é un grande attore, lo ha dimostrato in tutti i film che ha fatto (es. Forrest Gump, dove scoloriva anche Tom Hanks) quindi supplisce alla scarsità della regia. Condivido le critiche di Aldo Grasso ai serial italiani, ma non capisco la sua ammirazione totale di quelli americani. |
Cappucceto rosso si incammina nel bosco, sente dei rumori sinistri e all'improvviso ecco il lupo, ringhiante, mostra i denti... C.R. prende una pistola sotto la mantellina e gli spara tra le zampe. Il lupo scappa guaiendo, C.R. fà girare la pistola sul dito e la infila nella fondina... Arriva a casa della nonna, solito copione: "che denti lunghi hai, che bocca grande," ecc... Puff! il lupo si trasforma in un figo da paura... si avvicina a C.R. l'abbraccia e gli passa la lingua (una lingua lunga, da lupo) dietro l'orecchio e gli sussurra: "Ti mangerei..." C.R. sussurra: "Pallottole d'argento..." gli sta puntando la pistola sul fianco... L'uomo lupo si allontana furioso... "sapevo che la nonna non c'è, é in crociera con le amiche, mi ha mandato una mail, dice che se la sta spassando. E' a Casablanca, ci sono molti della tua razza che giocano a fare i Bogart, divertente..." L'U.L. si mette ad ululare per la rabbia. C.R. spara e gli sfiora l'orecchio "Smettila di fare casino, sembri Al Bano quando canta. Adesso bellino, stammi a sentire, io vado al lavoro. Tu dai aria alla casa e pulisci. Dato che sei esperto di carne cruda, potresti fare una tàrtare, così quando torno, ci facciamo una bella cenetta e poi ci divertiamo, ok?" Gli arruffa i capelli e lo bacia frettolosamente... "Ciao bello, a stasera" e si allontana. L'U.L. si massaggia l'orecchio sfiorato dalla pallottola, si guarda in giro e comincia a rassettare... E vissero (per un certo periodo) felici e contenti... |
Inviato da: maxicontemax
il 10/03/2013 alle 15:56
Inviato da: maxicontemax
il 07/02/2013 alle 13:54
Inviato da: lariza
il 07/02/2013 alle 13:11
Inviato da: maxicontemax
il 30/01/2013 alle 17:13
Inviato da: lariza
il 30/01/2013 alle 13:54